Gazzetta n. 223 del 23 settembre 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 3 settembre 2010 |
Scioglimento del consiglio comunale di Cicciano e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Cicciano (Napoli); Viste le dimissioni rassegnate, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente, da undici consiglieri sui venti assegnati al comune, a seguito delle quali non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'articolo 141, comma 1, lett. b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Cicciano (Napoli) e' sciolto. |
| Art. 2
Il dottor Antonio Cilento e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto tino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 3 settembre 2010
NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Cicciano (Napoli), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 27 e 28 maggio 2007 e composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da undici componenti del corpo consiliare. Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno dei consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 22 luglio 2010, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Pertanto, il prefetto di Napoli ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 977/Area II/EE.LL. del 23 luglio 2010, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cicciano (Napoli) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Antonio Cilento. Roma, 14 agosto 2010
Il Ministro dell'interno: Maroni |
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