Gazzetta n. 16 del 20 gennaio 2012 (vai al sommario) AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO COMUNICATO Comunicato di annullamento del provvedimento relativo al medicinale «Pronto Platamine». (Codice pratica n. N1B/2010/4681). Medicinale: PRONTO PLATAMINE (A.I.C. n. 027069). Codice confezioni: 027069020 (autorizzata), 027069018 (autorizzata). Il provvedimento di variazione di tipo IB relativo alla specialita' medicinale per uso umano «Pronto Platamine» (A.I.C. n. 027069). Titolare Pharmachemie B.V., codici confezione: 027069020 (autorizzata), 027069018 (autorizzata), quale modifica apportata ai sensi dell'art. 35, comma 1-bis, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, pubblicata, secondo i termini previsti dall'art. 2 della determina AIFA del 18 dicembre 2009 e successive modificazioni ed integrazioni, dalla ditta Pfizer Italia S.r.l. in data 1° marzo 2011 nella Gazzetta Ufficiale - Parte II - n. 24, e' annullato d'ufficio ad ogni effetto di legge. L'annullamento viene disposto, ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, in quanto a seguito di approfondimento e' stato verificato che il testo pubblicato non e' conforme all'atto rilasciato dalla scrivente Agenzia in data 24 gennaio 2011 (protocollo n. 6604) e ritirato, in data 15 dicembre 2011, dalla ditta Pfizer Italia S.r.l. in qualita' di rappresentante legale per l'Italia della ditta Pharmachemie B.V. In particolare, nel testo pubblicato, la ditta Pfizer Italia S.r.l. e' stata erroneamente indicata come titolare dell'A.I.C. per la specialita' medicinale in oggetto e non sono state pubblicate le disposizioni relative allo smaltimento delle scorte del medicinale. La ditta e' invitata ad effettuare la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale riportando le informazioni relative alla modifica in conformita' a quanto riportato nell'atto di notifica regolare del 24 gennaio 2011 (protocollo n. 6604). Il presente provvedimento e' pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione. Avverso tale provvedimento e' esperibile ricorso dinanzi al tribunale amministrativo regionale competente entro il termine di sessanta giorni dal ricevimento della presente comunicazione.