Gazzetta n. 244 del 19 ottobre 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 22 settembre 2011
Approvazione del Piano operativo annuale (POA) 2011 per la ricerca di sistema elettrico nazionale.


IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Visto il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 di attuazione della direttiva n. 96/92/CE, recante norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica ed in particolare l'art. 3, comma 11, concernente gli oneri generale afferenti al sistema elettrico;
Visto il decreto interministeriale in data 26 gennaio 2000 e successive modifiche concernente l'individuazione degli oneri generali afferenti al sistema elettrico ed in particolare:
l'art. 10, comma 2, lettera b), che dispone che le attivita' di ricerca e sviluppo finalizzate all'innovazione tecnica e tecnologica di interesse generale per il settore elettrico possono essere a beneficio degli utenti del sistema elettrico nazionale e contestualmente di interesse specifico di soggetti operanti nel settore dell'energia elettrica nazionale o internazionale;
l'art. 11, comma 2, che dispone che il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, di intesa con l'Autorita', definisce le modalita' per la selezione dei progetti di ricerca da ammettere all'erogazione degli stanziamenti a carico di un Fondo per il finanziamento dell'attivita' di ricerca istituito presso la Cassa conguaglio per il settore elettrico;
Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 8 marzo 2006 (di seguito: il decreto 8 marzo 2006), recante nuove modalita' di gestione del Fondo per il finanziamento delle attivita' di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale; ed in particolare:
l'art. 2, comma 1, che prevede la predisposizione da parte del Comitato di esperti di ricerca per il sistema elettrico (di seguito: CERSE) del piano triennale, contenente le priorita' delle attivita' di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale, gli obiettivi, i progetti di ricerca e sviluppo ed i risultati attesi, la previsione del fabbisogno per il finanziamento del Fondo per le attivita' di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale, previa consultazione dell'Autorita' per l'energia elettrica ed il gas, del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio (ora denominato: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare) e della Cassa conguaglio per il settore elettrico;
l'art. 2, comma 2, che prevede che il piano triennale predisposto dal CERSE e' trasmesso al Ministero delle attivita' produttive (ora Ministero dello sviluppo economico) entro il mese di agosto di ciascun anno;
l'art. 2, comma 3, che prevede l'approvazione del piano triennale e della relativa previsione di fabbisogno da parte del Ministero delle attivita' produttive;
Vista la decisione della Commissione europea - DG concorrenza, in data 20 dicembre 2006, n. C(2006)6681 def, sull'aiuto di Stato NN.27/05 - Ricerca e sviluppo nel settore elettrico, con la quale e' stato espresso parere favorevole circa la compatibilita' con il trattato del regime di finanziamento alle attivita' di ricerca e sviluppo nel settore elettrico;
Visto il decreto-legge in data 18 giugno 2007, n. 73, recante «Misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia», convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2007, n. 125, che all'art. 1, comma 6, prevede che il Ministero dello sviluppo economico attui le disposizioni in materia di ricerca e sviluppo di sistema, previste dal decreto 8 marzo 2006, rientranti tra gli oneri generali di sistema gestiti dalla Cassa conguaglio per il settore elettrico;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 giugno 2007, n. 383, registrato alla Corte dei conti il 28 giugno 2007, registro 3, foglio 231, con il quale sono state attribuite transitoriamente all'Autorita' per l'energia elettrica ed il gas (di seguito: Autorita') le funzioni del CERSE di cui al decreto 8 marzo 2006, in via di ricostituzione;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 marzo 2009 (di seguito: il decreto 19 marzo 2009) recante approvazione del piano triennale 2009-2011 della ricerca di sistema e del Piano operativo annuale 2009 e l'attribuzione delle risorse del Fondo di cui al citato decreto interministeriale 26 gennaio 2000, che prevede:
l'indicazione delle aree prioritarie di ricerca a totale beneficio degli utenti del sistema elettrico: governo, gestione e sviluppo del sistema elettrico nazionale; produzione di energia elettrica e protezione dell'ambiente; razionalizzazione e risparmio nell'uso dell'energia elettrica;
la possibilita' per il Ministero dello sviluppo economico di stipulare accordi di programma anche triennali, secondo quanto previsto dall'art. 4, comma 1, del decreto 8 marzo 2006, indicando, a tal fine, come soggetti beneficiari l'ENEA, il CNR e la societa' ERSE, ora RSE;
Vista la legge n. 99 del 23 luglio 2009, recante disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonche' in materia di energia, ed in particolare l'art. 38 che prevede, al fine di garantire la continuita' delle iniziative intraprese nel settore della ricerca di sistema elettrico, che il Ministro dello sviluppo economico attui le disposizioni in materia di ricerca e sviluppo di sistema previste dall'art. 3, comma 11, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, e dal decreto 8 marzo 2006;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 27 ottobre 2010 (di seguito: il decreto 27 ottobre 2010) recante approvazione del Piano operativo annuale 2010 del piano triennale 2009-2011 della ricerca di sistema e l'attribuzione delle risorse del Fondo di cui al citato decreto interministeriale 26 gennaio 2000;
Vista la nota di questo Ministero del 5 aprile 2011, in cui viene chiesto all'Autorita', nelle sue funzioni di CERSE, di procedere con l'elaborazione di una proposta di Piano operativo annuale 2011, che tenga conto:
a) delle aree strategiche individuate nel piano triennale 2009-2011 e dei temi di ricerca gia' avviati in coerenza con i piani operativi annuali 2009 e 2010;
b) degli orientamenti del Governo in materia di politica energetica esplicitati dall'art. 38 della legge n. 99/2009;
c) degli impegni internazionali assunti dal Governo in merito al progetto ITER relativo alla ricerca sul nucleare da fusione;
Vista la nota dell'Autorita' prot. 0009909 del 7 aprile 2011, con la quale viene proposto di destinare l'intero importo residuo del triennio al finanziamento degli accordi di programma, anche in virtu' degli impegni assunti dal Governo sulla tematica della fusione nucleare (progetto ITER);
Vista la deliberazione 16 giugno 2011 - RDS 3/11 con la quale l'Autorita', nelle sue funzioni di CERSE, ha trasmesso al Ministero dello sviluppo economico la «proposta di Piano operativo annuale 2011 del piano triennale della ricerca di sistema elettrico 2009-2011»;
Visto il decreto del direttore generale della DG energia nucleare, energie rinnovabili ed efficienza energetica del 30 giugno 2011, di approvazione dell'accordo di programma tra il Ministero dello sviluppo economico e il CNR - Dipartimento energia e trasporti, per lo svolgimento delle attivita' di ricerca indicate nell'allegato A al decreto 19 marzo 2009;
Ritenuto di dover dare continuita' alle attivita' di ricerca di sistema elettrico attualmente in fase di sviluppo, nell'ambito del piano triennale 2009-2011, in coerenza con gli obiettivi in esso contenuti e con gli indirizzi del Governo in tema di energia ed ambiente;
Ritenuto opportuno accogliere la proposta dell'Autorita' di destinare l'intero importo residuo del triennio al finanziamento degli accordi di programma, anche in virtu' degli impegni assunti dal Governo sulla tematica della fusione nucleare (progetto ITER);
Ritenuto che la proposta di piano di operativo annuale 2011 sia coerente con il piano triennale 2009-2011 nonche' con le priorita' di ricerca nel settore elettrico e con i nuovi orientamenti del Governo;
Ritenuto opportuno procedere tempestivamente all'approvazione del Piano operativo annuale per l'anno 2011 al fine di non interrompere la politica di promozione e sostegno alla ricerca di sistema nel settore elettrico;

