IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione; Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante "Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo", e successive modificazioni; Visto il proprio decreto in data 23 marzo 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 77 del 4 aprile 2011, con il quale e' stato indetto, per i giorni di domenica 12 giugno e lunedi' 13 giugno 2011, il referendum popolare per l'abrogazione di alcune norme del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, della legge 23 luglio 2009, n. 99, del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 e del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31, in materia di nuove centrali per la produzione di energia nucleare; Vista l'ordinanza del l° giugno 2011, depositata il 3 giugno 2011, con la quale l'Ufficio Centrale per il referendum presso la Corte Suprema di Cassazione, intervenendo per deliberare sull'incidenza del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75, sul quesito referendario di cui al citato decreto presidenziale, ha disposto il trasferimento della richiesta di abrogazione referendaria sulle disposizioni di cui all'articolo 5, commi 1 e 8, dell'anzidetto decreto-legge e ha corrispondentemente riformulato il quesito e la relativa denominazione ("Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare"); Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 174 del 7 giugno 2011, con la quale e' stata dichiarata ammissibile la richiesta di referendum secondo il quesito di cui alla suindicata ordinanza dell'Ufficio Centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 9 giugno 2011; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell'interno e della giustizia;
Emana il seguente decreto:
Il referendum popolare gia' indetto con decreto del Presidente della Repubblica del 23 marzo 2011 per l'abrogazione di alcune norme del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, della legge 23 luglio 2009, n. 99, del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 e del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31, in materia di nuove centrali per la produzione di energia nucleare, e' trasferito sulle disposizioni di cui all'articolo 5, commi 1 e 8, del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75, e, come disposto dall'Ufficio Centrale per il referendum con l'ordinanza citata in premessa, e' pertanto cosi' riformulato: "Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell'art. 5 del d.l. 31/03/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/5/2011 n. 75?". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Dato a Roma, addi' 9 giugno 2011
NAPOLITANO Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Maroni, Ministro dell'interno
Alfano, Ministro della giustizia |