IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Teramo
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 342, con particolare riferimento all'art. 4, comma 1, che attribuisce agli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione, oggi Direzioni provinciali del lavoro, le funzioni amministrative in materia di determinazione delle tariffe minime per le operazioni di facchinaggio in precedenza esercitate dalle Commissioni provinciali di cui all'art. 3 della legge n. 407 del 3 maggio 1955; Viste le circolari del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione generale dei rapporti di lavoro, Divisione IV n. 25157/70 DOC del 2 febbraio 1995 e n. 39 del 18 marzo 1997; Ravvisata la necessita' di aggiornare le tariffe minime per le operazioni di facchinaggio per il biennio 2011-2012 da valere per la provincia di Teramo; Viste le proposte di revisione delle tariffe pervenute, dalle OO.SS. di categoria FIL CGIL, FIT CISL e UILT UIL, dalla Confcooperative, dalla Lega Coop e dal CNA; Acquisiti e valutati i pareri pervenuti dalle medesime; Sentite le OO.SS. dei lavoratori, le Associazioni datoriali e le Associazioni del movimento cooperativo; Visto il precedente decreto direttoriale del 27 gennaio 2009; Preso atto del tasso tendenziale medio di inflazione registrato nel periodo ottobre 2008-ottobre 2010, del definitivo superamento del c.d. salario convenzionale e la conseguente equiparazione della base imponibile ai fini previdenziali ed assicurativi propri della generalita' delle imprese e degli incrementi retributivi derivanti dal CCNL di categoria;
Decreta:
1. Lavori in economia in genere (alimentaristi, tessili, abbigliamento ecc): a) euro 15,50/h piu' I.V.A. Anno 2011; b) euro 15,80/h piu' I.V.A. Anno 2012. (Tariffa minima da uniformare in tutta la Regione). 2) Lavori in economia riferiti a prodotti di industrie manifatturiere per la lavorazione e trasformazione dei metalli (metalmeccaniche, siderurgiche, ecc) dei minerali non metallici (vetro, ceramica, legno e giocattoli e cartarie): a) euro 15,75/h piu' I.V.A. Anno 2011; b) euro 16,25/h piu' I.V.A. Anno 2012. 3) Lavori in economia riferiti a prodotti di industrie chimiche, petrolchimiche, energia, ricerca e produzione idrocarburi: a) euro 16,50/h piu' I.V.A. Anno 2011; b) euro 17,00/h piu' I.V.A. Anno 2012. 4) Per quanto riguarda le maggiorazioni per lavoro straordinario, notturno e festivo la tariffa oraria e' maggiorata del: 25% per lavoro notturno; 50% per lavoro festivo; 60% per lavoro notturno-festivo; 30% per lavoro straordinario cumulabile con quelle per lavoro notturno, festivo e notturno-festivo come sopra determinato ricorrendone le specifiche fattispecie. Le suddette tariffe sono comprensive sia degli oneri per istituti contrattuali che degli oneri contributivi, gestionali e costi della sicurezza. Il presente decreto sara' trasmesso al Ministero della giustizia - Ufficio pubblicazione leggi e decreti, per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Teramo, 23 dicembre 2010
Il direttore provinciale: Scattoni |