Gazzetta n. 64 del 16 marzo 2012 (vai al sommario) MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 2 marzo 2012 Decadenza della convenzione di concessione n. 289 per la commercializzazione delle scommesse a quota fissa su eventi sportivi, diversi dalle corse dei cavalli, ed eventi non sportivi, stipulata con la societa' A.I.L.A. di Vincenzo Adinolfi & C. s.n.c., in Salerno. IL DIRETTORE PER I GIOCHI dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato Visto il D.M. 1 marzo 2006, n.111 concernente la disciplina delle scommesse a quota fissa su eventi sportivi diversi dalle corse dei cavalli e su eventi non sportivi da adottare ai sensi dell'articolo 1, comma 286, della legge 30 dicembre 2004, n. 311; Visto il decreto n. 2006/22503/Giochi/UD del 30 giugno 2006 di approvazione della convenzione tipo per l'affidamento dei servizi relativi alla raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore nazionale e a quota fissa; Vista la convenzione di concessione n. 289 per la commercializzazione delle scommesse a quota fissa su eventi sportivi, diversi dalle corse dei cavalli, ed eventi non sportivi da parte della A.I.L.A. Di Vincenzo Adinolfi & C. S.n.c. nei locali siti in Fondamenta Duodo, 250, c.a.p. 30124 Venezia con sede legale in Viale Degli Eucalipti, 22 c.a.p. 84134 Salerno; Visto il decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, recante norme per il riordino dell'imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse, a norma dell'articolo 1, comma 2, della legge 3 agosto 1998, n. 288; Visto l'articolo 17, comma 2, lettera d), delle citate convenzioni il quale stabilisce che l'Amministrazione procede alla decadenza della concessione, salvo il diritto al risarcimento di ogni danno patito e patendo ed alla refusione delle spese anche "nel caso di mancato versamento delle somme dovute nei tempi e con le modalita' stabilite dalla presente convenzione di concessione, dal regolamento di gioco, nonche' dalle disposizioni previste in materia di scommesse a quota fissa"; Vista la nota prot. n. 2012/2242/Giochi/SCO del 17/01/2012, emessa a seguito delle verifiche eseguite in data 12 aprile 2011 e 13 maggio 2011 dall'Ufficio Regionale Veneto Trentino Alto Adige, presso codesta Agenzia di A.I.L.A. di Vincenzo Adinolfi & C. S.n.c., codice convenzione 289, sita in Fondamenta Duodo San Marco, n.250, in merito al fatto che non sono state reperite alcune ricevute di gioco annullate; Considerato, quindi, che e' stato accertato che le ricevute annullate non sono state tenute e conservate come disposto dalla circolare del 25 giugno 1998, n. 167/E emessa dal Ministero delle Finanze, in applicazione del D.M. n. 174/98, che dispone la conservazione degli scontrini di giocata annullata a norma dell'art. 22 del D.P.R. 600/73; Considerato, inoltre, che il rappresentante di codesta societa' dichiarava "(...) di non essere in possesso dei ticket (...)", con atto motivato e depositato il 15 dicembre 2011; Considerato, ai sensi dell'art. 3, c. 1 lett. a) della convenzione, l'impegno che il Concessionario doveva osservare per tutti gli adempimenti previsti dalla disciplina in materia di scommesse a quota fissa e, quindi, anche per la corretta tenuta e conservazione delle scritture contabili; Considerato che con la predetta nota e' stato comunicato, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 7 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, l'avvio del procedimento di decadenza della concessione prevista dal citato articolo 17; Considerato che a titolo cautelare, veniva disposta la sospensione del collegamento dai totalizzatori nazionali a decorrere dal 1º febbraio 2012 per 30 giorni; Considerato il fatto che il Concessionario non ha trasmesso eventuali memorie, entro e non oltre il 1º marzo 2012, come richiesto nella predetta nota prot. n. 2012/2242/Giochi/SCO del 17/01/2012; Dispone: per i motivi indicati in premessa ed ai fini della tutela dell'interesse erariale, la decadenza: della convenzione di concessione n. 289 per la commercializzazione delle scommesse a quota fissa su eventi sportivi, diversi dalle corse dei cavalli, ed eventi non sportivi stipulata con societa' A.I.L.A. Di Vincenzo Adinolfi & C. S.n.c. con sede legale in Viale Degli Eucalipti, 22 c.a.p. 84134 Salerno operante nel comune nei locali siti in Fondamenta Duodo, 250, c.a.p. 30124 Venezia; con immediato distacco del collegamento con il Totalizzatore nazionale. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso dinanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 2 marzo 2012 Il direttore: Tagliaferri