Gazzetta n. 203 del 1 settembre 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
COMUNICATO |
Autorizzazione al rilascio di certificazione CE sulle macchine secondo la direttiva 2006/42/CE, alla societa' «C.S.I. S.p.a.», in Bollate. |
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Con decreto del direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del Ministero dello sviluppo economico e del direttore generale della tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 29 luglio 2011; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 17, di attuazione della direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine; Vista altresi' la direttiva del Ministro delle attivita' produttive del 19 dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 77 del 2 aprile 2003; Esaminata l'istanza presentata dall'Organismo CSI S.p.A., con sede legale in V.le Lombardia, 20 - Bollate (Milano), acquisita in data 23 febbraio 2011, prot. n. 33501, nonche' la documentazione allegata; L'Organismo CSI S.p.A., con sede legale in V.le Lombardia, 20 - Bollate (Milano), e' autorizzato ad esercitare attivita' di certificazioni relative alla procedura di esame per la certificazione CE del tipo di cui all'allegato IX ed alla procedura di garanzia qualita' totale di cui all'Allegato X per le seguenti categorie di macchine e componenti di sicurezza di cui all'allegato IV alla direttiva 2006/42/CE: 9. Presse, comprese le piegatrici, per la lavorazione a freddo dei metalli, a carico e/o scarico manuale, i cui elementi mobili di lavoro possono avere una corsa superiore a 6 mm e una velocita' superiore a 30 mm/s. 16. Ponti elevatori per veicoli. 17. Apparecchi per il sollevamento di persone o di persone e cose, con pericolo di caduta verticale superiore a 3 metri. 22. Strutture di protezione in caso di ribaltamento (ROPS). 23. Strutture di protezione contro la caduta di oggetti (FOPS). L'autorizzazione ha la durata di tre anni, a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, e sara' notificata alla Commissione dell'Unione europea. |
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