Gazzetta n. 98 del 27 aprile 2012 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 20 gennaio 2012
Ripartizione, tra le regioni, delle quote vincolate per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale nell'ambito del Fondo sanitario nazionale 2011. (Deliberazione n. 16/2012).




IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale e in particolare l'art. 53 che definisce le linee di indirizzo e di svolgimento dell'attivita' istituzionale del Servizio sanitario nazionale, stabilite nel Piano sanitario nazionale e fissate per una durata triennale con legge dello Stato;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, ai sensi dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto l'art. 1, comma 34 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale prevede che questo Comitato, su proposta del Ministro della salute, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, puo' vincolare quote del Fondo sanitario nazionale per la realizzazione di specifici obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati nel Piano sanitario nazionale;
Visto l'art. 1, comma 34-bis introdotto dall'art. 33 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall'art. 79, comma 1-quater, lettera a) del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale prevede che, per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati nel Piano sanitario nazionale, le Regioni elaborano specifici progetti sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della salute e approvate in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;
Visto l'art. 79, comma 1-quater, lettera b) della citata n. 133/2008, il quale prevede, tra l'altro, che dall'anno 2009, al fine di agevolare le Regioni nell'attuazione dei progetti, il Ministero dell'economia e finanze provvede ad erogare a titolo di acconto il 70 per cento dell'importo annuo spettante a ciascuna Regione, mentre l'erogazione del restante 30 per cento e' subordinata all'approvazione dei progetti presentati dalle Regioni da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, su proposta del Ministro della salute;
Considerato che il citato art. 79, comma 1-quater, lettera b) della legge n. 133/2008 prevede altresi' che la mancata presentazione ed approvazione dei progetti comporta, nell'anno di riferimento, la mancata erogazione a favore delle Regioni della quota residua del 30 per cento e il recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell'anno successivo, dell'anticipazione del 70 per cento gia' erogata;
Visto l'art. 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il quale dispone, tra l'altro, che le Province autonome di Trento e Bolzano, la Regione Valle d'Aosta e la Regione Friuli Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dell'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e dell'art. 1, comma 144, della citata legge n. 662/1996, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Visto l'art. 1, commi 830 e 836, della legge finanziaria 2007, i quali stabiliscono rispettivamente che la misura del concorso a carico della Regione Siciliana e' pari al 49,11 per cento e che la Regione Sardegna, dall'anno 2007, provvede al finanziamento del fabbisogno complessivo del Servizio sanitario nazionale sul proprio territorio senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Considerato che non essendo ancora stato approvato il Piano sanitario nazionale per il triennio 2009-2011, occorre fare riferimento al Piano sanitario nazionale 20062008, approvato con decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 2006;
Vista l'odierna delibera di questo Comitato n. 15/2012, concernente la ripartizione tra le Regioni delle disponibilita' finanziarie del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2011, con cui e' stata vincolata, tra l'altro, la somma di 1.437.360.263 euro per il finanziamento dei progetti volti a perseguire gli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale previsti dal Piano sanitario nazionale;
Vista la proposta del Ministro della salute pro tempore, trasmessa con la nota n. 33260 del 13 ottobre 2011, concernente il riparto, tra le Regioni a statuto ordinario e la Regione Siciliana, delle risorse pari a 1.437.360.263 euro vincolate sulle risorse del Fondo sanitario nazionale per l'anno 2011 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale;
Vista la successiva nota n. 383 del 19 gennaio 2012 con la quale il Ministro della salute ha confermato la richiamata proposta;
Considerato che, nella detta proposta, viene altresi' previsto che, della citata somma vincolata di 1.437.360.263 euro, l'importo di 1.409.360.263 euro sia ripartito tra le Regioni in base alla popolazione residente, mentre il restante importo di 28.000.000 euro venga accantonato per il finanziamento di progetti interregionali e regionali da approvarsi successivamente in sede di Conferenza Stato-Regioni, su proposta del Ministro della salute;
Considerato che, a valere sulla somma accantonata pari a 28.000.000 di euro, la somma di 26.000.000 di euro sara' destinata al finanziamento di progetti interregionali in materia di ottimizzazione dell'assistenza sanitaria nelle piccole isole ed in altre localita' caratterizzate da eccezionale difficolta' di accesso, nonche' per un progetto interregionale in materia di comunicazione ai cittadini per l'accesso ai servizi sanitari e che la restante somma di 2.000.000 euro sara' destinata al finanziamento di progetti regionali in materia di controlli sulla contaminazione da diossine;
Considerato che le linee guida di individuazione degli obiettivi di Piano relativi all'anno 2011, predisposte dal Ministro della salute, sono state approvate con l'accordo raggiunto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 20 aprile 2011 (Rep. Atti n. 84/CSR), successivamente integrato con l'accordo in data 27 luglio 2011 (Rep. Atti n. 135/CSR);
Vista la nota CSR 2230 del 29 aprile 2011, con la quale la Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha trasmesso l'intesa sul riparto sancita nella seduta del 20 aprile 2011 (Rep. Atti 83/CSR);
Vista la nota 19 gennaio 2012, n. 245, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato;

Delibera:

A valere sulle risorse del Fondo sanitario nazionale per l'anno 2011, la somma di 1.437.360.263 euro vincolata per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, viene ripartita come segue:
l'importo di 1.409.360.263 euro e' ripartito, tra le Regioni a statuto ordinario e la Regione Siciliana, secondo l'allegata tabella che costituisce parte integrante della presente delibera. L'erogazione delle quote assegnate alle dette Regioni sara' disposta attraverso un acconto del 70 per cento e un saldo del 30 per cento da erogarsi dopo la presentazione, da parte delle Regioni, degli specifici progetti comprensivi di una relazione illustrativa dei risultati raggiunti nell'anno precedente della loro approvazione da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra Io Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, su proposta del Ministro della salute;
l'importo di 28.000.000 di euro viene accantonato per il finanziamento di progetti regionali ed interregionali da approvarsi successivamente in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento Bolzano, su proposta del Ministero della salute. Tali progetti saranno successivamente sottoposti all'esame finale di questo Comitato.
Il Ministero della salute trasmettera' a questo Comitato, entro il 30 giugno 2013, una relazione con il dettaglio dei progetti finanziati con la presente delibera.

Roma, 20 gennaio 2012

Il Presidente: Monti
Il segretario: Barca


Registrato alla Corte dei conti il 18 aprile 2012 Ufficio controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 economia e finanze, foglio n. 87
 
Allegato


Parte di provvedimento in formato grafico

 
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