Gazzetta n. 61 del 13 marzo 2012 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 febbraio 2012 |
Scioglimento del consiglio comunale di Leini e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Leini (Torino), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010, e' composto dal sindaco e da venti membri; Considerato che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi a causa della riduzione dell'organo assembleare, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei componenti del consiglio; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n.4 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'Interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Leini (Torino) e' sciolto. |
| Art. 2
Il dottor Bruno Vittorio D'Alfonso e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a nonna di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 14 febbraio 2012
NAPOLITANO Cancellieri, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Leini (Torino), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010 e composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate in tempi diversi, con atti separati, da sedici consiglieri comunali. Le dimissioni rassegnate in tempi diversi dalla maggioranza dei consiglieri e l'espressa rinuncia di alcuni candidati aventi diritto a subentrare per surroga hanno determinato il depauperamento dell'organo consiliare, impossibilitato a ricostituire il proprio plenum. Il prefetto di Torino pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento del 20 dicembre 2011 la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Leini (Torino) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Bruno Vittorio D'Alfonso.
Roma, 6 febbraio 2012
Il Ministro dell'interno: Cancellieri |
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