IL DIRETTORE GENERALE delle Finanze
Visto il decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545, recante disposizioni in materia di ordinamento degli organi speciali di giurisdizione tributaria ed organizzazione degli uffici di collaborazione; Visto il decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, recante disposizioni sul processo tributario; Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, e successive modificazioni, recante norme per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato od irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 43, recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, con particolare riguardo all'art. 15 in materia di attribuzioni degli uffici di livello dirigenziale generale del Dipartimento delle finanze; Vista la nota prot. 435 del 28 giugno 2010, con la quale il direttore dell'ufficio di segreteria della Commissione tributaria provinciale di Parma ha comunicato il mancato funzionamento della Commissione stessa, causa l'adesione del personale in servizio - non assente per altri motivi - allo sciopero indetto dalle Confederazioni ed Organizzazioni sindacali CUB, Confederazione FP/CGIL, USIAIT e FLP per l'intera giornata del 25 giugno 2010, cosi' determinando la chiusura dell'Ufficio di segreteria; Vista la nota n. 11914 del 29 luglio 2010, con la quale il direttore della Direzione della Giustizia Tributaria, ha preso atto dell'impossibilita' di assicurare il normale funzionamento dei servizi da parte dell'Ufficio di Segreteria della Commissione tributaria provinciale di Parma nel giorno 25 giugno 2010 per la motivazione suesposta; Sentito il garante del contribuente per la regione Emilia-Romagna, che, con lettera n. 591 del 3 agosto 2010 ha espresso parere favorevole;
Decreta:
Si accerta il mancato funzionamento della Commissione tributaria provinciale di Parma per il giorno 25 giugno 2010. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 17 agosto 2010
Il direttore generale: Lapecorella |