Gazzetta n. 172 del 26 luglio 2011 (vai al sommario) MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 8 luglio 2011 Emissione e corso legale delle monete d'argento da 10 euro della «Serie Esploratori Europei - Europa Coin» dedicata ad A.Vespucci, in versione proof, millesimo 2011. IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Vista la legge 6 dicembre 1928, n. 2744, recante: «Costituzione dell'Istituto Poligrafico dello Stato»; Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»; Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni; Visto il 5° comma dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro; Visti i verbali: n. 1, relativo alla riunione della Commissione Permanente Tecnico - Artistica del 26 gennaio 2011, n. 4, relativo alla riunione della Commissione Permanente Tecnico - Artistica del 18 aprile 2011, n. 5, del Comitato Ristretto della Commissione Permanente Tecnico - Artistica del 29 aprile 2011, dai quali risulta che il programma di emissioni numismatiche millesimo 2011 prevede, tra l'altro, l'emissione delle monete d'argento da euro 10 della «Serie Esploratori Europei - Europa Coin» dedicata ad Amerigo Vespucci; Ritenuta l'opportunita' di autorizzare l'emissione delle suddette monete e di stabilirne il corso legale; Decreta: Art. 1 E' autorizzata l'emissione delle monete d'argento da euro 10 della «Serie Esploratori Europei - Europa Coin «dedicata ad Amerigo Vespucci», in versione proof, millesimo 2011, da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri.   Art. 2 Le caratteristiche tecniche della moneta di cui all'articolo precedente, sono le seguenti: Parte di provvedimento in formato grafico   Art. 3 Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi' determinate: Sul dritto: al centro, raffigurazione del ritratto di Amerigo Vespucci tratto da un'antica incisione dell'epoca. Sullo sfondo, la «Caracca», nave utilizzata dall'esploratore per le sue navigazioni. Ad arco, la scritta «REPUBBLICA»; in basso, la scritta «ITALIANA»; a seguire, il logo di Europa Coin ed il nome dell'autore «L. DE SIMONI». Sul rovescio: libera interpretazione della carta di Martin Waldseemuller del 1507, unico esemplare custodito presso la Libreria del Congresso di Washington dal 2001. In alto, il valore «10 EURO»; a sinistra la parola AMERICA; in basso a sinistra, l'anno di emissione «2011»; a destra, il nome dell'autore «U. PERNAZZA» e «R»; in basso, disposto ad arco, su due righe, il nome dell'esploratore «AMERIGO VESPUCCI». Sul bordo: zigrinatura spessa discontinua.   Art. 4 Le monete d'argento da euro 10 della «Serie Esploratori Europei - Europa Coin» dedicata ad Amerigo Vespucci, versione proof, millesimo 2011, hanno corso legale dal 4 agosto 2011.   Art. 5 Il contingente in valore nominale e le modalita' di cessione della nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con successivo provvedimento.   Art. 6 E' approvato il tipo della suddetta moneta d'argento, conforme alle descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto. Le impronte, eseguite in conformita' delle anzidette descrizioni, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio Centrale di Stato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Parte di provvedimento in formato grafico Roma, 8 luglio 2011 p. Il direttore generale del Tesoro: Cannata