Gazzetta n. 39 del 16 febbraio 2012 (vai al sommario) |
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA |
DECRETO 13 gennaio 2012 |
Scioglimento del consiglio provinciale di Cagliari. (Decreto n. 2). |
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IL PRESIDENTE
Visti lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, che detta norme sull'organizzazione amministrativa della Regione sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Visti in particolare, gli articoli 53, comma 1, e 141, comma 1, lettera b), n. 1, del citato decreto n. 267/2000, che disciplinano la decadenza del presidente della Provincia e lo scioglimento dei consigli provinciali; Preso atto che, ai sensi del citato art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in caso di decadenza del presidente della provincia, la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio, il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo presidente della Provincia, e, sino alle predette elezioni, le funzioni del presidente della Provincia sono svolte dal vicepresidente; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, recante norme in materia di scioglimento degli organi degli enti locali e nomina dei commissari; Visto in particolare l'art. 2, comma 1, della legge regionale n. 13 sopra citata, il quale prevede che, nei casi previsti dall'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento dei consigli provinciali e la nomina del commissario, ove prevista, siano disposti con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale adottata su proposta dell'Assessore degli enti locali; Rilevato che nelle consultazioni elettorali del 30 e 31 maggio 2010 e ballottaggio del 13 e 14 giugno 2010 sono stati eletti il consiglio provinciale e il presidente della Provincia di Cagliari nella persona del dott. Graziano Milia; Atteso che il consiglio provinciale di Cagliari, con deliberazione n. 119 del 29 dicembre 2011, ha dichiarato la decadenza del presidente della Provincia ai sensi del citato decreto legislativo n. 287/2000 (Titolo III, Capo II); Atteso che si e' determinata l'ipotesi prevista dal combinato disposto dell'art. 53, comma 1 e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1/1 del 4 gennaio 2012, adottata su proposta dell'Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio provinciale di Cagliari e si da' atto che il consiglio e la giunta rimangono in carica fino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo presidente e che, sino alle predette eleziono, le funzioni del presidente sono svolte dal vicepresidente; Ritenuto di dover provvedere in merito,
Decreta:
Art. 1
Il consiglio provinciale di Cagliari e' sciolto. |
| Art. 2
Per effetto dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 287, sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo presidente della Provincia il consiglio e la giunta provinciale di Cagliari rimangono in carica e le funzioni del presidente della Provincia sono svolte dal vicepresidente. Il presente decreto, unitamente all'allegata relazione dell'Assessore degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica, e' comunicato al Consiglio regionale, al Parlamento e al Prefetto competente per territorio, ed e' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Cagliari, 13 gennaio 2012
Il presidente: Cappellacci |
| Allegato
Relazione dell'Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica Scioglimento del Consiglio provinciale di Caglia
Il Consiglio provinciale ed il Presidente della Provincia di Cagliari, nella persona del dott. Graziano Ernesto Milia, sono stati eletti nelle consultazioni elettorali del 30 e 31 aggio 2010 e ballottaggio del 13 e 14 giugno 2010. Il citato amministratore, a seguito della comunicazione della decisione della Corte di Cassazione Sez. III, datata 21 dicembre 2011, con nota prot. n. 134166 del 24 dicembre 2011 ha comunicato di considerarsi decaduto ai sensi degli articoli 58 e 59 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Il Consiglio Provinciale, con deliberazione n. 119 del 29 dicembre 2011, a dichiarato la decadenza del Presidente della Provincia. Tale fattispecie e' disciplinata dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale, al primo comma, stabilisce che «In caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del sindaco o del presidente della provincia, la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco o presidente della provincia. Sino alle predette elezioni le funzioni del sindaco e del presidente della provincia sono svolte, rispettivamente dal vicesindaco e dal vicepresidente». Ricorrendo l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo prevista dal combinato disposto dall'art. 53, primo comma e dall'art. 141, primo comma, lettera b), n. 1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si propone, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modificazioni e integrazioni, lo scioglimento del consiglio provinciale di Cagliari, dando atto che il consiglio e la giunta rimangono in carica fino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo presidente che avverranno con il primo turno elettorale utile, come previsto dal comma 4 dello stesso art. 141. Sino alle predette elezioni le funzioni del Presidente sono svolte dal Vicepresidente.
L'assessore: Rassu |
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