Gazzetta n. 294 del 19 dicembre 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 29 novembre 2011
Riconoscimento, alla sig.ra Calleja Martin Alexia, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di ingegnere.


IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Vista l'istanza della sig.ra Calleja Martin Alexia, nata il 16 gennaio 1979 a Sotondrio (Spagna), cittadina spagnola, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento del proprio titolo professionale di «Ingeniera Tecnica industrial» rilasciato dall'«Ilustre Colegio Oficial de Ingenieros Tecnicos industriales del Principado de Asturias» nel settembre 2008, ai fini dell'accesso all'albo degli ingegneri, sezione B settore industriale e l'esercizio in Italia della omonima professione;
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Considerato che ha conseguito il titolo accademico di «Ingeniera tecnica industrial» presso la «Universidad de Oviedo» nel settembre 2004;
Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 16 settembre 2011;
Considerato il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
Rilevato che vi sono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di ingegnere, sezione B settore industriale e quella di cui e' in possesso l'istante, per cui e' necessario applicare le misure compensative;
Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007;

Decreta:

Alla sig.ra Calleja Martin Alexia, nata il 16 gennaio 1979 a Sotondrio (Spagna), cittadina spagnola, e' riconosciuto il titolo professionale di «Ingeniera tecnica industrial» quale titolo valido per l'iscrizione all'Albo degli ingegneri, sezione B, settore industriale e l'esercizio della professione in Italia.
Detto riconoscimento e' subordinato, a scelta della richiedente, al superamento di una prova attitudinale oppure al compimento di un tirocinio di adattamento, per un periodo di mesi otto.
La prova attitudinale, ove oggetto di scelta della richiedente, vertera' sulle seguenti materie (scritte e orali): 1) impianti termoidraulici; 2) impianti termoidraulici.
La candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale degli ingegneri domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale stesso, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessata, al recapito da questa indicato nella domanda.
La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza della materia indicata sopra, si compone di un esame scritto ed un esame orale da svolgersi in lingua italiana.
L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti la materia come sopra individuata.
L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulla materia individuata ed altresi' sulle conoscenze di ordinamento e deontologia professionale della candidata. La candidata potra' accedere all'esame orale solo se abbia superato, con successo, quello scritto.
La commissione rilascia all'interessata certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'Albo degli ingegneri, sezione B settore industriale.
Il tirocinio di adattamento: ove oggetto di scelta della richiedente, e' diretto ad ampliare ed approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali relative alla materia sopra individuata. La richiedente presentera' al Consiglio nazionale degli ingegneri domanda in carta legale allegando la copia autenticata del presente provvedimento, nonche' la dichiarazione di disponibilita' dell'ingegnere tutor. Detto tirocinio si svolgera' presso un ingegnere, scelto dall'istante tra i professionisti che esercitino nel luogo di residenza del richiedente e che abbiano un'anzianita' di iscrizione all'albo professionale di almeno cinque anni. Il Consiglio nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale.
Roma, 29 novembre 2011

Il direttore generale: Saragnano
 
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