Gazzetta n. 117 del 21 maggio 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 27 febbraio 2012 |
Scioglimento della «La Leopolda Societa' Cooperativa», in Firenze e nomina del commissario liquidatore. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto l'art. 12 del D.lgs. 02.08.2002, n. 220; Visto l' art. 2545-septiesdecies c.c.; Visto l' art. 1 legge n. 400/75 e l'art. 198 R.D. 16 marzo 1942 n. 267; Viste le risultanze del verbale di mancata revisione del 24/01/2011, effettuate dal revisore incaricato dal Ministero dello Sviluppo Economico e relative alla societa' cooperativa sotto indicata, cui si rinvia e che qui si intendono richiamate; Visti gli ulteriori accertamenti effettuati dall'ufficio presso il Registro delle Imprese, che hanno confermato il mancato deposito dei bilanci per piu' di due anni consecutivi; Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies c.c.; Visto il parere espresso dalla Commissione Centrale per le Cooperative in data 28/09/2011 in merito all'adozione dei provvedimenti di scioglimento per atto d'autorita' con nomina di commissario liquidatore nei casi di mancato deposito del bilancio per almeno due esercizi consecutivi; Ritenuta l'opportunita' di disporre il provvedimento di scioglimento per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545 septiesdecies c.c., con contestuale nomina del commissario liquidatore;
Decreta:
Art. 1
La Cooperativa "La Leopolda Societa' Cooperativa" con sede in Firenze, costituita in data 15/12/2006, C.F. 05694620484, e' sciolta per atto d'autorita' ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies c.c. e l'Avv. Piergiorgio Sposato, nato a Roma il 15/07/1970, domiciliato in Largo Messico n. 6, 00198 Roma, ne e' nominato commissario liquidatore. |
| Art. 2
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal D.M.23.02.2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 27 febbraio 2012
Il direttore generale: Esposito |
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