Gazzetta n. 11 del 15 gennaio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 29 novembre 2010 |
Ricostituzione del Comitato provinciale I.N.P.S. per la provincia di Rieti. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Rieti
Visto il D.P.R. 30 aprile 1970, n. 639, recante: «Attuazione delle deleghe conferite al Governo con gli articoli 27 e 29 della legge 30 aprile 1969, n. 153, concernente revisione degli ordinamenti pensionistici e norme in materia di sicurezza sociale» e in particolare gli articoli 1, 34, 35 e 36; Vista la legge 9 marzo 1989, n, 88, recante: «Ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro» ed in particolare l'art. 44 che disciplina la composizione dei comitati provinciali; Viste le circolari ministeriali n. 31/89 del 14 aprile 1989 e n. 33/89 del 19 aprile 1989 contenenti direttive per la costituzione dei comitati provinciali dell'INPS e delle speciali commissioni; Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito nella legge 30 luglio 2010, n. 122, recante: «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica» che ha apportato tra l'altro alcune modifiche alla disciplina dell'organizzazione degli enti pubblici previdenziali; Richiamato in particolare l'art. 7, comma 10 del decreto-legge citato, che prevede la riduzione in misura non inferiore al 30% del numero dei componenti dei comitati provinciali dell'INPS, di cui all'art. 34 del D.P.R. 30 aprile 1970, n. 639, cosi' come sostituito dall'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, con effetto dalla ricostituzione dei comitati stessi; Vista la nota del Segretariato generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali prot. n. 1996 del 9 luglio 2010 a mezzo della quale si riduce la composizione dei comitati provinciali INPS da venti a quattordici componenti, cosi' individuati: sette (in luogo di undici) rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei quali uno in rappresentanza dei dirigenti d'azienda; due (in luogo di tre) rappresentanti dei datori di lavoro; due (in luogo di tre) rappresentanti dei lavoratori autonomi; il direttore della Direzione provinciale del lavoro territorialmente competente; il direttore della Ragioneria territoriale dello Stato territorialmente competente; il direttore della sede provinciale dell'INPS territorialmente competente; Inteso inoltre che le suddette riduzioni devono essere applicate anche alle speciali commissioni dei comitati provinciali, di cui all'art. 46 delle legge 9 marzo 1989, n. 88; Visto il decreto n. 87 del 27 settembre 2006 del direttore della Direzione provinciale del lavoro di Rieti, con il quale e' stato ricostituito, per il quadriennio 2006/2010 il Comitato provinciale INPS di Rieti; Ritenuto che si rende necessario provvedere al rinnovo del suddetto organo per scadenza dei termini; Considerato che per una corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni in argomento occorre stabilire in via preliminare i criteri di valutazione; Ritenuto opportuno individuare tali criteri in quelli di seguito specificati: 1. consistenza numerica degli associati delle singole OO.SS.; 2. ampiezza e diffusione delle strutture organizzative; 3. partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti integrativi collettivi di lavoro provinciali ed aziendali; 4. partecipazione alla trattazione delle controversie di lavoro individuali, plurime e collettive; 5. presenza dei rappresentanti negli organismi collegiali della provincia; 6. svolgimento di pratiche trattate dai vari patronati. Tenuto conto dei dati forniti dalla locale Camera di commercio, industria, agricoltura ed artigianato in merito all'importanza e al grado di sviluppo delle diverse attivita' produttive in Provincia, individuate nei settori dell'industria, commercio, artigianato e agricoltura; Sentite le organizzazioni sindacali per l'individuazione dei settori economici che a livelloprovinciale hanno un'adeguata consistenza, al fine della ripartizione dei membri; Accertato che, da una valutazione comparativa condotta alla stregua dei parametri riconosciuti idonei e necessari per la determinazione della rappresentativita', effettuata sulla base dei dati forniti dalle singole associazioni, le organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative, sono risultate essere: per i lavoratori dipendenti: C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L.; per i datori di lavoro: Federlazio e Associazione commercianti; per i lavoratori autonomi: Federazione provinciale coltivatori diretti e Confartigianato; Rilevato che l'art. 44, comma 1, punto 1) della legge n. 88/99 prevede che un rappresentante dei lavoratori dipendenti sia attribuito alla C.I.D.A.; Preso atto delle designazioni effettuate dalle predette OO.SS.;
Decreta:
Art. 1
E' ricostituito presso la sede provinciale di Rieti dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale, per la durata di quattro anni, il Comitato provinciale di cui all'art. 34 del D.P.R. 30 aprile 1970, n. 639, come modificato dall'art. 44 della legge 9 marzo 98, n. 88 e dall'art. 7, comma 10 della legge 122 del 29 luglio 2010, composto come segue: 1. rappresentanti dei lavoratori dipendenti: Casciani Alvise, nato a Rieti il 31.05.1947; D'Antonio Luigi, nato a Rieti il 14.11.1967; Laurenzi Antonio, nato a Greccio (RI) il 22.01.1949; Marcheggiani Gustavo, nato a Rieti il 16.05.1948; MELI Pietro Paolo, nato a Rieti il 14.12.1959; Sampalmieri Orazio, nato a Rivodutri (RI) il 24.02.1944; per i dirigenti d'Azienda: Alessandri Andrea, nato a Roma il 12.08.1937; 2. rappresentanti dei datori di lavoro: Zanetti Antonio, nato a Terni il 2.02.1951; Battisti Enio,nato a Poggio Bustone (RI) l'8.09.1948; 3. rappresentanti dei lavoratori autonomi: Capannini Ivano, nato a Grosseto il 22.11.1941; Corradini Matteo, nato a Roma 1'8.04.1971; 4. componenti di diritto: direttore della Direzione provinciale del lavoro di Rieti; direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Rieti; direttore della sede provinciale dell'I.N.P.S. di Rieti. |
| Art. 2
E' ricostituito presso la sede provinciale di Rieti dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale, per la durata di quattro anni, il Comitato provinciale di cui all'art. 34 del D.P.R. 30 aprile 1970, n. 639, come modificato dall'art. 44 della legge 9 marzo 98, n. 88 e dall'art. 7, comma 10 della legge 122 del 29 luglio 2010, composto come segue: 1. rappresentanti dei lavoratori dipendenti: Casciani Alvise, nato a Rieti il 31.05.1947; D'Antonio Luigi, nato a Rieti il 14.11.1967; Laurenzi Antonio, nato a Greccio (RI) il 22.01.1949; Marcheggiani Gustavo, nato a Rieti il 16.05.1948; Meli Pietro Paolo, nato a Rieti il 14.12.1959; Sampalmieri Orazio, nato a Rivodutri (RI) il 24.02.1944; per i dirigenti d'Azienda: Alessandri Andrea, nato a Roma il 12.08.1937; 2. rappresentanti dei datori di lavoro: Zanetti Antonio, nato a Terni il 2.02.1951; Battisti Enio,nato a Poggio Bustone (RI) l'8.09.1948; 3. rappresentanti dei lavoratori autonomi: Capannini Ivano, nato a Grosseto il 22.11.1941; Corradini Matteo, nato a Roma 1'8.04.1971; 4. componenti di diritto: direttore della Direzione provinciale del lavoro di Rieti; direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Rieti; direttore della sede provinciale dell'I.N.P.S. di Rieti. |
| Art. 3
Il presente decreto sara' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso in via giurisdizionale dinanzi al TAR del Lazio entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La sede dell'INPS di Rieti e' incaricata di dare immediata esecuzione al presente decreto. Rieti, 29 novembre 2010
Il direttore provinciale: Diana |
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