Gazzetta n. 79 del 3 aprile 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 27 febbraio 2012 |
Ricostituzione del Comitato provinciale Inps di Rimini. |
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IL DIRETTORE TERRITORIALE DEL LAVORO DI RIMINI
Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88 di ristrutturazione dell'I.N.P.S. e l'art. 44 che disciplina la composizione dei comitati provinciali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639 e, in particolare, gli artt. 1, 34, 35, e 36 del decreto del Presidente della Repubblica stesso; Esaminata la circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 13/305/127644 del 29 agosto 1970, con la quale sono impartite direttiva per le ricostituzione dei comitati provinciali dell'INPS e forniti criteri per quanto attiene il rapporto proporzionale e la ripartizione settoriale delle rappresentanze dei lavoratori dipendenti, dei datori lavoro e di lavoratori autonomi; Vista la circolare del Ministero del Lavoro e delle Previdenza Sociale - Div III n. 31/89 del 14 aprile 1989, con la quale sono impartite istruzioni circa la costituzione dei Comitati Provinciali dell'INPS di cui alla legge 88/1989 citata; Visto il D.L. 31 maggio 2010 n. 78 - art. 7 comma 10, che ha previsto la riduzione in misura non inferiore al 30% del numero dei componenti dei Comitati Provinciali dell'INPS; Vista la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - Segretariato generale - Div. I, prot. n. 11/I/1996 del 9 luglio 2010, con la quale, al fine di garantire uniformita' di applicazione alla disposizione in argomento, sono impartite nuove linee di indirizzo in merito alla composizione dei Comitati Provinciali INPS; Vista la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione generale per le Politiche Previdenziali - Div. II, prot. n. 1075 del 21 gennaio 2011, con la quale sono impartite indicazioni in merito alla Presidenza delle Speciali Commissioni istituite in seno al Comitato INPS; Visto decreto di ricostituzione del Comitato provinciale INPS di Rimini n. 1 del 17 gennaio 2008 e rilevata la necessita' di procedere alla ricostituzione del Comitato stesso ai sensi delle disposizioni sopra richiamate; Attesa l'esigenza di assicurare la piu' ampia partecipazione delle organizzazioni sindacali e datoriali interessate; Considerato che per quanto attiene la rappresentanza delle Organizzazioni sindacali e datoriali, non sono emerse, dai dati raccolti dall'Ufficio, novita' di rilievo rispetto alla precedente ricostituzione del Comitato; Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle predette organizzazioni occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione; che detti criteri vengono individuati nei seguenti: 1) consistenza numerica dei soggetti rappresentati rilevata, stante la mancata attuazione legislativa dell'art. 39 della Costituzione, sulla base dei dati forniti dalle singole organizzazioni sindacali; 2) ampiezza e diffusione delle strutture operative; 3) partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti collettivi integrativi e aziendali di lavoro; 4) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro; 5) pluralismo rappresentativo contemperato con l'effettivo sviluppo a livello locale dei diversi settori economici di attivita' della provincia; 6) partecipazione all'attivita' di assistenza sociale svolta dai patronati in favore dei lavoratori. Ritenuto inoltre che, per l'ammissione alla composizione del Comitato dei rappresentanti delle organizzazioni predette, si debba tenere conto della necessita' che nel comitato siano rappresentate le organizzazioni aventi maggior rilevanza nella Provincia; Tenuto conto dei dati forniti dalla Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di Rimini in ordine ai settori economici interessati all'attivita' dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ovvero i settori dell'agricoltura, industria e commercio, e in particolare, alle funzioni di cui al secondo comma dell'art. 35 del sopra citato decreto presidenziale; Tenuto conto delle notizie e dei dati acquisiti in merito da questa Direzione; Visto che ai sensi del penultimo comma dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970 i membri rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi devono essere designati dalle