Gazzetta n. 51 del 1 marzo 2012 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 6 dicembre 2011
Contratto di programma ANAS. Annualita' 2010 e 2011. Assegnazione risorse. (Deliberazione n. 84/2011).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), che agli articoli 60 e 61 ha istituito, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attivita' produttive, i Fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993), da ripartire a cura di questo Comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello stesso art. 61;
Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, che trasferisce al Ministero dello sviluppo economico le funzioni di cui all'art. 24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate;
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria", che all'art. 6-quinquies istituisce, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un Fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, ivi comprese le reti di telecomunicazione e quelle energetiche, di cui e' riconosciuta la valenza strategica ai fini della competitivita' e della coesione del Paese (c.d. Fondo infrastrutture);
Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il Quadro Strategico Nazionale", convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, che all'art. 18 dispone che questo Comitato, presieduto in maniera non delegabile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in coerenza con gli indirizzi assunti in sede europea, assegni, fra l'altro, una quota delle risorse nazionali disponibili del Fondo aree sottoutilizzate (FAS) al Fondo infrastrutture di cui al citato art. 6-quinquies;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che, all'art. 2, dispone, a decorrere dall'anno 2011, la riduzione lineare del 10 per cento delle dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di ciascun Ministero, ivi compresa la missione di spesa "sviluppo e riequilibrio territoriale", alla quale afferisce il FAS;
Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, recante "Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'art. 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42", che:
all'art. 4 stabilisce che il Fondo per le aree sottoutilizzate assume la denominazione di "Fondo per lo sviluppo e la coesione", finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi di consistenza progettuale ovvero realizzativa tra loro funzionalmente connessi;
all'art. 5 definisce le modalita' di programmazione del Fondo di cui sopra, in particolare prevedendo al comma 5 che il Ministro delegato propone al CIPE per la conseguente approvazione, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze e con gli altri Ministri interessati, nonche' con le amministrazioni attuatrici individuate, gli interventi o i programmi da finanziare con le risorse del Fondo, nel limite delle risorse disponibili a legislazione vigente;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, che all'art. 10 detta disposizioni per la ulteriore riduzione delle spese dei Ministeri;
Visto in particolare l'art. 32, comma 1, del citato decreto-legge n. 98/2011, che istituisce nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il "Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di interesse strategico", con una dotazione di 930 milioni per l'anno 2012 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2013 al 2016 e che stabilisce che le risorse del Fondo sono assegnate dal CIPE, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, e sono destinate prioritariamente tra l'atro ai Contratti di programma con ANAS S.p.A.;
Visto il decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, che all'art. 1 detta disposizioni per la riduzione della spesa pubblica;
Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2012)", che nel recepire le misure di contenimento della spesa pubblica gia' disposte, alla tabella E prevede una dotazione di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione di circa 26,3 miliardi di euro per il periodo 2012-2015, al netto della riduzione di circa 9,4 miliardi di euro per il medesimo periodo;
Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (G.U. n. 50/2009), con la quale questo Comitato ha, tra l'altro, disposto l'assegnazione di 7.356 milioni di euro, al lordo delle pre-allocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo infrastrutture per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 3, (G.U. n. 129/2009), con la quale questo Comitato ha assegnato al Fondo infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di euro, per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui 1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la messa in sicurezza delle scuole e 200 milioni di euro riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria;
