IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, concernente «legge di contabilita' e finanza pubblica»; Visto, in particolare, l'art. 21, comma 17, della citata legge n.196 del 2009, il quale dispone che alla data di entrata in vigore della legge di bilancio, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con le amministrazioni interessate, le unita' di voto parlamentare sono ripartite in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione; Considerato che la prevista ripartizione in capitoli delle unita' di voto parlamentare si omologa ai contenuti degli allegati tecnici, che integrano ciascuno stato di previsione e che, con l'adozione da parte del Consiglio dei Ministri del progetto di bilancio e delle note di variazioni, si realizza la prevista intesa con le Amministrazioni; Vista la legge di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2011 e per il triennio 2011-2013; Ritenuta la necessita' di far luogo alla ripartizione delle unita' di voto parlamentare in capitoli, ed in articoli per quelli afferenti alcune tipologie di spesa, tra le quali rilevano quelle concernenti la disciplina dello speciale sistema di erogazione unificata di competenze fisse ed accessorie al personale centrale e periferico delle Amministrazioni dello Stato, cosiddetto «cedolino unico»; Ritenuto, inoltre, necessario procedere tramite l'apposizione della lettera (R), all'individuazione delle spese rimodulabili ai sensi dell'art. 21, comma 4, della citata legge n. 196 del 2009; Ritenuta, altresi', la necessita' di attribuire alle unita' di voto parlamentare i codici meccanografici occorrenti per seguire attraverso il sistema informativo la gestione delle medesime unita' di voto parlamentare;
Decreta:
Ai fini della gestione e della rendicontazione, per lo stato di previsione dell'Entrata (tabella n. 1) e per gli stati di previsione della spesa dei Ministeri e delle Amministrazioni autonome (tabelle da n. 2 a n. 14), la ripartizione, per l'anno finanziario 2011 e per il triennio 2011-2013, delle unita' di voto parlamentare in capitoli e, limitatamente ai casi specificati nelle premesse, in articoli con l'individuazione, tramite la lettera (R), delle spese rimodulabili - e' quella risultante dall'allegato documento relativo al «Bilancio gestionale» che costituisce parte integrante del presente decreto. Il presente decreto viene comunicato alla Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 dicembre 2010
Il Ministro: Tremonti |