Gazzetta n. 265 del 14 novembre 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 7 novembre 2011
Disposizioni in materia di dati e documenti da trasmettere, da parte degli operatori assicurativi, a Equitalia Giustizia S.p.A., relativamente ai contratti assicurativi sequestrati.


IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE
del ministero dell'economia e delle finanze

di concerto con

IL CAPO DIPARTIMENTO
per gli affari di giustizia del ministero della giustizia

Visto il decreto-legge 16 settembre 2008, n. 143, recante interventi urgenti in materia di funzionalita' del sistema giudiziario, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 novembre 2008, n. 181, e successive modificazioni, e, in particolare, l'art. 2, commi 1 e 2, che hanno denominato Fondo unico giustizia il fondo di cui all'art. 61, comma 23, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nonche' integrato e specificato il novero delle somme di denaro ovvero dei proventi che rientrano nello stesso Fondo unico giustizia;
Visto il comma 3 del citato art. 2 del decreto-legge n. 143 del 2008, ai sensi del quale Poste Italiane S.p.A., le banche e gli altri operatori finanziari trasmettono a Equitalia Giustizia S.p.A., con modalita' telematica e nel formato elettronico reso disponibile dalla medesima societa' sul proprio sito internet, le informazioni individuate con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero della giustizia;
Visto il regolamento 30 luglio 2009, n. 127, emanato con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministri della giustizia e dell'interno, recante disposizioni attuative dell'art. 61, comma 23, del decreto-legge n. 112 del 2008 e dell'art. 2 del decreto-legge n. 143 del 2008, e, in particolare, il suo art. 10, che rinvia a un successivo decreto la determinazione delle specificazioni con le quali le disposizioni del citato regolamento n. 127 del 2009 si applicano con riferimento ai prodotti assicurativi;
Visto il regolamento 15 giugno 2010, n. 119, emanato con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministri della giustizia e dell'interno, recante disposizioni integrative e modificative del regolamento n. 127 del 2009, dirette ad individuare le specificazioni applicative di cui al citato art. 10 dello stesso regolamento n. 127 del 2009, e nel quale si prevede la trasmissione, dagli operatori assicurativi a Equitalia Giustizia S.p.A., di documenti e dati, con le modalita' e nei termini stabiliti con i decreti ministeriali attuativi dell'art. 2, comma 3, del decreto-legge n. 143 del 2008;
Visto il decreto ministeriale del 23 ottobre 2008 del direttore generale delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il capo dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia, che ha individuato e definito le prime informazioni utili dovute a Equitalia Giustizia S.p.A. dalle banche e da Poste Italiane S.p.A. ai sensi dell'art. 2 del citato decreto-legge n. 143 del 2008;
Visto il decreto del 25 settembre 2009 del direttore generale delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il capo dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia, che, per effetto del consolidamento dell'operativita' del «Fondo unico giustizia», ha ridefinito le informazioni che le banche, Poste Italiane S.p.A. e gli altri operatori finanziari devono trasmettere a Equitalia Giustizia S.p.A. in applicazione dell'art. 2 del decreto-legge n. 143 del 2008;
Considerata l'esigenza di provvedere all'integrazione dei decreti ministeriali del 23 ottobre 2008 e del 25 settembre 2009, ai fini dell'attuazione delle disposizioni recate dal citato regolamento n. 119 del 2010;

Decreta:

Art. 1

1. Gli operatori assicurativi trasmettono a Equitalia Giustizia S.p.A., con le modalita' da essa indicate sul suo sito internet:
a) entro dieci giorni dall'accensione, una comunicazione, redatta in conformita' all'allegato n. 1, contenente gli estremi dei conti correnti accesi ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera d), del regolamento n. 127 del 2009;
b) la copia dei provvedimenti di sequestro e di confisca di prevenzione, unitamente ad una comunicazione redatta in conformita' all'allegato n. 2;
c) le comunicazioni previste dalle lettere g), n. 1, e h), n. 2, dell'art. 10, comma 1, del regolamento n. 127 del 2009, redatte in conformita' all'allegato n. 3,
d) la copia dei provvedimenti di dissequestro e di quelli di revoca della confisca di prevenzione, unitamente ad una comunicazione redatta in conformita' all'allegato n. 4;
e) le richieste di reintestazione delle risorse assicurative di cui alla lettera e) dell'art. 10, comma 1, del regolamento n. 127 del 2009, redatte in conformita' all'allegato n. 5;
f) la copia dei provvedimenti di confisca, diversi da quella di prevenzione, unitamente ad una comunicazione redatta in conformita' all'allegato n. 6.
2. Gli operatori assicurativi effettuano il versamento di cui all'art. 10, comma 1, lettera d), del regolamento n. 127 del 2010, mediante bonifico, indicando nella relativa causale il numero del contratto assicurativo vincolato ed il codice fiscale del soggetto al quale si riferisce il versamento stesso.
3. Equitalia Giustizia S.p.A., ai fini dell'esecuzione delle reintestazioni di cui all'art. 10, comma 1, lettere e) ed f), del regolamento n. 127 del 2009, trasmette all'operatore assicurativo, con le modalita' previste dal comma 1 del presente articolo, una comunicazione contenente la separata indicazione delle risorse assicurative reintestate a titolo di capitale ed interessi.
4. In attuazione dell'art. 2, comma 3, del decreto-legge 16 settembre 2008, n. 143, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 novembre 2008, n. 181, le informazioni dovute a Equitalia Giustizia S.p.A. dagli operatori assicurativi sono quelle riportate nell'allegato n. 7 del presente decreto.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 7 novembre 2011

Il direttore generale delle finanze
del Ministero dell'economia
e delle finanze
Lapecorella

Il capo Dipartimento
per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia
Fontecchia
 


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