IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, concernente «legge di contabilita' e finanza pubblica»; Visto in particolare l'art. 21, comma 17 della citata legge n. 196 del 2009, il quale dispone che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con le amministrazioni interessate, le unita' di voto parlamentare sono ripartite in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione; Visto l'art. 33 della citata legge, concernente «assestamento e variazioni di bilancio»; Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 192 concernente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2010 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012; Visto il proprio decreto 30 dicembre 2009, pubblicato nel supplemento ordinario n. 246 alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 303 del 31 dicembre 2009 con il quale nello stato di previsione dell'entrata (Tabella n.1) e negli stati di previsione dei Ministeri e delle Amministrazioni autonome (Tabelle da n. 2 a n. 14) e' stata disposta la ripartizione, per l'anno finanziario 2010, delle unita' previsionali di base in capitoli e articoli, ai fini della gestione e della rendicontazione; Vista la legge 21 settembre 2010, n. 158, recante «disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2010»; Considerato che ai fini della gestione e della rendicontazione - come avvenuto per il bilancio di previsione e con le medesime modalita' - occorre far luogo alla ripartizione nei capitoli delle variazioni apportate alle unita' previsionali di base dalla predetta legge di approvazione dell'assestamento 2010; Ritenuta la necessita' di disporre la suddetta ripartizione conformemente ai contenuti degli allegati tecnici che hanno accompagnato i vari stati di previsione nel progetto di assestamento;
Decreta:
Ai fini della gestione e della rendicontazione, nello stato di previsione dell'Entrata (Tabella n. 1) e negli stati di previsione dei Ministeri e delle Amministrazioni autonome (Tabelle da n. 2 a n. 14), la ripartizione, per l'anno finanziario 2010, in capitoli ed in articoli per lo stato di previsione dell'Entrata, delle variazioni alle unita' previsionali di base, disposte dal provvedimento di assestamento, e' quella risultante dall'allegato documento che costituisce parte integrante del presente decreto. Il decreto viene comunicato alla Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 ottobre 2010
Il Ministro: Tremonti |