Decreta:

Art. 1

1. E' approvato il Piano operativo annuale per l'anno 2011 (allegato A), allegato al presente decreto come parte integrante dello stesso.
 
Art. 2

1. Sono destinati al finanziamento dei piani annuali 2011 degli accordi di programma di cui in premessa, 64 milioni di euro, a valere sulle disponibilita' del Fondo, cosi' ripartiti:
a) 27 milioni di euro per l'accordo di programma con ENEA, di cui:
i) 9 milioni di euro per lo svolgimento delle attivita' relative al «Broader Approach» del progetto internazionale sulla fusione nucleare ITER, per le quali non e' prevista la partecipazione di istituti universitari ne' di societa' partecipate;
ii) 18 milioni di euro per attivita' inerenti la razionalizzazione e il risparmio nell'uso dell'energia elettrica e lo sviluppo delle conoscenze per l'utilizzo della fonte nucleare da fissione, per le quali e' prevista la partecipazione da parte dei principali Istituti universitari nazionali, per una quota non inferiore al 20% del finanziamento, nonche' l'intervento delle societa' partecipate;
b) 3 milioni di euro per l'accordo di programma con il CNR, per lo svolgimento di attivita' relative alla produzione di energia elettrica e protezione dell'ambiente, che preveda in particolare una partecipazione alle attivita' da parte dei principali Istituti universitari nazionali, per una quota non inferiore al 20% delle risorse finanziarie complessive;
c) 34 milioni di euro per l'accordo di programma con la societa' RSE SpA, per lo svolgimento di attivita' relative al governo, gestione e sviluppo del sistema elettrico nazionale, con particolare riferimento alle infrastrutture di rete, agli scenari futuri ed allo sviluppo e diffusione delle fonti rinnovabili.
 
Art. 3

1. Il presente decreto sara' trasmesso all'Ufficio centrale di bilancio per i provvedimenti di competenza ed il successivo inoltro alla Corte dei conti.
2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito del Ministero dello sviluppo economico, ed entra in vigore il giorno successivo alla data di prima pubblicazione.
3. Il presente decreto e' trasmesso alla cassa conguaglio per il settore elettrico ed all'Autorita' per l'energia elettrica ed il gas, per il seguito di competenza.
Roma, 22 settembre 2011

Il Ministro: Romani

Registrato alla Corte dei conti il 7 settembre 2011 Ufficio di controllo Atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 7, foglio n. 162
 


Parte di provvedimento in formato grafico

 
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