Gazzetta n. 215 del 14 settembre 2010 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 13 maggio 2010
1° Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001) autostrada Salerno - Reggio Calabria. Lavori per la messa in sicurezza dell'autostrada tra il km 148+000 (imbocco nord galleria Fossino) e il km 153+400 (svincolo di Laino Borgo): progetto definitivo per appalto integrato (CUP F81B01000360001). (Deliberazione 37/2010).


IL CIPE

Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, reca modifiche al menzionato art. 1 della legge n. 443/2001;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, che agli articoli 60 e 61 istituisce, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il fondo aree sottoutilizzate (FAS), da ripartire a cura di questo comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello stesso art. 61, e che prevede la possibilita' di una diversa allocazione delle relative risorse;
Visto l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», secondo il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento pubblico deve essere dotato di un codice unico di progetto (CUP);
Visto l'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in particolare:
il comma 128, che rifinanzia il FAS;
il comma 130, che, a parziale modifica del citato art. 60 della legge n. 289/2002, dispone che la diversa allocazione delle risorse per le aree sottoutilizzate possa essere effettuata anche al fine di accelerare la spesa e dare impulso e sostegno all'andamento del ciclo economico del Mezzogiorno, tramite lo spostamento di risorse da interventi con capacita' di spesa diluita nel tempo a interventi in grado di produrre un'anticipazione della stessa, e che, a tale scopo, stabilisce di dare priorita' nel 2004 agli interventi nei settori relativi a sicurezza, trasporti, ricerca, acqua e rischio idrogeologico;
i commi 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di assegnazione di risorse a questo comitato, per le infrastrutture strategiche che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla gestione e che non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie e nei relativi futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata da un'analisi costi-benefici e da un piano economico-finanziario redatto secondo lo schema tipo approvato da questo Comitato;
Visto il decreto legge 14 marzo 2005, n. 35, recante «Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale», convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, e visti in particolare:
l'art. 5, comma 1, che dispone che - per le finalita' di accelerazione della spesa in conto capitale di cui al comma 1 dell'art. 60 della legge n. 289/2002, come modificato dall'art. 4, comma 130, della legge n. 350/2003 - questo comitato finanzi prioritariamente gli interventi inclusi nel programma per le infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443/2001, selezionati secondo i principi adottati nella propria delibera 29 settembre 2004, n. 21;
l'art. 8, comma 6, che prevede che la copertura degli interventi di cui all'art. 5, comma 1, avvenga tramite un trasferimento - da incentivi a investimenti pubblici materiali e immateriali - di un importo non inferiore a 750 milioni di euro;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 («Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE») e successive modifiche e integrazioni, e in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi» e visto, segnatamente, l'art. 163 che conferma la responsabilita' dell'istruttoria e la funzione di supporto alle attivita' di questo comitato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «Struttura tecnica di missione;
l'art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, e successive modifiche e integrazioni, recante «Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale», come modificato dal decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002 S.O.), con la quale questo comitato, ai sensi del piu' volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° Programma delle infrastrutture strategiche (PIS), che include, nell'ambito del «Corridoio plurimodale tirrenico - nord Europa», tra i «Sistemi stradali ed autostradali», i tre assi di collegamento Salerno - Reggio Calabria, Palermo - Messina e Messina - Siracusa - Gela;
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del CUP, che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003), con la quale questo comitato ha formulato indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 19 (Gazzetta Ufficiale n. 254/2004), con la quale questo Comitato - nel ripartire le risorse per le aree sottoutilizzate (FAS) recate dalla legge n. 350/2003 (come modificata dal decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito dalla legge 30 luglio 2004, n. 191) - ha riservato 1.130 milioni di euro all'accelerazione del programma delle infrastrutture strategiche;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 21 (Gazzetta Ufficiale n. 275/2004), con la quale questo comitato ha finalizzato all'accelerazione del programma delle infrastrutture strategiche (PIS) sia le risorse della richiamata delibera n. 19/2004 sia ulteriori 200 milioni di euro del bilancio ordinario del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), con la quale questo comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la propria delibera 27 maggio 2005, n. 34 (Gazzetta Ufficiale n. 235/2005), recante «Ripartizione generale delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate - quadriennio 2005-2008», e visti in particolare:
