Gazzetta n. 6 del 10 gennaio 2011 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 15 dicembre 2010 |
Riconoscimento, alla prof.ssa Sara Di Mattia, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di insegnante. |
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IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE GENERALE per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica
Visti: la legge 7 agosto 1990, n. 241; la legge 19 novembre 1990, n. 341; la legge 5 febbraio 1992, n. 91; il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297; il decreto ministeriale 21 ottobre 1994, n. 298, e successive modificazioni; il decreto ministeriale del 30 gennaio 1998, n. 39; il decreto ministeriale 28 maggio 1992; il decreto ministeriale 26 maggio 1998; il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; il decreto interministeriale 4 giugno 2001; il decreto del Presidente della Repubblica 18 gennaio 2002, n. 54; la legge 28 marzo 2003, n. 53; il decreto ministeriale del 9 febbraio 2005, n. 22; il decreto ministeriale del 27 febbraio 2008; il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85 convertito nella legge 14 luglio 2008, n. 121; il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 206; il decreto ministeriale del 26 marzo 2009, n. 37, art. 1 comma 1; la circolare ministeriale 23 settembre 2010, n. 81; Vista l'istanza presentata ai sensi dell'articolo 16, comma 1, del citato decreto legislativo n. 206/2007, di riconoscimento delle qualifiche professionali per l'insegnamento acquisito in Paese appartenente all'Unione Europea dalla prof.ssa Sara Di Mattia; Vista la documentazione prodotta a corredo dell'istanza medesima, rispondente ai requisiti formali prescritti dall'art. 17 del citato decreto legislativo n. 206/2007, relativa al titolo di formazione sottoindicato; Visto l'art. 7 del gia' citato decreto legislativo n. 206/2007, il quale prevede che per l'esercizio della professione i beneficiari del riconoscimento delle qualifiche professionali devono possedere le conoscenze linguistiche necessarie; Considerato che l'interessata, ai sensi della C.M. 23 settembre 2010, n. 81, e' esentata dalla presentazione della certificazione relativa alla conoscenza linguistica, in quanto ha compiuto in Italia la formazione primaria, secondaria, ed universitaria; Rilevato che, ai sensi dell'art. 3, commi 1 e 2, del citato decreto legislativo n. 206/2007, il riconoscimento e' richiesto ai fini dell'accesso alla professione corrispondente a quella per la quale l'interessata e' qualificata nello Stato membro d'origine; Rilevato, altresi', che, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo 206/2007, l'esercizio della professione in argomento e' subordinata, nel Paese di provenienza al possesso di un ciclo di studi post-secondari di durata di almeno quattro anni, nonche' al completamento della formazione professionale richiesta, in aggiunta al ciclo di studi post-secondari; Tenuto conto della valutazione di merito espressa in sede di conferenza dei servizi nella seduta del 9 novembre 2009, indetta ai sensi dell'art. 16, comma 3, decreto legislativo n. 206/2007; Visto il decreto direttoriale prot. n. 12802 del 22 dicembre 2009, che subordina al superamento di misure compensative il riconoscimento del titolo di formazione professionale in argomento; Vista la nota prot. n.A00DRPU9955 del 4 novembre 2010 con la quale l'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia ha comunicato l'esito favorevole della prova attitudinale svolta dall'interessata; Accertato che sussistono i presupposti per il riconoscimento, atteso che il titolo posseduto dall'interessata comprova una formazione professionale che soddisfa le condizioni poste dal citato decreto legislativo n.206/2007: Considerato che il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l'Autonomia Scolastica e' andato in quiescenza dal 1° novembre 2010; Visto il Decreto Dipartimentale n. 23 del 24 novembre 2010 del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR, con il quale la gestione amministrativa della Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l'Autonomia Scolastica e' affidata al dott. Mario Petrini;
Decreta:
1 - Il titolo di formazione professionale cosi' composto: diploma di istruzione post-secondaria: Diploma Accademico di II livello in «Pianoforte ad indirizzo solistico» conseguito il 28 febbraio 2007 presso il Conservatorio di Musica «N. Piccinni» di Bari; titolo di abilitazione all'insegnamento: «Getuigschrift Hoger Beroepsonderwijs - Hoofdvak: Piano Klassieke Muziek - Master of Music MMus -Profiel: Performance» conseguito il 29 agosto 2008 presso il Conservatorio Codarts di Rotterdam (Paesi Bass), posseduto dalla prof.ssa Sara Di Mattia, cittadina italiana, nata ad Altamura (BA) il 22 luglio 1982, come integrato dalla misura compensativa di cui al decreto direttoriale citato in premessa, ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, e' titolo di abilitazione all'esercizio della professione di docente nelle scuole di istruzione secondaria per la classe di concorso 77/A - Pianoforte. 2 - Il presente decreto, per quanto dispone l'art. 16, comma 6, del citato decreto legislativo n. 206, e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 dicembre 2010
Il dirigente: Petrini |
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