Gazzetta n. 109 del 12 maggio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 8 febbraio 2011 |
Cofinanziamento statale a carico del Fondo di rotazione per il programma operativo Enpi Italia-Tunisia, dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea 2007-2013, annualita' 2008, 2009 e 2010. (Decreto n. 8/2011). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO PER I RAPPORTI FINANZIARI CON L'UNIONE EUROPEA
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987, ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (Legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n.183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Visti i Regolamenti (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, recante disposizioni generali sui fondi strutturali, n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), nonche' il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, che stabilisce modalita' di applicazione dei citati regolamenti (CE) n. 1083/2006 e n. 1080/2006 e loro successive integrazioni e modificazioni; Visto il Regolamento (CE) n. 1638/2006 del Parlamento e del Consiglio, recante disposizioni generali che istituiscono uno strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI), nonche' il Regolamento (CE) 951/2007 della Commissione che stabilisce le misure di esecuzione del citato Regolamento (CE) n. 1638/2006; Visto il Quadro strategico nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007-2013, approvato con delibera CIPE 22 dicembre 2006, n. 174; Vista la decisione C(2007) 3329 del 13 luglio 2007 che approva, sulla base della normativa comunitaria vigente, determinati elementi del quadro di riferimento strategico nazionale dell'Italia; Vista la decisione C(2008) 4697 del 4 settembre 2008 che modifica la predetta decisione C(2007) 3329 del 13 luglio 2007; Vista la delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36 concernente la definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio-strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007-2013; Vista la delibera CIPE 21 dicembre 2007, n. 158 concernente attuazione del Quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013, obiettivo di Cooperazione territoriale europea; Vista la decisione della Commissione europea C(2008) 8275 del 16 dicembre 2008, con la quale e' stato adottato il programma operativo congiunto «Italia-Tunisia 2007-2013» nell'ambito della cooperazione transfrontaliera ENPI 2007-2013 e dalla quale risulta, altresi', che l'assistenza tecnica e' finanziata esclusivamente con risorse comunitarie; Vista la nota prot. n. 552-U del 19 gennaio 2011 del Ministero dello sviluppo economico, con la quale si evidenzia che per la parte italiana del suddetto programma la quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, relativa ai progetti, per il periodo 2007/2013 e' pari, complessivamente, ad euro 1.007.660 e che l'importo relativo alle annualita' 2008, 2009 e 2010 e' pari, rispettivamente, ad euro 219.670, ad euro 151.451 e ad euro 154.474, per un totale di 525.595 euro; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 8 febbraio 2011 con la partecipazione delle amministrazioni interessate;
Decreta:
1. Il cofinanziamento statale a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, per le annualita' 2008, 2009 e 2010 del programma ENPI Italia-Tunisia, di cui in premessa, e' pari, complessivamente, ad euro 525.595 di cui, euro 219.670 per l'annualita' 2008, euro 151.451 per l'annualita' 2009 ed euro 154.474 per l'annualita' 2010. 2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare i suddetti importi, in favore della Regione Siciliana, quale Autorita' di gestione del programma, secondo le procedure previste dalla normativa vigente. 3. Qualora la Commissione europea provveda al versamento della quota di prefinanziamento comunitario, il Fondo di rotazione eroga la corrispondente quota parte nazionale a carico della legge. 183/1987, sulla base di apposita richiesta dell'Autorita' di gestione. 4. La Regione Siciliana effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente. 5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse FESR alla Commissione europea, le corrispondenti quote di cofinanziamento statale gia' erogate sono restituite al Fondo di rotazione di cui al punto 1. 6. La Regione Siciliana trasmette al Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (S.I.R.G.S.), soggetto responsabile della banca dati unitaria della politica regionale, nazionale e comunitaria, i dati di monitoraggio necessari alla verifica dello stato di attuazione degli interventi della programmazione 2007/2013. 7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 febbraio 2011
L'Ispettore generale capo: Amadori
Registrato alla Corte dei conti il 26 aprile 2011 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 129 |
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