Gazzetta n. 181 del 5 agosto 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 8 giugno 2011 |
Liquidazione coatta amministrativa della societa' "PIELLE SERVICE - SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA IN LIQUIDAZIONE", in Bari e nomina del commissario liquidatore. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
VISTO il D.P.R. 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
VISTO il verbale do mancata revisione dell'associazione di rappresentanza in data 29/01/2011, dal quale si rileva lo stato d'Insolvenza della Societa' Cooperativa sotto indicata;
VISTE le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso il registro delle imprese;
VISTO l'art. 2545 terdecies c.c. e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa;
VISTO l'art. 198 del r.d. 16 marzo 1942, n. 267;
VISTE ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
DECRETA
Art. 1
La societa' "PIELLE SERVICE - SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA IN LIQUIDAZIONE", con sede in Bari (BA) (codice fiscale 04905750727) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545 terdecies c.c. e ..l'Avv. Maria Teresa TAMBORRA, nata a Bari (BA) il 03/04/1965 ivi domiciliato, con studio in Via Papa Giovanni Paolo I, n. 10/D - cap. 70124, ne e' nominata commissario liquidatore. |
| Art. 2
Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto dal D.M. 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella G.U. n. 72 del 27.03.2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 8 giugno 2011
Il direttore generale: Esposito |
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