rispettive organizzazioni piu' rappresentative operanti nella provincia di Rimini; Atteso che in data 29 settembre 2011 sono state richieste alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e datoriali le informazioni utili per l'individuazione della rappresentativita' a livello territoriale; Considerato che, dalle risultanze degli atti istruttori e delle conseguenti valutazioni comparative, risultano maggiormente rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali e datoriali: CGIL; CISL; UIL; CONFSAL; Associazione industriali; Confersercenti; CNA; Confartigianato; Coldiretti; Cio' premesso e considerato, viste le designazioni effettuate dalle rispettive organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi;
Decreta:
Art. 1
E' ricostituito, presso le sede Provinciale dell'INPS di Rimini, Il Comitato Provinciale INPS di cui al comma 1) dell'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970 n. 639, come sostituto dall'art. 44 della legge 9 marzo 1989 n. 88 e D.L. n. 78 dal 31 maggio 2010, composto come segue: A) in rappresentanza dei lavoratori: Alvaro Berilli - CGIL; Franco Dieta - CGIL; Silvano Mosconi - CGIL; Giovanni Gasperoni - CISL; Alfredo Bianchi - UIL; Domenico Cucchetti - CONFSAL. B) In rappresentanza dei datori di lavoro: Alessia Michienzi - Associazione Industriali; Gerondina Miri - Confesercenti. C) In rappresentanza dei lavoratori autonomi: Marco Roncoroni - CNA/Confartigianato; Giorgio Ricci - Coldiretti. D) In rappresentanza dei Dirigenti di Azienda: Luciano Mazzeo - CIDA. Sono membri di diritto: il direttore della direzione territoriale del lavoro di Rimini, dott. Vincenzo Cusimano o un suo delegato; Il direttore pro tempore della ragioneria provinciale dello Stato di Rimini o un suo delegato; Il direttore pro tempore della sede INPS di Rimini. il Comitato durera' in carica quattro anni. |
| Art. 2
In applicazione all'art. 46, comma 3) della legge 9 marzo 1989 n. 88; Tenuto conto che, dei dati in possesso dell'Ufficio, le organizzazioni maggiormente rappresentative risultano essere: Confcommercio e Confesercenti, per i lavoratori autonomi del vettore commercio; C.N.A. e Confartigianato, per i lavoratori autonomi del settore artigiano; l'Unione Interprovinciale Agricoltori e la Confederazione italiana Agricoltori, per i lavoratori autonomi del settore agricolo; Preso atto di quanto comunicato dalla direzione generale per le politiche previdenziali - Divisione II^ del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota prot. 1075 del 21 gennaio 2011 in relazione alla presidenza delle Commissioni Speciali costituite in seno al Comitato Provinciale INPS; Viste le designazioni effettuate dalle parti; Sono altresi' ricostituite le Commissione Speciali del Comitato Provinciale presso la sede INPS della Provincia di Rimini, che risultano cosi' composte: Commissione speciale esercenti attivita' commerciali Severino Culiani - Confesercenti Nicola Angelini - Confcommercio imprese per l'Italia; Giovanni Indino - Confcomemrcio imprese per l'Italia; Commissione speciale artigiani Ilaria Baron - CNA; Patrizia Vasari - CNA/Confartigianato; Ivana Rossi - CNA/Confartigianato; Commissione speciale contivatori diretti, mezzadri e coloni Vania Marcozzi - CIA; Lamberto Fabbri - Coldiretti; Silvano Di Biagio - Coldiretti; Sono membri di diritto: Il Direttore della direzione territoriale del lavoro di Rimini - Dott. Vincenzo Cusimano o un suo delegato; Il Direttore pro tempore della ragioneria provinciale dello Stato di Rimini, o un suo delegato; Il Direttore pro tempore della sede di Rimini dell'INPS. Il presidente delle predette commissioni speciali, in analogia a quanto previsto dall'art. 34 comma 2) del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 del 1970 e successive modificazioni, sara' nominato nella seduta di insediamento, tra i tre rappresentanti di categoria facenti parte della composizione di ciascuna di esse. |
| Art. 3
Il Comitato e le Commissioni Speciali, come sopra composte, dureranno in carica quattro anni dalla data del presente Decreto Direttoriale che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul Bollettino Ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Rimini, 27 febbraio 2012
Il direttore territoriale: Cusimano |
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