Gazzetta n. 241 del 15 ottobre 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 5 settembre 2011 |
Proroga della gestione commissariale della societa' cooperativa «Esperia Societa' Cooperativa Edilizia», in La Spezia. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies c.c.; Visto il decreto direttoriale n. 70/SGC/2010 del 10 settembre 2010 con il quale la societa' cooperativa «Esperia Societa' Cooperativa Edilizia» con sede di La Spezia e' stata posta in gestione commissariale per un periodo di dodici mesi con nomina di commissario governativo nella persona del dott. Matteo Ridolfi; Tenuto conto delle risultanze amministrative che hanno evidenziato la mancanza dei presupposti per l'applicazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; Vista la relazione datata 29 agosto 2011 nella quale il commissario governativo ha chiesto una proroga del mandato per le motivazioni in essa meglio specificate cui si rinvia e che si intendono qui richiamate; Ritenuta la necessita' di prorogare la suddetta gestione commissariale;
Decreta:
Art. 1
La gestione commissariale della societa' cooperativa «Esperia Societa' Cooperativa Edilizia» con sede in La Spezia e' prorogata fino al 15 marzo 2012. |
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Art. 2
Al dott. Matteo Ridolfi sono confermati i poteri gia' conferiti, in qualita' di commissario governativo, per il periodo che decorre dalla data di scadenza del precedente decreto e per il restante periodo di gestione commissariale di cui all'art. 1. |
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Art. 3
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il provvedimento e' proponibile ricorso al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 5 settembre 2011
Il direttore generale: Esposito |
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