Gazzetta n. 200 del 27 agosto 2010 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 21 luglio 2010 Revoca degli amministratori e dei sindaci della societa' cooperativa «Genuense C.M. S.c. a r.l.», in Genova. IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto il verbale di revisione datato 8 gennaio 2008 redatto da un revisore dell'Unione Nazionale Cooperative Italiane nei confronti della Societa' Cooperativa «GENUENSE C.M. s.c. a r.l.», con sede in Genova; Viste le irregolarita' riscontrate in sede ispettiva cui si rinvia; Considerato che la Cooperativa, a seguito della comunicazione ai sensi degli articoli 7 e 8, legge n. 241/1990, con nota pervenuta in data 3 luglio 2009 ha prodotto le proprie controdeduzioni sottoposte all'esame del Comitato Centrale per le Cooperative nella riunione del 26 ottobre 2009; Considerato che il Comitato Centrale per le Cooperative di cui all'art. 18 della legge 17 febbraio 1971, n. 127, sia nella seduta dell'8 luglio 2009 sia in quella del 26 ottobre 2009, anche alla luce delle predette controdeduzioni, ha espresso parere favorevole per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale ex art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Ritenuto che stante la particolare situazione dell'Ente ed a tutela dell'interesse dei soci, sia opportuno procedere al commissariamento della cooperativa in questione per sanare le irregolarita' riscontrate nel suindicato verbale; Decreta: Art. 1 Sono revocati gli amministratori ed i sindaci della Soc. Coop.«GENUENSE C.M. S.c. a r.l.», con sede in Genova - C.F. 01545400994 - costituita in data 21 febbraio 2005.   Art. 2 L'avv. Matteo Ridolfi nato a Carrara (MS) il 15 gennaio 1970 con studio in La Spezia a Via Galleria Goito, 7/1, e' nominato per un periodo di dodici mesi dalla data del presente decreto Commissario Governativo della suddetta cooperativa.   Art. 3 Al nominato Commissario Governativo sono attribuiti i poteri del Consiglio di Amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'Ente, avendo cura in particolare di adeguare lo statuto sociale alla vigente normativa e rimuovere gli elementi contrari allo scopo mutualistico come evidenziato nel verbale ispettivo su citato.   Art. 4 Il compenso spettante al Commissario Governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto, avverso il quale e' proponibile il ricorso al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 luglio 2010 Il direttore generale: Cinti