Gazzetta n. 49 del 28 febbraio 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 1 febbraio 2012 |
Concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale per i dipendenti della societa' RAF SpA. (Decreto n. 64109). |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto l'art. 2, commi 138 - 140, della legge 23 dicembre 2009, n. 191; Visto l'art. 1, comma 30, della legge 13 dicembre 2010, n. 220; Viste le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e la n. 70 del 31 luglio 2009; Visti gli accordi in sede di Conferenza Stato Regioni del 12 febbraio 2009 e del 20 aprile 2011; Visto il decreto n. 53044 dell'8 luglio 2010 con il quale e' stata autorizzata la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, definito nell'accordo intervenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 10 marzo 2010, per il periodo dal 24 febbraio 2010 al 23 febbraio 2011, in favore di un numero massimo di 1004 unita' lavorative, della societa' RAF SPA, dipendenti presso le sedi di Novara (NO), Gaglianico (BI), Casalecchio sul Reno (BO), Ivrea (TO), Monza (MB) e Trino Vercellese (VC); Visto il decreto n. 60962 del 28 luglio 2011 con il quale e' stata autorizzata, per il periodo dal 24 febbraio 2011 al 30 giugno 2011, la concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, definito nell'accordo intervenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 21 marzo 2011, in favore di un numero massimo di 882 lavoratori (corrispondenti a 628 lavoratori equivalenti a tempo pieno) della societa' RAF SPA, cosi' suddivisi: n. 17 occupati nella Regione Emilia Romagna, di cui 15 part-time, per un numero di 11 lavoratori equivalenti a tempo pieno; n. 735 occupati nella Regione Piemonte, di cui 523 part-time, per un numero di 526 lavoratori equivalenti a tempo pieno; n. 130 occupati nella Regione Lombardia, di cui 105 part-time, per un numero di 91 lavoratori equivalenti a tempo pieno; dipendenti presso le sedi di: Novara (NO) - 335 lavoratori; Gaglianico (BI) - 76 lavoratori; Casalecchio sul Reno (BO) - 17 lavoratori; Ivrea (TO) - 75 lavoratori; Monza (MB) - 130 lavoratori; Trino Vercellese (VC) - 249 lavoratori; Visto l'accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 21.06.2011, relativo alla societa' RAF SPA, per la quale sussistono le condizioni previste dalla normativa sopra citata, ai fini della concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa; Visti gli assensi delle Regioni Lombardia (21 luglio 2011), Emilia Romagna (7 luglio 2011) e Piemonte (7 luglio 2011) che si sono assunte l'impegno all'erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito che sara' concesso in favore dei lavoratori dipendenti dalla societa' RAF SPA, in conformita' agli accordi siglati presso il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; Vista l'istanza di concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, presentata dall'azienda RAF SPA, in favore di 856 lavoratori; Ritenuto, per quanto precede, di autorizzare la concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori interessati;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi dell'art. 1, comma 30, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, e' autorizzata, per il periodo dal 1° luglio 2011 al 31 dicembre 2011, la concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, definito nell'accordo intervenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 21 giugno 2011, in favore di un numero massimo di 856 lavoratori (corrispondenti a 613 lavoratori equivalenti a tempo pieno) della societa' RAF SPA, cosi' suddivisi: n. 16 occupati nella Regione Emilia Romagna, corrispondenti a n. 10 lavoratori equivalenti a tempo pieno; n. 712 occupati nella Regione Piemonte, corrispondenti a n. 513 lavoratori equivalenti a tempo pieno; n. 128 occupati nella Regione Lombardia, corrispondenti a n. 90 lavoratori equivalenti a tempo pieno; dipendenti presso le sedi di: Novara (NO) - 324 lavoratori; Gaglianico (BI) - 75 lavoratori; Casalecchio sul Reno (BO) - 16 lavoratori; Ivrea (TO) - 70 lavoratori; Monza (MB) - 128 lavoratori; Trino Vercellese (VC) - 243 lavoratori. La misura del predetto trattamento e' ridotta del 10% per il periodo dal 1° luglio 2011 al 31 dicembre 2011. A valere sullo stanziamento di cui alla delibera CIPE n. 2 del 6 marzo 2009, sul Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione viene imputata l'intera contribuzione figurativa e il 60% del sostegno al reddito spettante al lavoratore calcolato secondo la vigente normativa. Il predetto trattamento e' integrato da un contributo, a carico del FSE - POR regionale, connesso alla partecipazione a percorsi di politica attiva del lavoro di misura pari al 40% del sostegno al reddito. In applicazione di quanto sopra, gli interventi a carico del Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione sono disposti nel limite massimo complessivo di euro 5.120.805,84. Matricola INPS: 5207020455 / 8904398597 Pagamento diretto: SI |
| Art. 2
L'onere complessivo a carico del Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione, pari ad euro 5.120.805,84, gravera' sullo stanziamento di cui alla delibera CIPE n. 2 del 6 marzo 2009. |
| Art. 3
Ai fini del rispetto del limite delle disponibilita' finanziarie, individuato dal precedente art. 2, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministro dell'Economia e delle Finanze. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° febbraio 2012
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Fornero p. Il Ministro dell'economia e delle finanze Grilli |
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