Gazzetta n. 292 del 15 dicembre 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DECRETO 23 settembre 2010 |
Istituzione dell'Ufficio di livello Dirigenziale non generale nell'ambito della direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema di monitoraggio per le cure palliative per la terapia del dolore connesso alle malattie neoplastiche croniche e degenerative. |
|
|
IL MINISTRO
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e, in particolare, l'art. 17, comma 4-bis lettera e), introdotto dall'art. 23 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 13 novembre 2009, n. 172, che istituisce il Ministero della salute scorporandolo dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, ed in particolare l'art. 1, comma 7, il quale, fino alla data di entrata in vigore dei nuovi provvedimenti di riordino, fa salvi i regolamenti di organizzazione previgenti; Visto il decreto del Presidente della repubblica 28 marzo 2003, n. 129, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 6 giugno 2003, n. 129, recante norme di organizzazione del Ministero della salute; Visto il decreto del Ministro della salute 12 settembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 4 novembre 2003, n. 256, come modificato dal decreto del Ministro della salute 23 giugno 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 agosto 2004, n. 192 e dal decreto del Ministro della salute del 14 dicembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 13 febbraio 2007, n. 36, con il quale, ai sensi delle richiamate disposizioni legislative, sono stati individuati gli uffici dirigenziali del Ministero della salute; Visto l'art. 1, lettera a), del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2004, n. 138, con il quale e' stato istituito il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM); Visto il decreto ministeriale 1° luglio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 9 agosto 2004, n. 185, concernente l'organizzazione del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM), di cui all'art. 1, lettera a), del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2004, n. 138; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 2006, n. 189, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 22 maggio 2006, n. 117, di modifica del decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2003, n. 129 in conformita' alle disposizioni di cui al decreto-legge 1° ottobre 2005, n. 202; Visto il decreto ministeriale 17 giugno 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 agosto 2006, n. 189, concernente l'istituzione del Sistema nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria (Si Ve As) di cui all'art. 1, comma 288, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 9 luglio 2009, n. 157, con il quale, a modifica del citato decreto del Ministro della salute 12 settembre 2003, sono state istituite le unita' territoriali di Bergamo-Orio al Serio e Napoli-Capodichino; Vista la legge 15 marzo 2010, n. 38, recante disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, ed i nuovi compiti attribuiti in materia al Ministero della salute dagli articoli 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10 e 11; Rilevato, in particolare, che l'art. 9 della legge 15 marzo 2010, n. 38, prevede l'attivazione presso il Ministero della salute, del monitoraggio per le cure palliative e per la terapia del dolore connesso alle malattie neoplastiche e a patologie croniche e degenerative; Considerato che, in base all'attuale ordinamento, tale competenza e' incardinata presso la Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema, dove la materia - nei limiti delle competenze precedentemente attribuite al Ministero della salute - forma gia' oggetto di incarico dirigenziale non generale ex art. 19, comma 10, d.lgs. n. 165 del 2001; Ravvisata l'esigenza che, in relazione ai nuovi compiti, sia creata una apposita posizione dirigenziale non generale in grado di gestire le necessarie risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente; Considerata, dunque, la necessita' di adeguare con urgenza il contenuto del citato decreto del Ministro della salute 12 settembre 2003 e successive modifiche ed integrazioni, al fine di rendere effettive le previsioni della legge n. 38 del 2010, di tutela del diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore, anche nelle more del processo di riordino del Ministero, attualmente in corso, e ferme rimanendo le riduzioni degli assetti organizzativi previste all'art. 74, comma 1, lettera a), del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e all'art. 2, comma 8bis, del decreto legge 30 dicembre 2009, n. 194 convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25; Ritenuto di dover assicurare, anche nelle more del riordino in atto, l'invarianza di spesa relativamente alla nuova posizione dirigenziale istituita, mediante soppressione di un corrispondente posto di funzione dirigenziale all'interno della stessa Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema; Considerato, pertanto, necessario apportare ulteriori modifiche migliorative al citato decreto ministeriale 12 settembre 2003 e successive modifiche ed integrazioni; Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative,
Decreta:
Art. 1
1. All'art. 2, comma 1, del decreto del Ministro della salute 12 settembre 2003 e successive modificazioni, come in particolare integrato dal decreto del Ministro della salute 14 dicembre 2006, dopo l'ufficio X e' aggiunto il seguente: «Ufficio XI - Monitoraggio per le cure palliative e per la terapia del dolore: Monitoraggio per le cure palliative e per la terapia del dolore connesso alle malattie neoplastiche e a patologie croniche e degenerative; supporto alle attivita' del Ministero per la tutela dell'accesso dei cittadini alle cure palliative e alla terapia del dolore ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38.» 2. All'art. 2, comma 3, del decreto del Ministro della salute 12 settembre 2003 e successive modificazioni ed integrazioni, le parole: «nel numero di quattro» sono sostituite dalle parole: «nel numero di tre». |
| Art. 2
L'attuazione del presente decreto avviene nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili in base alla normativa vigente e, nelle more dell'individuazione delle nuove posizioni dirigenziali che scaturiranno dai provvedimenti di cui all'art. 1, comma 8, ultimo capoverso, della legge 13 novembre 2009, n. 172, non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato anche con riferimento alla retribuzione di posizione relativa all'incarico. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana. Roma, 23 settembre 2010
Il Ministro: Fazio
Registrato alla Corte dei conti il 5 novembre 2010 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali registro n. 17, foglio n. 217 |
|
|
|