Gazzetta n. 278 del 27 novembre 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 22 ottobre 2010 |
Trasferimento di alcune particelle di proprieta' al Consorzio ASI di Salerno. |
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IL COMMISSARIO AD ACTA ex art. 86 legge n. 289/2002
Visto l'art. 10 comma 5 della legge del 7 agosto 1997 n. 266 che prevedeva il trasferimento ai Consorzi A.S.I. di Salerno, Avellino e Potenza (costituiti a norma dell'art. 36, commi 4 e 5 della legge 5 ottobre 1991 n. 317), per quanto di rispettiva competenza, degli impianti e delle opere infrastrutturali realizzate nelle aree industriali di cui all'art. 32 della legge n. 219/81, e dei lotti di cui all'art. 2, commi 4 e 5, del D.L. 5 ottobre 1993 n. 398, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 493/93, unitamente agli importi residui dei contributi assegnati in relazione ai predetti lotti, nei limiti delle disponibilita' esistenti, nonche' dell'esercizio delle funzioni amministrative; Visto i verbali d'intesa in data 26 giugno 1998 e 2 luglio 1998, redatti ai sensi dell'art. 15, comma 1, legge n. 241/90, sottoscritti dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, oggi Ministero dello sviluppo economico, dai rappresentanti aventi titolo dei Consorzi ASI interessati e dai delegati delle Regioni Campania e Basilicata, volti, tra l'altro, ad articolare nel tempo le consegne in argomento; Visto il decreto n. 133/B5/MICA del 5 dicembre 2000 con cui il dirigente dell'Ufficio B5 delle Aree terremotate della Direzione generale per il Coordinamento degli incentivi alle imprese del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato ha autorizzato la consegna definitiva al Consorzio A.S.I. di Salerno della condotta di convogliamento dei reflui liquidi dalle aree industriali di Calabritto, Oliveto Citra e Contursi all'impianto di depurazione di Battipaglia - progetto n. 39/40/6097; Visto il verbale di consegna definitiva al Consorzio A.S.I. di Salerno delle opere in argomento, compreso accessori e pertinenze, sottoscritto in data 24 gennaio 2001, dal quale risultano ultimate le procedure espropriative da parte della Snam Progetti S.P.A.; Visto il decreto n. 134/B5/MICA del 5 dicembre 2000 con cui il dirigente dell'Ufficio B5 delle Aree terremotate della Direzione generale per il Coordinamento degli incentivi alle imprese del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato ha autorizzato la consegna definitiva al Consorzio A.S.I. di Salerno della condotta di convogliamento dei reflui liquidi dalle aree industriali di Buccino e Palomonte all'impianto di depurazione di Battipaglia - progetto n. 39/40/6096; Visto il verbale di consegna definitiva al Consorzio A.S.I. di Salerno delle opere in argomento, compreso accessori e pertinenze, sottoscritto in data 24 gennaio 2001, dal quale risultano ultimate le procedure espropriative da parte della Snam Progetti S.P.A.; Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 che, all'art. 86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), ha previsto la nomina di un Commissario ad acta, al fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della legge n. 219/81; Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive, registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 2003 - Ufficio di controllo atti Ministero delle attivita' produttive e pubblicato nella G.U.R.I. n. 120 del 26 maggio 2003, con cui e' stato nominato il Commissario ad acta, previsto dal citato art. 86 della legge n. 289/02; Visto il decreto del 21 dicembre 2005 del Ministro delle attivita' produttive con cui, a completamento del programma complessivo di attivita' ed in aggiunta alle funzioni gia' trasferite con il D.M. 21 febbraio 2003, sono state trasferite al Commissario ad acta tutte le restanti attivita' connesse con la infrastrutturazione ex art. 32 legge n. 219/81 di cui al comma 1 art. 86 legge n. 289/02 e relative dotazioni finanziarie, ad eccezione del contenzioso, che rimane presso i competenti uffici ministeriali; Visto il decreto-legge n. 181 del 18 maggio 2006, convertito nella legge 17 luglio 2006, n. 233, con cui il Ministero delle attivita' produttive ha cambiato denominazione in Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, concernente la riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico, in attuazione dell'articolo 1, comma 16, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, e dell'articolo 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 233; Visto il decreto del 7 maggio 2009 con cui il Ministro dello sviluppo economico ha modificato, ai sensi dell'art. 4, comma 4-bis del decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 300, introdotto dall'art. 