Gazzetta n. 50 del 2 marzo 2011 (vai al sommario)
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
INTESA 10 febbraio 2011
Intesa, ai sensi dell'articolo 8 comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente il «Documento tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro - Anni 2011-2013». (Rep. Atti n. 21/CSR del 10 febbraio 2011).



LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE
PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nell'odierna seduta del 10 febbraio 2011:
Visto l'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, che prevede la possibilita' per il Governo di promuovere, in sede di Conferenza Stato-Regioni o di Conferenza Unificata, la stipula di intese dirette a favorire l'armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;
Visto l'art. 15, comma 1, dell'Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009 (Rep. Atti n. 243/CSR) concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2010-2012, il quale prevede che, mediante Intesa sottoscritta ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, si approvi il Piano nazionale per la prevenzione per gli anni 2010-2012;
Visto l'Allegato 2 dell'Intesa Stato-Regioni del 29 aprile 2010 (Rep. Atti n. 63/CSR) - come modificata con successiva Intesa del 7 ottobre 2010 (Rep. Atti n. 166/CSR) - concernente il Piano nazionale per la prevenzione per gli anni 2010-2012, il quale definisce il modello di riferimento adottato dal Ministero della salute e dalle Regioni per lo sviluppo delle strategie di governo in tema di prevenzione;
Considerato che tale modello contempla anche l'utilizzo di strumenti di indirizzo;
Vista la nota pervenuta in data 10 gennaio 2011, con la quale il Ministero della salute ha inviato, ai fini del perfezionamento di una apposita intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni, un documento tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro per gli anni 2011 - 2013;
Vista la lettera in data 13 gennaio 2011, con la quale il documento di cui trattasi e' stato diramato alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano;
Considerato che, nel corso della riunione tecnica svoltasi il 2 febbraio 2011, le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole sul documento in parola;
Acquisito, nel corso dell'odierna seduta, l'assenso del Governo e delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta di intesa in oggetto;

Sancisce intesa:

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei termini di seguito riportati:
considerato che:
in campo oncologico, ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 250.000 nuovi casi; - l'incidenza e' in constante incremento;
tale dato e' ulteriormente «amplificato» dal progressivo invecchiamento della popolazione; - nel 2010 sono previsti circa due milioni di casi prevalenti e, anche in questo caso, la tendenza e' verso un progressivo aumento, con una altrettanta incrementata pressione sui servizi sanitari e sociali;
nonostante nell'ultimo decennio la mortalita' sia diminuita, nel 2006 in Italia si sono registrati nella popolazione residente oltre 168 mila decessi, che costituiscono il 30% di tutti i decessi e rappresentano la seconda causa di morte e, in particolare, la prima fra gli adulti;
le malattie oncologiche hanno un notevole impatto sociale ed economico;
l'Italia ha assunto l'impegno in ambito europeo (Council of the European Union - Council conclusios on reducing the burden of cancer 10 fune 2008) a definire strategie e piani per contrastare i tumori,
i tumori costituiscono una priorita' che il complesso delle Istituzioni sanitarie e sociali e' chiamato ad affrontare sia per migliorare la risposta del Servizio Sanitario Nazionale (che comunque in alcune aree oncologiche ed emato-oncologiche occupa gia' una posizione di «eccellenza» a livello mondiale) che per contribuire a ridurre le diseguaglianze;
e' necessario dotare il sistema - Paese di un documento pianificatorio di indirizzo e rimandare ad una seconda fase l'approfondimento di aree specifiche quali protocolli e linee guida (basati su analisi delle evidenze e delle best-practices) per le reti oncologiche, l'HTA (basato sulla sintesi delle evidenze disponibili sul rapporto costo-efficacia delle principali tecnologie) e l'utilizzo dei fattori produttivi (sulla base di un'analisi dei possibili ambiti di recupero delle risorse e delle possibilita' di reingegnerizzazione sia delle pratiche obsolete/inefficaci che dei modelli organizzativi meno efficienti);
e' necessario, inoltre, che il Centro per la prevenzione e controllo delle malattie continui a supportare il contrasto alle patologie tumorali;
Il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano convengono che:
Art. 1

«Documento Tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del
cancro - Anni 2011-2013»

E' approvato il «Documento Tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro - Anni 2011-2013», Allegato sub A, parte integrante del presente atto.
Il suddetto documento tecnico e' parte integrante del Piano sanitario nazionale.
 
Art. 2

Attuazione del «Documento Tecnico di indirizzo per ridurre il carico
di malattia del cancro» per gli anni 2011-2013)

Al fine di consentire alle Regioni e Province autonome di utilizzare al meglio - nell'ambito della propria autonomia di programmazione - le indicazioni programmatiche del «Documento Tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro» per gli anni 2011-2013, il Ministero della salute e le Regioni e Province autonome si impegnano a costituire, con propri rappresentanti, gruppi di lavoro misti per la definizione:
entro il 31 dicembre 2011 di:
un documento di linee-guida per l'implementazione delle reti oncologiche (con contenuti sia tecnico-scientifici sia organizzativi basati su analisi delle evidenze e delle buone pratiche);
un documento che indirizzi l'uso delle risorse di sistema identificando ambiti di «recupero», attraverso la reingegnerizzazione delle pratiche «obsolete» o poco efficaci e dei modelli organizzativi meno efficienti;
entro il 31 dicembre 2012 di un documento di HTA (basato sulla sintesi delle evidenze disponibili sulla costo-efficacia delle principali tecnologie).
 
Art. 3
Sostegno al contrasto del cancro

Il Centro per la prevenzione e controllo delle malattie contribuisce al contrasto alle patologie tumorali prevedendo specifiche aree di intervento all'interno dei propri programmi annuali, con particolare riferimento alla diffusione di buone pratiche e modelli organizzativi virtuosi ed al consolidamento degli assetti di sistema.
Roma, 10 febbraio 2011

Il presidente: Fitto Il segretario: Siniscalchi
 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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