Gazzetta n. 208 del 7 settembre 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 29 luglio 2011 |
Riconoscimento, alla sig.ra Mele Claudia, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di acconciatore. |
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IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, recante «Attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonche' della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania» e in particolare l'art. 5, commi 2 e 3, lettera c); Vista la domanda presentata da Mele Claudia, cittadina italiana, diretta ad ottenere il riconoscimento della qualifica professionale denominata «NVQ 3» rilasciata dall'Ente Britannico Habia ai fini dell'esercizio dell'attivita' di acconciatore; Visto il parere emesso dalla Conferenza di servizi di cui all'art. 16 del decreto legislativo n. 206/2007 in data 28 ottobre 2009; Visto il decreto direttoriale del 10 dicembre 2009 con il quale, conformemente al parere sopra citato, il riconoscimento veniva subordinato all'effettuazione di una misura compensativa di tipo orizzontale; Viste le comunicazioni effettuate dal Coordinatore nazionale britannico per le qualifiche professionali e il conseguente parere emesso dalla Conferenza di servizi in data 23 febbraio 2011 sulla non conformita' dei titoli NVQ 3 rilasciati dall'Ente Britannico Habia; Vista la richiesta di riesame presentata dall'interessata in data 4 aprile 2011 corredata da titoli di qualifica denominati «VTCT level 3 NVQ in Hairdressing», (codice 100/3231/9) e «VTCT level 3 NVQ in Barbering» (codice 100/3233/2), rilasciati in data 28 marzo 2011 dall'Ente Britannico VTCT con sede a Eastleigh (UK); Accertata presso il Punto di Contatto Britannico (ECCTIS) la competenza dell'Ente Britannico VTCT al rilascio dei predetti titoli e, previo esame di esemplari degli stessi, avuta la conferma della loro regolarita', nonche' i chiarimenti forniti dal citato Coordinatore Nazionale Britannico in merito alle procedure di rilascio degli stessi; Considerato che gli NVQ level 3 costituiscono titoli di formazione regolamentata ai sensi dell'allegato III della Direttiva 2005/36/CE come richiamato dall'art. 21, comma 3 del decreto legislativo n. 206/2007; Ritenuto che nell'ambito della professione di acconciatore di cui alla legge 17 agosto 2005, n. 174, recante «Disciplina dell'attivita' di acconciatore» rientrino le attivita' riferite ad entrambi i titoli di formazione sopra citati; Visto che la Conferenza di servizi, nella riunione del giorno 19 maggio 2011, ha ritenuto i titoli NVQ 3 citati, rilasciati da VTCT idonei ed attinenti all'esercizio dell'attivita' di acconciatore di cui alla predetta legge n. 174/2005, senza necessita' di applicare alcuna misura compensativa; Sentito il conforme parere della Confartigianato e della CNA - Benessere espresso nella citata seduta del 19 maggio 2011; Considerato che l'art. 16, comma 5 del citato decreto legislativo n. 206/2007 consente che le domande di riconoscimento aventi per oggetto titoli identici a quelli su cui e' stato provveduto con precedente decreto non siano sottoposte nuovamente a parere della Conferenza di servizi; Ritenendo di poter procedere nell'esercizio dei poteri di autotutela ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990;
Decreta:
Art. 1
1. E' revocato il decreto direttoriale del 10 dicembre 2009. |
| Art. 2
1. A Mele Claudia, nata a Cagliari in data 13 gennaio 1977, sono riconosciute le qualifiche professionali di cui in premessa, quale titolo valido per lo svolgimento in Italia dell'attivita' di acconciatore, ai sensi della citata legge n. 174/2005 e successive modifiche ed integrazioni, senza l'applicazione di alcuna misura compensativa in virtu' della specificita' e completezza della formazione professionale documentata. 2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ai sensi dell'art. 16, comma 6 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206. Roma, 29 luglio 2011
Il direttore generale: Vecchio |
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