Gazzetta n. 261 del 9 novembre 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 27 ottobre 2011 |
Modifica del decreto 16 ottobre 2009 relativo al conferimento all'Istituto Mediterraneo di Certificazione Agroalimentare dell'incarico a svolgere le funzioni di controllo per le DOCG «Fiano di Avellino», «Greco di Tufo», «Taurasi» e per le DOC «Aversa», «Aglianico del Taburno e Taburno», «Campi Flegrei», «Capri», «Castel San Lorenzo», «Cilento», «Costa d'Amalfi», «Falerno del Massico», «Galluccio», «Guardiolo», «Irpinia», «Ischia», «Penisola Sorrentina», «Sannio», «Sant'Agata dei Goti», «Solopaca», «Vesuvio». |
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IL DIRETTORE GENERALE della vigilanza per la qualita' e la tutela del consumatore
Visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007 relativo all'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM); Visto il regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1234/2007 relativo all'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), in particolare agli articoli 118-sexdecies e 118-septdecies concernenti il sistema di controllo dei vini; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, concernente la tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88, che ha abrogato la legge 10 febbraio 1992, n. 164; Visto, in particolare l'art. 19, del predetto decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, concernente le disposizioni per i recipienti ed i contrassegni di Stato dei vini DOP; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 2 novembre 2010 che, in attuazione dell'art. 13 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, approva il sistema di controllo delle produzioni vitivinicole tutelate nonche' lo schema di piano di controllo e di prospetto tariffario; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 19 aprile 2011 recante le disposizioni, le caratteristiche, le diciture nonche' le modalita' per la fabbricazione, l'uso, la distribuzione, il controllo ed il costo dei contrassegni di Stato per i vini a denominazione di origine controllata e garantita e per i vini a denominazione di origine controllata.; Visto il riconoscimento della denominazione di origine controllata dei vini «Ischia» nonche' l'approvazione del relativo disciplinare di produzione; Visto il decreto dirigenziale prot. n. 11075 del 16 ottobre 2009 relativo al conferimento all'Istituto Mediterraneo di Certificazione Agroalimentare dell'incarico a svolgere le funzioni di controllo per le DOCG «Fiano di Avellino», «Greco di Tufo», «Taurasi» e per le DOC «Aversa», «Aglianico del Taburno e Taburno», «Campi Flegrei», «Capri», «Castel San Lorenzo», «Cilento», «Costa d'Amalfi», «Falerno del Massico», «Galluccio», «Guardiolo», «Irpinia», «Ischia», «Penisola Sorrentina», «Sannio», «Sant'Agata dei Goti», «Solopaca», «Vesuvio»; Visto il decreto dirigenziale prot. n. 11029 dell'11 maggio 2011 relativo all'adeguamento del piano dei controlli per la DOC «Ischia» al decreto ministeriale 2 novembre 2010. Vista la scelta espressa dalla filiera vitivinicola rappresentativa della DOC «Ischia», con nota del 15 giugno 2011, acquisita con prot. n. 15574 del 28 giugno 2011, relativa alla richiesta di modifica del piano dei controlli ed alla scelta del contrassegno di Stato previsto dall'art. 19, comma 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, quale sistema di rintracciabilita' delle produzioni vitivinicole DOC «Ischia»; Vista la nota prot. n. 2011.0534116 del 7 luglio 2011 con la quale la Regione Campania ha espresso parere favorevole all'adozione dei contrassegni di Stato di cui all'art. 19, comma 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 quale sistema di rintracciabilita' delle partite certificate DOC «Ischia»; Vista la nota prot. n. 2011.0710599 del 21 settembre 2011 con la quale la Regione Campania ha espresso parere favorevole al piano dei controlli ed al prospetto tariffario presentati dall'Istituto Mediterraneo di Certificazione Agroalimentare, struttura autorizzata per il controllo della DOC «Ischia»; Vista la nota prot. n. 12886/11 del 12 ottobre 2011, acquisita con prot. n. 24352 del 20 ottobre 2011, con la quale l'Istituto Mediterraneo di Certificazione Agroalimentare ha depositato il piano dei controlli ed il prospetto tariffario relativo alla DOC «Ischia», modificati a seguito della variazione del sistema di rintracciabilita' delle partite di vino certificate; Vista la documentazione agli atti del Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti agroalimentari inoltrata dall'Istituto Mediterraneo di Certificazione Agroalimentare quale struttura di controllo della denominazione di origine controllata di cui sopra; Ritenuto che sussistono i requisiti per procedere all'emanazione del provvedimento di modifica del decreto dirigenziale prot. n. 11075 del 16 ottobre 2009;
Decreta:
Art. 1
1. L'art. 2, comma 2, lettera d) del decreto dirigenziale prot. n. 11075 del 16 ottobre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 251 - del 25 ottobre 2008 e' cosi' sostituito: d) le ditte imbottigliatrici devono apporre sulle bottiglie o sugli altri recipienti di capacita' non superiore a 60 litri l'apposito contrassegno di Stato previsto dall'art. 19, comma 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, stampato dall'Istituto Poligrafico dello Stato e Zecca dello Stato S.p.a. ed applicato secondo le disposizioni previste dal decreto ministeriale 19 aprile 2011, indicato nelle premesse. 2. Sino alla consegna dei contrassegni di Stato da parte dell'Istituto Poligrafico dello Stato e Zecca dello Stato S.p.A. rimane in vigore la preesistente disposizione di cui all'art. 2, comma 2, lettera d) del decreto dirigenziale prot. n. 11075 del 16 ottobre 2009. Il presente decreto entra in vigore dalla data di emanazione ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 ottobre 2011
Il direttore generale: La Torre |
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