Gazzetta n. 47 del 25 febbraio 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 22 novembre 2011 |
Assegnazione, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, delle risorse necessarie alla copertura dell'onere derivante dall'attivazione del fermo pesca straordinario, previsto dall'art. 35 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito in legge 15 luglio 2011, n. 111. (Decreto n. 50/2011). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Visto il regolamento (CE) del Consiglio dell'Unione Europea n. 1198/2006 del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP); Visto il regolamento (CE) della Commissione n. 498 del 26 marzo 2007, recante modalita' di applicazione del predetto regolamento (CE) 1198/2006; Vista la Decisione della Commissione C(2007) 6792 del 19 dicembre 2007, da ultimo modificata con Decisione della Commissione C(2010) 7914 dell'11 novembre 2010, che ha approvato il programma operativo dell' intervento comunitario del Fondo europeo per la pesca in Italia per il periodo di programmazione 2007/2013; Visto l'art. 35, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito in legge 15 luglio 2011, n. 111, che prevede l'attivazione di un fermo temporaneo pesca, per un periodo massimo di 45 giorni, finalizzato ad affrontare la particolare crisi del settore, determinata dall'eccezionale stato di sovrasfruttamento delle risorse ittiche; Visto, altresi', l'art. 35, comma 2, del predetto decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito in legge 15 luglio 2011, n. 111, che prevede che l'onere derivante dall'attivazione di tale misura, quantificato in 22 milioni di euro, sia assicurato, per 13 milioni di euro, con le specifiche assegnazioni finanziarie previste dall'Asse I, nell'ambito del Programma Operativo FEP 2007-2013, di cui al reg. CE n. 1198/2006, e per i restanti 9 milioni di euro ricorrendo alle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987; Vista la nota n. 36953 del 27 ottobre 2011 con la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha chiesto che venga reso disponibile, per la copertura dell'onere derivante dall'attivazione della sopra richiamata misura di arresto temporaneo dell'attivita' di pesca, l'importo di euro 9.000.000,00, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/198, cosi' come previsto dal richiamato art. 35, comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito in legge 15 luglio 2011, n. 111; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso la Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 22 novembre 2011, con la partecipazione delle Amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Ai fini della copertura dell'onere derivante dall'attivazione del fermo pesca straordinario richiamato in premessa, e' posto, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, l'importo di euro 9.000.000,00, cosi' come previsto dall'art. 35, comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito in legge 15 luglio 2011, n. 111. 2. Il predetto importo di euro 9.000.000,00, a carico del Fondo di rotazione, viene reso disponibile, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per l'integrale utilizzo, entro le scadenze previste, delle risorse assegnate ed effettua i controlli di competenza. 4. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 22 novembre 2011
L'ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 26 gennaio 2012 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 270 |
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