Gazzetta n. 86 del 14 aprile 2011 (vai al sommario) |
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA |
DECRETO 22 marzo 2011 |
Scioglimento del consiglio comunale di Tertenia e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE
Visti lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e sulla nomina dei commissari; Visto in particolare l'art. 2, comma 1, della legge regionale n. 13 sopra citata, il quale prevede che lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e la nomina del commissario, ove prevista, siano disposti con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale adottata su proposta dell'assessore degli enti locali; Rilevato che il consiglio comunale di Tertenia (provincia dell'Ogliastra) rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 giugno 2008 e' composto dal sindaco e da sedici consiglieri; Considerato che nel citato comune, a causa della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, presentata ai sensi dell'art. 52, comma 2, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e approvata dalla maggioranza assoluta dei componenti del consiglio comunale, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Visti gli articoli 52 e 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Ritenuto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del consiglio comunale di Tertenia; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 10/2 del 25 febbraio 2011, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio comunale di Tertenia e la nomina quale commissario straordinario del dott. Ezio Alessandri; Atteso che il dott. Alessandri, con nota in data 11 marzo 2011, ha comunicato di rinunciare all'incarico; Vista altresi' la deliberazione della Giunta regionale n. 13/13 del 15 marzo 2011, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, nonche' la relazione allegata che si unisce al presente decreto per farne parte integrante, con la quale il dott. Pietro Vincis, e' stato nominato commissario straordinario del comune di Tertenia per la provvisoria gestione del comune medesimo fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge; Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessato attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere; Ritenuto di dover provvedere in merito;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Tertenia e' sciolto. |
| Art. 2
Il dott. Pietro Vincis, dirigente regionale in quiescenza, e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del suddetto comune fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. |
| Art. 3
Al commissario cosi' nominato spetta un'indennita' di carica pari a quella prevista dall'art. 4, comma 3, della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modificazioni ed integrazioni. Il presente decreto unitamente alla relazione dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica saranno pubblicati nel Bollettino ufficiale della Regione e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Cagliari, 22 marzo 2011
Il Presidente: Cappellacci |
| Allegato Relazione dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica - Legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 - Comune di Tertenia - Nomina commissario straordinario. Nel consiglio comunale di Tertenia (provincia dell'Ogliastra), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 giugno 2008, composto dal Sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco approvata dal consiglio comunale ai sensi dell'art. 52, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. La mozione, approvata dalla maggioranza assoluta dei componenti del consiglio comunale, mediante votazione per appello nominale ha determinato, ai sensi della predetta disposizione normativa, l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo prevista dall'art. 141, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Considerato che nel suddetto ente non poteva essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, la Giunta regionale, con la deliberazione n. 10/2 del 25 febbraio 2011, ha provveduto, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modifiche ed integrazioni, allo scioglimento del consiglio comunale e alla nomina del commissario straordinario nella persona del dott. Ezio Alessandri. Il dott. Alessandri, con nota dell'11 marzo 2011, ha comunicato di rinunciare a tale incarico per cui si rende necessario provvedere alla sua sostituzione al fine di garantire la provvisoria amministrazione del comune di Tertenia. Si propone, pertanto, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modifiche ed integrazioni, la nomina del commissario straordinario, nella persona del dott. Pietro Vincis, avente i requisiti di cui all'art. 4 della legge regionale suindicata, per la provvisoria gestione del comune anzidetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge.
L'assessore: Rassu |
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