Gazzetta n. 79 del 6 aprile 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
DECRETO 30 novembre 2010
Soppressione o riorganizzazione di comandi ed enti dell'Esercito e dell'Aeronautica militare, ai sensi dell'articolo 10, comma 3, del Codice dell'ordinamento militare.


IL MINISTRO DELLA DIFESA

Visto il codice dell'ordinamento militare, emanato con decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, d'ora in avanti denominato «codice»;
Visto il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'art. 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, emanato con decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, d'ora in avanti denominato «regolamento»;
Viste le disposizioni del libro primo, titolo III, capi I, III e IV, del codice, in materia di attribuzioni del Ministro della difesa nonche' di configurazione e attribuzioni delle cariche di vertice delle aree tecnico-operativa e tecnico-amministrativa del Ministero della difesa;
Viste le disposizioni del libro primo, titolo II, capo V, del regolamento, in materia di attribuzioni dei vertici militari dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa;
Visto il decreto del Ministro della difesa 26 giugno 1981, concernente collocazione ordinativa, attribuzioni e organizzazione della struttura di comando del generale ispettore (ora tenente generale), Capo del Corpo tecnico (ora Corpo degli ingegneri) dell'Esercito;
Considerato che, nel quadro del processo di ristrutturazione delle Forze armate, il Corpo tecnico dell'Esercito, quale elemento di organizzazione, e' stato soppresso con decreto legislativo 25 novembre 1997, n. 464, con attribuzione dei relativi compiti in parte alle competenti direzioni generali tecniche del Ministero della difesa e in parte all'Ispettorato (ora Comando) logistico dell'Esercito;
Visto l'art. 10, comma 3, del codice, il quale prevede che il Ministro della difesa, con proprio decreto emanato su proposta del Capo di stato maggiore della difesa, puo' sopprimere o riorganizzare enti e organismi nell'ambito del processo di ristrutturazione delle Forze armate;
Considerato altresi', che l'attuazione delle misure organizzative di siffatti provvedimenti strutturali risale alla responsabilita' dei competenti Capi di stato maggiore di forza armata, previo parere del Capo di stato maggiore cella difesa, ai sensi dell'art. 33, comma 1, lettera d), del codice;
Vista la proposta del Capo di stato maggiore della difesa;
Considerato che i provvedimenti recati dal presente decreto sono stati oggetto di preventiva informazione alle organizzazioni sindacali rappresentative, a livello nazionale e locale;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;

Decreta:

Art. 1
Soppressione o riorganizzazione
di comandi ed enti militari

1. Sono adottati i provvedimenti di soppressione o riorganizzazione dei comandi ed enti dell'Esercito italiano o dell'Aeronautica italiana indicati, rispettivamente, nelle annesse tabelle 1 e 2, costituenti parti integranti del presente decreto, con le decorrenze indicate.
 
Art. 2
Abrogazione espressa

1. Il decreto del Ministro della difesa 26 giugno 1981, indicato in premessa, e' abrogato.
Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione.
Roma, 30 novembre 2010

Il Ministro: La Russa

Registrato alla Corte dei conti il 18 febbraio 2011 Ministeri istituzionali,Difesa, registro n. 4, foglio n. 320
 


Parte di provvedimento in formato grafico

 
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