Gazzetta n. 114 del 17 maggio 2012 (vai al sommario) PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 maggio 2012 Scioglimento del consiglio provinciale di Genova e nomina del commissario straordinario. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che gli organi elettivi della provincia di Genova, rinnovati nelle consultazioni amministrative del 27 e 28 maggio 2007, sono stati proclamati eletti il 13 giugno 2007; Viste le dimissioni dalla carica rassegnate, in data 18 aprile 2012, dal presidente della provincia, divenute irrevocabili a termini di legge; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 23 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che detta una nuova disciplina delle funzioni della provincia e della composizione degli organi, rinviando ad una successiva legge, da emanarsi entro il 31 dicembre 2012, l'individuazione delle modalita' di elezione; Considerato che la provincia di Genova, per scadenza del mandato degli organi elettivi, versa altresi' nella situazione prevista dal comma 20 dell'art. 23 dello stesso decreto-legge, in virtu' del quale agli organi provinciali che devono essere rinnovati entro il 31 dicembre 2012 si applica, sino al 31 marzo 2013, l'art. 141 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni; Considerato che e' stato espressamente richiesto da due ordini del giorno di analogo tenore presentati alla Camera e al Senato ed accolti dal Governo che, nelle more dell'emanazione della predetta legge sulle modalita' di elezione dei nuovi organi provinciali, venga assicurata la continuita' nella gestione delle amministrazioni interessate, attraverso la nomina di un commissario straordinario da individuarsi nella stessa figura dell'organo di vertice dell'ente; Considerato, altresi', che in presenza delle dimissioni irrevocabili del presidente della provincia si rende necessario attribuire le funzioni commissariali, in conformita' ai succitati ordini del giorno, ad altra figura rappresentativa del vertice amministrativo dell'ente; Decreta: Art. 1 Il consiglio provinciale di Genova e' sciolto.   Art. 2 Il sig. Giuseppe Piero Fossati, gia' assessore della provincia di Genova, e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente fino alla elezione dei nuovi organi provinciali, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio provinciale, alla giunta ed al presidente. Dato a Roma, addi' 9 maggio 2012 NAPOLITANO Cancellieri, Ministro dell'interno   Allegato Al Presidente della Repubblica Gli organi elettivi delta provincia di Genova, il cui consiglio provinciale e' composto da trentasei consiglieri, proclamati eletti il 13 giugno 2007 a seguito delle consultazioni elettorali 27 e 28 maggio 2007, sono al termine del proprio mandato per intervenuta scadenza naturale. Il 18 aprile 2012, il presidente dell'ente ha rassegnato le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data di presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge. Configuratasi l'ipotesi dissolutoria, disciplinata dall'art. 53, comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e' necessario procedere allo scioglimento dell'ente ai sensi del successivo art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, con contestuale nomina del commissario straordinario. La provincia di Genova ricade, comunque, nella previsione recata dal decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 che, nel ridefinire il ruolo delle province cui ha demandato esclusivamente funzioni di indirizzo politico e coordinamento delle attivita' dei comuni, ha individuato nel consiglio provinciale e nel presidente gli organi di governo dell'ente, rinviando alla legge dello Stato, da adottarsi entro il 31 dicembre 2012, la disciplina relativa alle modalita' di elezione degli stessi. Nelle more dell'adozione della predetta legge, il comma 20 dell'art. 23 del decreto-legge citato ha disposto l'applicazione, sino al 31 marzo 2013, dell'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, alle province i cui organi devono essere rinnovati entro la predetta data del 31 dicembre 2012. Con decreto ministeriale del 24 febbraio 2012 e' stata fissata, per i giorni 6 e 7 maggio 2012, la data delle consultazioni amministrative che, in applicazione dell'art. 23 sopracitato, non riguardano le province i cui organi devono essere rinnovati entro il 31 dicembre 2012, tra le quali rientra Genova. Per tali province, come espressamente richiesto da due ordini del giorno di analogo tenore presentati alla Camera e al Senato ed accolti dal Governo, relativamente alla necessita' di assicurare la continuita' nella gestione delle amministrazioni interessate, si rende necessario nominare un commissario straordinario che, ai sensi del predetto art. 141, ne assicuri il normale funzionamento fino alla elezione dei nuovi organi, da individuarsi nella stessa figura di vertice che ha condotto l'ente fino alla scadenza del mandato. Peraltro, la continuita' amministrativa appare ancor piu' necessaria per la peculiare situazione in cui si trovano le province interessate, considerata la profonda trasformazione istituzionale per esse prevista. Nella fattispecie, attese le irrevocabili dimissioni del presidente della provincia, si ritiene che, in conformita' ai predetti ordini del giorno, le funzioni commissariali possano essere affidate ad altra figura rappresentativa del vertice amministrativo dell'ente. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V., l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio provinciale di Genova ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione della provincia, nella persona del sig. Giuseppe Piero Fossati, gia' assessore dell'ente. Roma, 9 maggio 2012 Il Ministro: Cancellieri