la voce Q.2.1 della tabella di assegnazioni, che assegna ulteriori 637,5 milioni di euro per l'accelerazione degli interventi del PIS localizzati nel Mezzogiorno;
la voce R.1. di detta tabella, concernente l'accantonamento di ulteriori 300 milioni di euro per il finanziamento del programma di accelerazione di cui all'art. 4, comma 130, della legge n. 350/2003;
il punto 14, che prevede che con separata delibera si provvedera' - per il citato ammontare di 637,5 milioni di euro e secondo i criteri adottati nella delibera n. 21/2004 - all'individuazione degli interventi ricadenti nel Mezzogiorno inclusi nel PIS, che, avendo necessita' di risorse finanziarie aggiuntive per la loro completa realizzazione, abbiano la capacita' di produrre spesa in misura significativa negli anni 2005-2006;
Vista la delibera 29 luglio 2005, n. 98 (Gazzetta Ufficiale n. 245/2005), con la quale questo comitato:
ha quantificato in 252,8 milioni di euro le risorse di cui alla delibera n. 21/2004 non ancora allocate, destinandole al finanziamento degli interventi collocati nelle posizioni successive alla 11ª nell'allegato A della stessa delibera n. 21/2004;
ha destinato l'85 per cento dell'accantonamento di cui al punto R.1 della tabella di assegnazioni di cui alla delibera n. 34/2005, pari a 255 milioni di euro, e i 637,5 milioni di euro della citata delibera n. 34/2005 al finanziamento degli interventi riportati nell'allegato 1 della medesima delibera n. 98/2005;
Vista la delibera 2 dicembre 2005, n. 155 (Gazzetta Ufficiale n. 196/2006), con la quale questo comitato:
ha assegnato al soggetto aggiudicatore, ANAS S.p.A., per la realizzazione dei lavori di ammodernamento dell'autostrada Salerno Reggio - Calabria, dal km. 47+800 al Km 53+800 un finanziamento massimo di 300 milioni di euro a valere sulle disponibilita' del fondo per le aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del programma delle infrastrutture strategiche, di cui 140 milioni di euro a valere sulle risorse relative al 2007 e 20 milioni di euro a valere sulle disponibilita' relative al 2008;
ha assegnato all'ANAS, per la realizzazione dei lavori di ammodernamento e adeguamento della predetta autostrada, dal km 222 al km 225,8, un contributo massimo - a valere sulle citate disponibilita' del fondo per le aree sottoutilizzate - di 150,1 milioni di euro, di cui 65,1 milioni di euro a valere sulle disponibilita' relative al 2007;
Viste la delibera 22 marzo 2006, n. 1 (Gazzetta Ufficiale n. 142/2006), e la delibera 29 marzo 2006, n. 116 (Gazzetta Ufficiale n. 259/2006), con le quali questo comitato ha assegnato all'ANAS - per la realizzazione dei lavori di ammodernamento e adeguamento dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria, 4° megalotto dal km 108+000 al km 139+000, il cui costo e' stato quantificato in 1.039 milioni di euro - contributi, a valere sulle disponibilita' del fondo per le aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del programma delle infrastrutture strategiche, per complessivi 712,4 milioni di euro di cui 286,1 milioni di euro a valere sulle disponibilita' relative al 2008;
Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (Gazzetta Ufficiale n. 199/2006 S.O.), che, nel rivisitare il 1° Programma delle infrastrutture strategiche, conferma all'allegato 2, tra le articolazioni della menzionata voce «Corridoio plurimodale tirrenico - nord Europa», tra i «Sistemi stradali ed autostradali», i tre assi di collegamento Salerno - Reggio Calabria, Palermo - Messina e Messina - Siracusa - Gela;
Vista la propria delibera 26 giugno 2009, n. 38 (Gazzetta Ufficiale n. 271/2009), con la quale sono state quantificate economie per 186, 8 milioni di euro relative agli interventi finanziati con le risorse delle citate delibere numeri 155/2005, 1/2006 e 116/2006 ed e' stato assegnato all'ANAS un contributo massimo di 61,2 milioni di euro per il completamento dei lavori di ammodernamento e di adeguamento al tipo 1/b delle norme C.N.R/80 del Tronco 3° Tratto 2° - lotto 3°- Stralcio A dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria dal km 369+800 al km 378+500;
Vista la propria delibera 26 giugno 2009, n. 39 (Gazzetta Ufficiale n. 265/2009), con la quale e' stato assegnato all'ANAS un ulteriore contributo massimo di 18 milioni di euro - sempre a valere sulle predette economie - per il completamento dei lavori di ammodernamento e di adeguamento al tipo 1/b delle norme C.N.R/80 del tronco 3° tratto 2° - lotto 2°- stralcio C dal km 382+475 al km 383+000 dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria e sono state quantificate in 107,5 milioni di euro le risorse residue delle predette economie;
Vista la sentenza n. 303 del 25 settembre 2003, con la quale la Corte costituzionale, nell'esaminare le censure mosse alla legge n. 443/2001 e ai decreti legislativi attuativi, si richiama all'imprescindibilita' dell'intesa tra Stato e singola regione ai fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa possa anche essere successiva a un'individuazione effettuata unilateralmente dal Governo e precisando che i finanziamenti concessi all'opera sono da considerare inefficaci finche' l'intesa non si perfezioni;
