Gazzetta n. 172 del 26 luglio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |
DECRETO 7 luglio 2011 |
Conferma della rilevanza paesaggistica del Torrente Vallemonio, in comune di Bellizzi. |
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IL DIRETTORE REGIONALE per i beni culturali e paseaggistici della Campania
Visto il Decreto Legislativo 20 ottobre 1998 n. 368 «Istituzione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, a norma dell'art 11 della Legge 15 marzo 1997 n. 59», come modificato dal Decreto Legislativo 8 gennaio 2004 n. 3 «Riorganizzazione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, ai sensi dell'art. 1 della Legge 6 luglio 2002, n. 137»; Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165 «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 recante il «Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della Legge 6 luglio 2002, n. 137» e successive modificazioni; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007 n. 233 recante il «Regolamento di riorganizzazione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali» cosi' come modificato dal D.P.R. 2 luglio 2009 n. 91; Visto l'incarico di Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania conferito al Dott. Gregorio Angelini con Decreto del 10/08/2009 del Presidente del Consiglio dei Ministri; Visto l'articolo 142 comma 3 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.i.; Visto l'articolo 17 comma 3 del D.P.R. 233/2007; Vista la nota della Regione Campania, prot. n. 1123034 del 29/12/2009, con la quale si comunicava che il Torrente Vallemonio, sito nel Comune di Bellizzi (SA), veniva ritenuto irrilevante ai fini paesaggistici con Decreto della Giunta della Regione Campania n. 1599 del 22/10/2009, pubblicato sul BURC n. 68 del 09/11/2009,; Vista la nota n. 14208 del 03/11/2010 della Direzione Regionale della Campania, con la quale si chiedeva alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino di comunicare ogni opportuna valutazione in merito alla nota della Regione Campania prot. n. 1123034 del 29/12/2009; Vista la nota della predetta Soprintendenza territoriale, prot. n. 32395 del 23/12/2010, con la quale la stessa ha dichiarato la conferma della rilevanza paesaggistica del Torrente Vallemonio; Vista la nota della Direzione Regionale della Campania, prot. n. 131 del 05/01/2011 con la quale si comunicava, anche al superiore Ministero, di considerare valide le motivazioni addotte dalla Soprintendenza con la nota sopramenzionata; Vista la nota prot. n. 7736 del 07/03/2011 della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee; Viste le note della Direzione Regionale della Campania, prot. n. 633 del 05/05/2011 e n. 7445 del 27/05/2011. con le quali veniva richiesta alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino la documentazione istruttoria indispensabile per l'emanazione del provvedimento di conferma della rilevanza paesaggistica del richiamato Torrente; Vista la nota prot. n. 15639 del 13/06/2011 con la quale la medesima Soprintendenza ha trasmesso la documentazione richiesta; Visto l'articolo n. 142 comma 1 lettera o del D. Lgs 42/2004,
Decreta:
Art. 1
E' confermata, ai sensi dell'art. 142 comma 3 del citato decreto, la rilevanza paesaggistica del Torrente Vallemonio, ricadente nel Comune di Bellizzi (SA), secondo l'allegata planimetria. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino provvedera' a che copia della Gazzetta Ufficiale, contenente il presente Decreto, venga affissa ai sensi e per gli effetti dell'articolo 140 comma 5 del D.Lgs 22 gennaio 2004 n. 42 e dell'articolo 12 del Regolamento 03/06/1940 n. 1357, all'Albo Pretorio del Comune di Bellizzi e che copia della Gazzetta Ufficiale stessa venga depositata presso i competenti Uffici del suddetto Comune. Avverso il presente Decreto e' ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti al TAR competente per territorio ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs 2 luglio 2010 n. 104 ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 24/11/1971 n. 1199, rispettivamente entro il termine di 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta notifica del presente decreto. Napoli, 7 luglio 2011
Il direttore regionale: Angelini |
| Allegato Parte di provvedimento in formato grafico
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