Gazzetta n. 122 del 26 maggio 2012 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 23 marzo 2012 |
Decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito dalla legge 15 luglio 2011, n. 111. Collegamento tra l'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria (svincolo di Contursi) e l'autostrada A16 Napoli - Bari (svincolo di Grottaminarda). Asse stradale Lioni - Grottaminarda, tratto svincolo di Frigento - svincolo di San Teodoro. Assegnazione risorse. (Deliberazione n. 27/2012). |
|
|
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. «legge obiettivo»), che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001; Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003) e visto in particolare l'art. 86 concernente gli interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219; Vista legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» che, all'art. 11, dispone che a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un Codice unico di progetto (CUP); Vista la legge 13 agosto 2010, n. 136, e successive modificazioni e integrazioni, che reca un piano straordinario contro la mafia, nonche' delega al Governo in materia di normativa antimafia e che, tra l'altro, definisce le sanzioni applicabili in caso di inosservanza degli obblighi previsti dalla legge stessa, tra cui la mancata apposizione del CUP sugli strumenti di pagamento; Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e successive modificazioni e integrazioni, che all'art. 32, comma 1, istituisce nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il «Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di interesse strategico», con una dotazione di 930 milioni per l'anno 2012 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2013 al 2016 e che stabilisce che le risorse del Fondo sono assegnate dal CIPE, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Visto il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e recante «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici», che all'art. 41, comma 4, come modificato dall'art. 22, comma 1, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, prevede che le delibere assunte da questo Comitato relativamente ai progetti e ai programmi d'intervento pubblico siano formalizzate e trasmesse al Presidente del Consiglio dei Ministri per la firma entro trenta giorni decorrenti dalla seduta in cui le delibere stesse vengono assunte; Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U. n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il primo Programma delle infrastrutture strategiche, che all'allegato 1 include nell'ambito dei «Corridoi trasversali e dorsale appenninica», tra i «Sistemi stradali ed autostradali», l'«Asse Nord - Sud tirrenico - adriatico: Lauria - Contursi - Grottaminarda - Termoli - Candela»; Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (G.U. n. 87/2003, errata corrige in G.U. n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa; Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti di investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti; Vista la delibera 11 gennaio 2011, n. 1 (G.U. n. 80/2011), che definisce obiettivi, criteri e modalita' per la riprogrammazione di risorse Fondo aree sottoutilizzate (FAS), per la selezione e attuazione degli investimenti finanziati con le risorse del FAS 2007-2013, e stabilisce indirizzi e orientamenti per l'accelerazione degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali 2007/2013; Vista la delibera 3 agosto 2011, n. 62, (G.U. 304/2011) con la quale, nell'ambito dell'assegnazione di risorse ad infrastrutture strategiche interregionali e regionali per l'attuazione del Piano nazionale per il sud, e' stato assegnato all'«Asse Nord/Sud Tirrenico - Adriatico: Lauria - Contursi - Grottaminarda - Termoli - Candela. Tratta Lioni - Grottaminarda. 1° lotto funzionale» un finanziamento di 220 milioni di euro a valere sulle quote regionali 2007-2013 del Fondo per lo sviluppo e la coesione istituito ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo n. 88/2011; Viste le note 5 marzo 2012, n. 9071, e 16 marzo 2012, n. 11007, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno della prima seduta utile di questo Comitato di una assegnazione di 70 milioni di euro per l'intervento in esame, a valere sulle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del citato decreto-legge n. 98/2011; Considerato che con nota 22 marzo 2012, n. 4415, il Presidente della Regione Campania ha confermato al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti l'interesse della Regione per la realizzazione dell'opera, in coerenza con la sopra citata delibera n. 62/2011; Valutato quanto segnalato dal Ministero dell'economia e delle finanze, Ragioneria generale dello Stato con nota n. 24172 del 21 marzo 2012, in ordine al criterio prudenziale nell'utilizzo delle residue disponibilita' del Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di interesse strategico e ritenuto comunque di dover procedere alla presente assegnazione, al fine di integrare la copertura finanziaria necessaria a proseguire l'opera, gia' in gran parte finanziata e immediatamente cantierabile; Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010, n. 58); Vista la nota 22 marzo 2012, n. 1229, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera; Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; Acquisito in seduta il concerto del Ministro dell'economia e delle finanze;
Prende atto
1. delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare: che la strada a scorrimento veloce Lioni - Grottaminarda costituisce il completamento del collegamento tra la A3 Salerno - Reggio Calabria, svincolo di Contursi, e la A16 Napoli - Bari, svincolo di Grottaminarda, collegamento in grande parte gia' realizzato; che, nell'ambito delle attivita' volte al completamento degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219, nelle aree della Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, con apposito decreto n. 709 del 28 luglio 2010 il Commissario ad acta ex art. 86 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della «strada a scorrimento veloce Lioni - Grottaminarda», redatto dal Consorzio Infrasud per il tratto dalla progressiva chilometrica 0+450 alla progressiva chilometrica 6+500 e dal Consorzio Infr.Av per il tratto dalla progressiva chilometrica 6+500 alla progressiva chilometrica 19+980, per un costo complessivo di 430 milioni di euro; che il decreto del Commissario ad acta di cui sopra, all'art. 2, prevede che la realizzazione del citato progetto esecutivo, nel caso di finanziamenti parziali, potra' avere articolazione per stralci, sulla base delle effettive risorse rese disponibili e dei tempi di assegnazione delle risorse stesse, previa presa d'atto da parte di questo Comitato; che con la delibera n. 62/2011, per la realizzazione di un 1° stralcio funzionale dell'intera opera, individuato dal Commissario straordinario tra lo svincolo di Grottaminarda e lo svincolo intermedio di Frigento, e' stato assegnato un finanziamento di 220 milioni di euro; che per il proseguimento verso Lioni, e' stato individuato un 2° stralcio funzionale tra lo svincolo di Frigento e lo svincolo di San Teodoro, per uno sviluppo di circa 3,5 km e un costo pari a circa 70 milioni di euro; che per la realizzazione, tramite il citato Commissario straordinario, del predetto 2° stralcio funzionale, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti chiede di assegnare alla Regione Campania 70 milioni di euro a valere sulle risorse recate dall'art. 32, comma 1, del decreto legislativo n. 98/2011; che l'intera opera Lioni-Grottaminarda, e' immediatamente cantierabile;
Delibera:
1. Per la realizzazione del 2° stralcio funzionale, dallo svincolo di Frigento allo svincolo di San Teodoro, della «Strada a scorrimento veloce Lioni - Grottaminarda per il collegamento dell'Autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria (svincolo di Contursi) con l'Autostrada A16 Napoli - Bari (svincolo di Grottaminarda)», sono assegnati alla Regione Campania euro 70.000.000 a valere sulle risorse recate dall'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, secondo la seguente articolazione temporale: 15 milioni per il 2012, 5 milioni per il 2013, 15 milioni per il 2014, 25 milioni per il 2015 e 10 milioni per il 2016. 2. Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera, il soggetto aggiudicatore e' tenuto a richiedere il CUP per l'opera all'esame; esso, ai sensi della delibera n. 24/2004 citata nelle premesse, dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera di cui alla presente delibera. Roma, 23 marzo 2012
Il Presidente: Monti
Il Segretario: Barca
Registrato alla Corte dei conti il 21 maggio 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 20 |
|
|
|