Gazzetta n. 150 del 30 giugno 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 13 giugno 2011 |
Ricostituzione del comitato provinciale INPS di Catanzaro. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Catanzaro
Visti gli articoli 34, 35 e 38 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639; Visto l'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88; Visti i decreti n. 1 e 2 del 1° marzo 2007 con i quali e' stato ricostituito il Comitato provinciale INPS di Catanzaro e le commissioni speciali di cui all'art. 46, comma 3 della citata legge n. 88/1989; Ritenuto di dover provvedere alla ricostituzione del predetto Comitato scaduto per compiuto quadriennio di validita' ed alla nomina delle commissioni speciali; Vista la legge 15 luglio 1994, n. 444; Visto l'art. 7, comma 10, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito con modifiche nella legge 30 luglio 2010, n. 122 recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economia» che prevede la riduzione in misura non inferiore al 30% del numero dei componenti dei Comitati provinciali dell'INPS e delle speciali commissioni di cui sopra, con effetto dalla ricostituzione dei comitati stessi; Viste le circolari del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 31/89 e n. 33/89 con cui sono state impartite istruzioni per la composizione dei Comitati provinciali I.N.P.S.; Vista la nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Segretariato generale - Protocollo n. 11/I/0001996 del 9 luglio 2010 recante linee di indirizzo in ordine all'applicazione della riduzione del numero dei componenti dei Comitati provinciali I.N.P.S. in fase di ricostituzione, per cui la costituzione risulta la seguente: sette rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei quali uno in rappresentanza dei dirigenti d'azienda; due rappresentanti dei datori di lavoro; due rappresentanti dei lavoratori autonomi; il direttore della Direzione provinciale del lavoro territorialmente competente; il direttore della Direzione provinciale del tesoro territorialmente competente; il dirigente della sede provinciale dell'I.N.P.S. territorialmente competente. Vista la circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 14/95 protocollo n. 12035 dell'11 gennaio 1995, con la quale sono fornite indicazioni, con i relativi criteri di valutazione per la determinazione del grado di rappresentativita'; Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione, che vengono individuati nei seguenti: a) consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle organizzazioni sindacali; b) partecipazione alla formulazione e stipulazione dei contratti collettivi di lavoro; c) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro; d) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative ed operative; e) altra preminente attivita' istituzionale. Considerata l'importanza ed il grado di sviluppo delle diverse attivita' produttive della provincia e la consistenza delle relative forze di lavoro impiegate, desunti dai dati in possesso di questa Direzione e da quelli forniti dalla Camera di commercio di Catanzaro; Tenuti presenti sia il criterio della proporzionalita' che della pluralita' delle rappresentanze di interessi giuridicamente tutelati; Sentite le organizzazioni sindacali piu' rappresentative in generale e per specifici settori e rami di attivita' produttive; Considerato che sulla base delle risultanze istruttorie e mediante le conseguenti valutazioni comparative, compiute utilizzando i criteri sopra enunciati, ed in relazione al numero limitato dei posti disponibili, sono state individuate, fra le organizzazioni sindacali operanti nella provincia di Catanzaro e interessate all'attivita' dell'istituto, le seguenti organizzazioni sindacali e datoriali: per i lavoratori dipendenti: C.G.I.L.; C.I.S.L.; U.I.L.; C.I.D.A.; per i datori di lavoro: Confindustria; Confagricoltura; per i lavoratori autonomi: Confartigianato; Coldiretti. Cio' premesso e considerato, viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi;
Decreta:
Art. 1
Il Comitato provinciale dell'I.N.P.S. di cui all'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639 e dell'art. 44 della legge n. 88/1989, cosi' come rimodulato dall'art. 7, comma 10 del decreto-legge del 31 maggio 2010, n. 78, e' ricostituito presso la sede provinciale dell'I.N.P.S. di Catanzaro nella seguente composizione: membri in rappresentanza dei lavoratori: 1. sig. Luigi Cimino - C.G.I.L.; 2. sig. Francesco Sodano - C.G.I.L; 3. sig. Aliano Rocco Michelangelo - C.I.S.L.; 4. sig. Gualtieri Daniele - C.I.S.L.; 5. sig. Vito Giorgio - U.I.L.; 6. sig. De Biase Francesco - U.I.L.; 7. avv. Bruni Giovanni - C.I.D.A.; membri in rappresentanza dei datori di lavoro: 1. avv. Corea Stefano - Confindustria; 2. dr. Bomba Franco - Confagricoltura; membri in rappresentanza dei lavoratori autonomi: 1. sig.ra Procopio Maria Silvana - Confartigianato; 2. sig. De Fazio Masino - Coldiretti; il direttore della Direzione provinciale del lavoro di Catanzaro o un suo delegato; il direttore della Ragioneria provinciale dello Stato di Catanzaro o un suo delegato; il dirigente della sede provinciale dell'I.N.P.S. di Catanzaro o un suo delegato. |
| Art. 2
In applicazione dell'art. 46, comma 3, della legge 9 marzo 1989, n. 88; Accertato, altresi', il grado di rappresentativita' di ciascuna organizzazione che consente di effettuare, secondo un rapporto di proporzionalita', una ripartizione dei posti; Tenuto conto che, dai dati in possesso dell'Ufficio, le Organizzazioni maggiormente rappresentative risultano essere: la Coldiretti, la C.I.A. e la Copagri per i lavoratori autonomi del settore agricolo; la Confartigianato e la C.N.A. per i lavoratori autonomi del settore artigiano; la Confcommercio e la Confesercenti per i lavoratori autonomi del settore commercio; Preso atto di quanto comunicato dalla Direzione generale per le politiche previdenziali - Divisione II del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con nota protocollo n. 1075 del 21 gennaio 2011 in relazione alla Presidenza delle commissioni speciali costituite in seno ai Comitati provinciali dell'I.N.P.S.; Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni interpellate; Sono costituite le commissioni speciali del Comitato provinciale presso la sede I.N.P.S. della provincia di Catanzaro che risultano cosi' composte: Commissione speciale coltivatori diretti, mezzadri e coloni: 1. sig. De Fazio Masino - Coldiretti; 2. dr.ssa Rotella Natalina - C.I.A.; 3. sig. D'Elia Fabio - Copagri; Commissione speciale artigiani: 1. sig.ra Procopio Maria Silvana - Confartigianato; 2. sig. Russo Ferdinando - Confartigianato; 3. sig.ra Filippis Maria - C.N.A. Commissione speciale esercente attivita' commerciali: 1. sig. Monteverde Pietro - Confcommercio; 2. sig. Lobello Fernando - Confcommercio; 3. sig. Capellupo Pasquale - Confesercenti. Sono componenti di diritto delle commissioni speciali: il direttore della Direzione provinciale del lavoro o un suo delegato; il direttore della Ragioneria provinciale dello Stato o un suo delegato; il dirigente della sede provinciale I.N.P.S. Il Presidente delle predette commissioni speciali, in analogia a quanto previsto dall'art. 34, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 e del 1970 e successive modificazioni, sara' nominato nella seduta di insediamento, tra i tre rappresentanti di categoria facenti parte della composizione di ciascuna di esse. Il comitato e le commissioni composte come sopra, ha la durata di quattro anni a decorrere dalla data del presente decreto e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Catanzaro, 13 giugno 2011
Il direttore provinciale: Patania |
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