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008 n. 207, la distribuzione degli uffici di livello dirigenziale non generale stabilita nel predetto regolamento di organizzazione; Vista la nota n. 197 del 18 gennaio 2010 con cui il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno ha trasmesso la nota del 7 gennaio 2010 con cui la ditta Silaro Conserve S.r.l. ha segnalato che, avendo avviato i lavori di sistemazione idraulica di un'area di proprieta' alla localita' Staglioni del Comune di Oliveto Citra, ha riscontrato dai rilievi di prima pianta che la condotta realizzata dalla Snam Progetti per conto del Ministero non risultava ubicata nella fascia di terreno all'epoca espropriata, bensi' nel terreno confinante di proprieta' della ditta medesima, allegando perizia asseverata del proprio tecnico che rappresentava la discordanza tra le superfici effettivamente interessate dalla condotta e quelle a suo tempo espropriate; Vista la nota n. 619 del 9 febbraio 2010 con cui il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno ha rappresentato che, in assenza di eventuali ulteriori elementi in contrasto con la perizia asseverata della ditta Silaro Conserve S.r.l., risultava necessario disporre un nuovo frazionamento dei luoghi e procedere successivamente, previo decreto di trasferimento al Consorzio delle particelle intestate al Ministero, alla permuta, con atto notarile tra il Consorzio e la ditta, delle aree interessate dalla problematica in argomento; Vista la nota dell'11 febbraio 2010 con cui la ditta Silaro Conserve S.r.l. ha comunicato la disponibilita' a risolvere la suddetta problematica avviando la procedura di frazionamento e la permuta con atto notarile, accollandosi i relativi oneri; Vista la nota n. 4043 del 24 agosto 2010 con cui il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno ha trasmesso, per la sottoscrizione di competenza, il frazionamento redatto a cura della ditta Silaro Conserve S.r.l., necessario per la successiva emissione del decreto di trasferimento a favore del Consorzio delle particelle intestate al Ministero; Vista la nota n. 9342 del 24 agosto 2010 con cui l'Ufficio commissariale ha restituito firmati al Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno i tipi di frazionamento redatti a cura della ditta Silaro Conserve S.r.l.; Vista la nota n. 4670 del 4 ottobre 2010 con cui il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno ha trasmesso la nota del 7 settembre 2010 con cui la ditta Silaro Conserve S.r.l. ha inviato copia delle visure catastali delle particelle oggetto di frazionamento ed il prospetto riepilogativo delle superfici intestate al Ministero da trasferire al Consorzio; Considerato che il trasferimento de quo e' prodromico alla rimodulazione delle superfici effettivamente interessate dalla condotta realizzata dalla Snam Progetti e di quelle interessate dal costruendo insediamento della ditta Silaro Conserve S.r.l., finalizzata alla stipula del conseguente atto di permuta tra il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno e la ditta medesima;
Decreta:
Art. 1
Sono trasferite in proprieta' al Consorzio ASI di Salerno le seguenti particelle relative alle aree interessate dalle condotte di convogliamento dei reflui liquidi dalle aree industriali di Buccino e Palomonte (progetto n. 39/40/6096) e dalle aree industriali di Calabritto, Oliveto Citra e Contursi (progetto n. 39/40/6097) all'impianto di depurazione di Battipaglia, i cui riferimenti catastali sono i seguenti: Foglio n. 3 in agro di Oliveto Citra: particella n. 568 di mq. 2.774,00; particella n. 589 di mq. 156,00; particella n. 837 ex 583/a di mq. 157,00; particella n. 848 ex 576/a di mq. 451,00. |
| Art. 2
Il presente decreto sara' registrato, trascritto e volturato a cura ed onere del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Salerno. |
| Art. 3
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana a cura dell'Ufficio commissariale. Roma, 22 ottobre 2010
Il commissario ad acta: D'Ambrosio |
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