Gazzetta n. 148 del 28 giugno 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 6 giugno 2011
Sostituzione di un componente della commissione provinciale di conciliazione presso la direzione provinciale del lavoro di Varese.


IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Varese

Vista la legge 4 novembre 2010 n. 183 - pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 243/L alla Gazzetta Ufficiale del 9 novembre 2010 ed in vigore dal 24 novembre 2010;
Visto l'art. 410 del codice di procedura civile, come sostituito dall'art. 31 della predetta legge 4 novembre 2010 n. 183;
Vista la nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Segretariato Generale - prot. n. 11/I/0003428/MA002.A001 del 25 novembre 2010, con la quale vengono fornite alle articolazioni territoriali le prime indicazioni operative nella fase transitoria, connesse all'attuazione di quanto disposto dall'art. 31 della legge 4 novembre 2010 n. 183 ed in particolare la precisazione che:
Le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Datoriali maggiormente rappresentative a livello territoriale di cui al terzo comma dell'art. 410 codice di procedura civile andranno "temporaneamente individuate secondo i criteri gia' forniti da questo Ministero con Circolare n. 14 dell'11 gennaio 1995 a proposito della ricostituzione dei Comitati Provinciali INPS";
Vista la citata Circolare n. 14 prot. n. 12035 dell'11 gennaio 1995, con la quale sono state fornite indicazioni per la determinazione del grado di rappresentativita', individuando quali criteri di valutazione:
1) consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole associazioni ed organizzazioni sindacali, da rilevarsi sulla base dei dati dalle stesse forniti;
2) ampiezza e diffusione territoriale delle strutture organizzative sul piano provinciale;
3) attivita' di tutela di interessi individuali e collettivi, con particolare riferimento alla contrattazione collettiva.
Considerato che, per la brevita' del termine entro cui procedere all'adozione del Decreto Direttoriale di costituzione della nuova Commissione Provinciale di Conciliazione e per l'esigenza di garantire la continuita' dell'azione amministrativa, la valutazione della maggiore rappresentativita' a livello territoriale e' stata operata sulla base degli elementi informativi acquisiti per la ricostituzione del Comitato Provinciale I.N.P.S. di Varese;
Tenuto conto degli elementi di valutazione in possesso della Direzione Provinciale del Lavoro di Varese, relativi all'attivita' di conciliazione delle controversie individuali di lavoro esperite dalla Commissione Provinciale di Conciliazione, istituita presso la stessa Direzione ed alla trattazione delle vertenze di lavoro conciliate in sede sindacale, con successivo deposito del verbale presso la Direzione Provinciale del Lavoro;
Considerato che dalle risultanze della predetta indagine di rappresentativita' a livello territoriale sono confermati, quali settori produttivi piu' significativi della Provincia di Varese, quelli dell'industria, commercio/servizi, artigianato ed agricoltura;
Visto che, dalle risultanze degli atti istruttori e dalla conseguenti valutazioni comparative, risultano maggiormente rappresentative a livello territoriale le OO.SS. dei lavoratori C.G.I.L. - C.I.S.L. - U.I.L. e le Associazioni Datoriali Unione degli Industriali della Provincia di Varese/CONFINDUSTRIA - Unione delle Associazioni Commercianti della Provincia di Varese/CONFCOMMERCIO - Associazione Artigiani della Provincia di Varese/CONFARTIGIANATO - CONFAGRICOLTURA;
Visti i decreti direttoriali n. 1/2011 del 18 gennaio 2011, n. 2/2011 del 21 febbraio 2011 e n. 19/2011 del 9 maggio 2011 di ricostituzione della Commissione Provinciale di Conciliazione;
Vista la nota prot. n. 170MC/gdm del 2 maggio 2011 di Confartigianato Varese, con la quale la medesima Associazione formalizza la rinuncia al proprio componente supplente, gia' designato in persona del dott. Giulio Di Martino;
Verificato che, a livello territoriale, risulta maggiormente rappresentativa, tra le restanti Associazioni datoriali, C.N.A. Varese;
Vista la richiesta di questa Direzione di designazione di un proprio rappresentante, rivolta a C.N.A. con nota prot. 10850 del 18 maggio 2011;
Vista la comunicazione prot. n. 42 del 31 maggio 2011 con la quale C.N.A. designa la Sig.ra Anna Macchi quale proprio rappresentante in seno alla Commissione Provinciale di Conciliazione;

Decreta:

Il dott. Giulio Di Martino - CONFARTIGIANATO - ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI VARESE - e' sostituito dalla Sig.ra Anna Macchi - CONFEDERAZIONE NAZIONALE dell'ARTIGIANATO e della PICCOLA e MEDIA IMPRESA - C.N.A. - e, pertanto, la COMMISSIONE PROVINCIALE DI CONCILIAZIONE presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Varese risulta composta come segue:
Parte di provvedimento in formato grafico


Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sul Bollettino ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Avverso il presente decreto e' ammesso, ai sensi del combinato disposto degli articoli 29 e 41 del D.Lgs. n. 104 del 2 luglio 2010, ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia entro 60 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e, in alternativa, ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. 1199/1971, ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro il termine di 120 giorni dalla medesima pubblicazione.
Varese, 6 giugno 2011

Il direttore provinciale: Mirra
 
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