IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Padova
Visto l'art. 410 del codice di procedura civile, come modificato dal decreto legislativo 31 marzo1998, n. 80; Visto l'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183 («Collegato lavoro»); Visto il decreto del Direttore della Direzione provinciale del lavoro di Padova n. 25/06 del 15 novembre 2006 con il quale la Commissione in argomento e' stata ricostituita per il periodo 2006-2010; Considerato il quadro di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori operanti nella provincia, sulla base dei seguenti criteri: a) consistenza numerica dei soggetti rappresentati; b) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative; c) partecipazione alla formazione e stipula dei contratti collettivi di lavoro; d) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali di lavoro; Esaminati gli atti, i dati e gli elementi desunti da un recente interpello relativo alla ricostituzione del comitato provinciale I.N.P.S. di Padova, con particolare riferimento al criterio della partecipazione alla trattazione delle controversie di lavoro; Valutate, sotto i profili appena richiamati, come maggiormente rappresentative le seguenti associazioni in questa provincia: a) per i datori di lavoro: Confindustria - ASCOM - Unione provinciale artigiani - Confagricoltura; b) per i lavoratori: C.G.I.L. - C.I.S.L. - U.I.L. - U.G.L.; Ritenuto che la composizione della commissione provinciale debba rispecchiare la consistenza dei settori produttivi piu' rilevanti nel contesto provinciale e che tali settori vengono individuati in quello primario, secondario (anche artigiano) e terziario; Considerato che, per assicurare la migliore funzionalita' possibile della commissione, la stessa debba operare per sottocommissioni, caratterizzate anche da una specifica competenza per materia; Considerato ancora che l'articolazione della commissione in sottocommissioni assicura altresi', la piu' ampia rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro; Viste le designazioni delle organizzazioni interessate, cosi'
Decreta:
1. E' ricostituita presso la Direzione provinciale del lavoro di Padova, ai sensi dell'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183, la Commissione provinciale di conciliazione nella seguente composizione: il Direttore della direzione provinciale del lavoro o un suo delegato - presidente; componenti effettivi in rappresentanza dei datori di lavoro: dott. Alberto Mazzetto (Confindustria); dott.ssa Marina D'Este (Confindustria); sig. Gian Luigi Bejato (ASCOM); sig.ra Elisabetta Tono (Unione provinciale artigiani); componenti effettivi in rappresentanza dei lavoratori: sig.ra Ilaria Volpato (C.I.S.L.); sig. Valerio Gastaldello (C.I.S.L.); sig. Adriano Apolinari (C.G.I.L.); sig. Daniele Rampazzo (U.I.L.); componenti supplenti per i datori di lavoro: rag. Renato Paris (Confindustria); avv. Claudio Fontanella (Confindustria); sig. Andrea Cogo (ASCOM - Confagricoltura); sig. Massimo Campello (Unione provinciale artigiani); componenti supplenti, in rappresentanza dei lavoratori: sig.ra Maria Licia Torresin (C.I.S.L.); sig.ra Claudia Sette (C.G.I.L.); sig. Roberto Conerdi (U.I.L.); sig. Fabio Beltempo (U.G.L.). La commissione, composta come sopra, durera' in carica per quattro anni a decorrere dalla data odierna. 2. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ai sensi dell'art. 31, comma 3 della legge n. 340/2001 e nel Bollettino ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Avverso lo stesso decreto, ai sensi dell'art. 3, comma 4 della legge n. 241/1990, e' ammesso ricorso amministrativo al Ministero del lavoro e delle politiche sociali entro trenta giorni, ovvero ricorso giurisdizionale, entro sessanta giorni, al T.A.R. del Veneto, sempre dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale. Padova, 5 gennaio 2011
Il direttore provinciale: Parrella |