Vista la delibera 22 luglio 2010, n. 64 (G.U. n. 7/2011), con la quale questo Comitato ha assegnato ad ANAS S.p.A., a valere sul predetto Fondo infrastrutture, 268 milioni di euro per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale e per il rimborso delle rate di ammortamento dei mutui gia' contratti dalla stessa ANAS S.p.A. nell'ambito del Contratto di programma 2003-2005;
Vista la delibera 22 luglio 2010, n. 65 (G.U. n. 3/2011), con la quale questo Comitato ha espresso parere favorevole in merito allo schema di Contratto di programma tra Ministero delle infrastrutture e ANAS S.p.A. relativo all'anno 2010, Contratto che e' stato poi approvato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 33, emanato il 1° febbraio 2011 di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze per quanto attiene agli aspetti finanziari;
Vista la delibera 11 gennaio 2011, n. 1 (G.U. n. 80/2011), concernente "Obiettivi, criteri e modalita' di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate, selezione e attuazione degli investimenti per i periodi 2000-2006 e 2007-2013", con la quale questo Comitato, per effetto delle citate disposizioni in materia di riduzioni delle spese dei Ministeri, ha ridotto in particolare la dotazione residua del Fondo infrastrutture da 763,8 milioni di euro a circa 577 milioni di euro;
Vista la delibera 5 maggio 2011, n. 12 (G.U. n. 244/2011), con la quale questo Comitato ha assegnato a favore di ANAS S.p.A., per il finanziamento del Contratto di programma 2011, 330 milioni di euro a carico delle disponibilita' residue del Fondo infrastrutture di cui alla citata delibera n. 1/2011, a fronte di interventi considerati prioritari, in quanto integrazioni e completamenti di opere gia' previste in precedenti contratti, interventi urgenti di manutenzione straordinaria, nonche' oneri per contributi;
Vista la delibera 5 maggio 2011, n. 13 (G.U. n. 254/2011), con la quale questo Comitato ha espresso parere favorevole in merito allo schema di Contratto di programma tra Ministero delle infrastrutture e ANAS S.p.A. relativo all'anno 2011;
Considerato che, a seguito della citata recente riduzione di circa 9,4 miliardi di euro alla dotazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione di cui alla legge di stabilita' 2012, si rende necessaria una diversa imputazione della copertura finanziaria delle assegnazioni gia' disposte a carico del Fondo infrastrutture con le citate delibere numeri 64/2010 e 12/2011, assegnazioni che non hanno ancora comportato trasferimento di risorse;
Viste le note 1° dicembre 2011, n. 43809, e 2 dicembre 2011, n. 43847, con le quali, rispettivamente, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha tra l'altro chiesto l'iscrizione all'ordine del giorno della prima seduta utile del Comitato del tema all'esame e ha trasmesso la relativa documentazione istruttoria;
Vista la nota, consegnata nel corso dell'odierna seduta, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti conferma la richiesta di ripristinare, con una assegnazione di 598 milioni di euro da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, della legge n. 111/2011, le assegnazioni di cui alle sopracitate delibere numeri 64/2010 e 12/2011, allo scopo di non pregiudicare interventi urgenti contenuti nei Contratti di programma ANAS - Parte investimenti, riferiti alle annualita' 2010 e 2011;
Preso atto della ulteriore esigenza programmatica segnalata dal Ministero proponente con la sopra citata nota di assegnare ad ANAS S.p.A. ulteriori 300 milioni di euro, da imputare sempre a carico delle risorse di cui all'articolo n. 32, comma 1, del citato decreto legge n. 98/2011, allo scopo di garantire la continuita' degli interventi manutentivi previsti nel contratto di programma;
Vista la nota, consegnata nel corso della seduta odierna, con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ha formulato le proprie valutazioni sulla proposta all'esame;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisito il consenso in seduta dei Ministri presenti;
Prende atto della esigenza di destinare in via programmatica ad ANAS S.p.A. 300 milioni di euro allo scopo di garantire la continuita' degli interventi di manutenzione. L'assegnazione di tale importo potra' essere disposta in sede di finanziamento del Contratto di programma ANAS per l'anno 2012;

Delibera:

1. Per il finanziamento dei Contratti di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ANAS, annualita' 2010 e 2011, e' disposta l'assegnazione, a favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 598 milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, convertito dalla legge n. 111/2011.
2. Il finanziamento di cui al punto 1 sara' articolato per annualita' come di seguito indicato:



(milioni di euro)
Anno 2012 2013 2014 2015 2016 Importo 60 108 110 200 120



Roma, 6 dicembre 2011

Il Presidente: Monti Il segretario: Barca

Registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 2012 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 2 Economia e finanze, foglio n. 180
 
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