IL DIRETTORE per le accise dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato
Vista la legge 17 luglio 1942, n. 907, sul Monopolio dei sali e dei tabacchi e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali ed amministrative; Visto il decreto ministeriale 22 febbraio 1999, n. 67, e successive modificazioni ed integrazioni, regolamento recante norme concernenti l'istituzione ed il regime dei depositi fiscali e la circolazione nonche' le attivita' di accertamento e di controllo delle imposte riguardante i tabacchi lavorati; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 184, recante l'attuazione della direttiva 2001/37/CE in materia di lavorazione, presentazione e vendita dei prodotti del tabacco; Considerato che l'inserimento in tariffa dei prodotti soggetti ad accisa e le sue variazioni sono disciplinati dall'art. 39-quater del citato decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, e sono effettuati in relazione ai prezzi richiesti dai fornitori, secondo le ripartizioni di cui alla tabella A) - sigarette -, alla tabella C - sigaretti - allegate al decreto direttoriale 11 gennaio 2012 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 16 del 20 gennaio 2012, alla tabella B) - sigari -, alla tabella E - altri tabacchi da fumo -, alla tabella F) - tabacchi da fiuto e da mastico - allegate al decreto direttoriale 16 settembre 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 225 del 27 settembre 2011, e alla tabella D) - tabacco trinciato a taglio fino da usarsi per arrotolare le sigarette - allegata al decreto direttoriale 9 gennaio 2012 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2012; Viste le istanze con le quali la TDR d.o.o., la Diadema S.p.a., la International Tobacco Agency S.r.l. e la Scandinavian Tobacco Group Italy S.r.l. hanno chiesto di variare il prezzo di vendita di alcune marche di tabacchi lavorati; Considerato che occorre procedere, in conformita' alle richieste inoltrate dalle societa' suindicate, ai sensi dell'art. 39-quater del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, alla variazione dell'inserimento di alcune marche di tabacchi lavorati nella tariffa di vendita di cui a alla tabella A) - sigarette - e alla tabella C - sigaretti - allegate al decreto direttoriale 11 gennaio 2012, alla tabella B) - sigari - e alla tabella E - altri tabacchi da fumo - allegate al decreto direttoriale 16 settembre 2011 e alla tabella D) - tabacco trinciato a taglio fino da usarsi per arrotolare le sigarette - allegata al decreto direttoriale 9 gennaio 2012;
Decreta:
L'inserimento nella tariffa di vendita delle sottoindicate marche di tabacchi lavorati e' modificato come di seguito riportato: Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e le relative disposizioni si applicano a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 febbraio 2012
Il direttore per le accise: Rispoli
Registrato alla Corte dei conti il 2 marzo 2012 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 3, Economia e finanze, foglio n. 15 |