Visto il decreto emanato dal Ministro dell'interno il 14 marzo 2003, di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, e successive modifiche e integrazioni, con il quale - in relazione al disposto dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo n. 190/2002 (ora art. 180 del decreto legislativo n. 163/2006) - e' stato costituito il comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere;
Vista la settima relazione di monitoraggio sullo stato di attuazione al 31 ottobre 2009 degli interventi finanziati a valere sulla manovra di accelerazione del Programma delle infrastrutture strategiche che individua in 183,7 milioni di euro le rivenienze maturate rispetto al contributo definitivo dai finanziamenti assegnati con detta manovra;
Vista la nota 5 novembre 2004, n. COM/3001/1, con la quale il coordinatore del predetto Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere ha esposto le linee guida varate dal comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
Vista la nota 19 aprile 2010, n. 17015 con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l'iscrizione, all'ordine del giorno della prima seduta utile di questo comitato, dell'opera «Autostrada Salerno - Reggio Calabria - lavori per la messa in sicurezza dell'autostrada esistente tra il km 148+000 (imbocco nord Galleria Fossino) e il km 153+400 (svincolo di Laino Borgo);
Vista la nota 27 aprile 2010, n. 18092, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, la relazione istruttoria relativa all'intervento in esame, richiedendo un finanziamento di 107,5 milioni di euro a valere sulla predetta quota residua delle economie rinvenienti dagli interventi finanziati con le delibere numeri 155/2005, 1/2006, 116/2006 e imputate all'annualita' 2008;
Vista la successiva nota 11 maggio 2010, n. 20533, con la quale lo stesso Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha precisato l'entita' del finanziamento richiesto;
Considerato che il predetto intervento e' ricompreso nell'Intesa generale quadro tra governo e Regione Calabria, sottoscritta il 16 maggio 2002, e nell'Intesa generale quadro tra Governo e Regione Basilicata, sottoscritta il 20 dicembre 2002;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dello sviluppo economico;
Prende atto delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
sotto l'aspetto tecnico procedurale:
che l'intervento proposto per il finanziamento riguarda la messa in sicurezza dell'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria tra il km 148+000 (imbocco nord Galleria Fossino) e il km 153+400 (svincolo di Laino Borgo), di un tratto cioe' che attraversa il confine tra le regioni della Basilicata e della Calabria e interessa territori facenti parte delle province di Potenza e di Cosenza, e piu' specificatamente concerne i lavori di adeguamento al tipo 1/a delle norme C.N.R. 80;
che la scelta progettuale e' quella di operare un ammodernamento in sede per tutte le opere maggiori, sia in sotterraneo che all'aperto, e pertanto di ripercorrere l'andamento plano-altimetrico esistente;
che lo stesso intervento include dieci impalcati, opere in sotterraneo e opere d'arte minori, il rifacimento completo degli impianti tecnologici, lavori per i viadotti, i cavalcavia e opere all'aperto;
che non si e' reso necessario richiedere pareri e autorizzazioni in quanto trattasi di una messa in sicurezza dell'attuale sede autostradale, che non richiede l'acquisizione di nuove aree e non comporta modificazioni sull'ambiente circostante;
sotto l'aspetto attuativo:
che il soggetto aggiudicatore e' ANAS S.p.A.;
che il tempo contrattuale per l'esecuzione dei lavori, ivi inclusi i tempi per l'appalto dei lavori stessi e per il collaudo e la messa in esercizio, e' stimato in quarantanove mesi;
che all'intervento e' stato assegnato il CUP F81B01000360001;
che la modalita' di realizzazione dell'opera e' l'appalto integrato e che il relativo bando e' stato gia' pubblicato il 23 dicembre 2009;
sotto l'aspetto finanziario:
che l'importo complessivo dell'investimento e' stato quantificato in 113 milioni di euro, di cui 86,4 milioni di euro per lavori a base di appalto, 11,9 milioni di euro per somme a disposizione e 14,7 milioni di euro per oneri di investimento e che il Ministero istruttore, per consentire il finanziamento dell'intervento in correlazione alle disponibilita' esistenti, propone di ridurre l'importo delle somme a disposizione operando sulle voci imprevisti, ridotta da 4,4 milioni di euro a 0 euro; spese per attivita' di supporto tecnico, ridotta da 0,9 milioni di euro a 0,7 milioni di euro; spese per pubblicita', ridotta da 0,4 milioni di euro a 0,2 milioni di euro e oneri di investimento, ridotta da 14,7 milioni di euro a 14,0 milioni di euro;
che pertanto il quadro economico dell'appalto e' stato rideterminato in 107,5 milioni di euro e che il Ministero istruttore chiede l'autorizzazione ad utilizzare i ribassi d'asta per ricostituire, in tutto o in parte in funzione delle disponibilita', la «voce imprevisti» nella misura appostata nel quadro economico originario;
che viene quindi proposta, per la copertura finanziaria dell'intervento in oggetto, l'assegnazione di 107,5 milioni di euro a valere sulla quota residua delle «economie» quantificate al punto 1.2 della citata delibera n. 39/2009;

Delibera:

1. Assegnazione contributo.
1.1. Per i lavori di messa in sicurezza dell'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria tra il km 148+000 (imbocco nord Galleria Fossino) e il km 153+400 (svincolo di Laino Borgo)» e' assegnato all'ANAS un contributo massimo di euro 107.529.567,65 a carico della quota residua - di pari importo - della annualita' 2008 delle economie realizzate sugli interventi finanziati dalle delibere numeri 1/2006 e 116/2006, a valere sulle risorse del fondo aree sottoutilizzate destinate all'accelerazione del PIS.
1.2. E' altresi' autorizzata l'utilizzazione dei ribassi d'asta per reintegrare in tutto o in parte, in funzione della disponibilita', la voce imprevisti appostata nel quadro economico originario.
2. Disposizioni finali.
2.1. Ai fini della sottoposizione a questo comitato della prossima relazione di monitoraggio sullo stato di attuazione degli interventi finanziati a valere sulla manovra di accelerazione del Programma delle infrastrutture strategiche, il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvederanno a predisporre un quadro finanziario complessivo e aggiornato dell'opera riportando, per ciascun lotto in cui e' articolata l'autostrada Salerno - Reggio Calabria, l'importo complessivo finanziato con l'indicazione delle relative fonti di copertura, le economie realizzate e la destinazione, partitamente, di ciascuna voce delle economie cosi' maturate.
2.2. Nell'ambito delle iniziative intese a potenziare l'attivita' di monitoraggio ai fini di prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalita' organizzata verra' stipulato apposito protocollo d'intesa tra la prefettura - UTG, il soggetto aggiudicatore e l'impresa aggiudicataria sulla falsariga del protocollo stipulato nel giugno 2004 per il 1° macrolotto dell'autostrada in questione, per quanto compatibile, e tenendo conto delle eventuali ulteriori indicazioni che provengano dal comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere prima della sottoscrizione del protocollo stesso.
2.3. Ai sensi della delibera n. 24/2004 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004), il CUP assegnato all'opera dovra' essere evidenziato in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera stessa.
Roma, 13 maggio 2010

Il vice Presidente: Tremonti Il segretario del CIPE: Micciche'

Registrato alla Corte dei conti del 1° settembre 2010 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e Finanze, foglio n. 371
 
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