Gazzetta n. 196 del 23 agosto 2010 (vai al sommario)
AGENZIA DEL DEMANIO
DECRETO 6 agosto 2010
Individuazione dei beni immobili di proprieta' dell'INAIL.


IL DIRETTORE
dell'agenzia del demanio

Visto il decreto legge 25 settembre 2001, n.351, recante «Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare», convertito in legge 23 novembre 2001, n. 410;
Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001, che prevede fra l'altro, ai fini della ricognizione del patrimonio immobiliare pubblico, l'individuazione, con appositi decreti del direttore dell'Agenzia del demanio, dei beni immobili degli enti pubblici non territoriali;
Visto anche il disposto dell'art. 43-bis, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 30 dicembre 2008 n. 207, convertito con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, rubricato «Interventi nelle operazioni di cartolarizzazione di immobili pubblici»;
Vista la nota prot. n. DT 54353 del 6 luglio 2009 con la quale il Dipartimento del tesoro del Ministero dell'economia e delle finanze ha invitato l'Agenzia del demanio a predisporre i decreti direttoriali ai sensi delle norme sopra citate;
Viste le note prot. n. 5882 del 22 giugno 2010 e 5975 del 23 giugno 2010 con cui l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro ha trasmesso l'elenco dei beni immobili, attestandone la proprieta' in capo allo stesso;
Visto il decreto n. 2010/26947/DNC, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2010, pubblicato sul supplemento ordinario n. 176 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 178 del 2 agosto 2010, con il quale e' stata dichiarata la proprieta' in capo all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro dei beni immobili compresi nell'allegato elenco A al decreto medesimo;
Considerato che con nota prot. n 7302 del 6 agosto 2010, l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro ha rappresentato che a seguito di successivi accertamenti sono emersi ulteriori immobili di proprieta' dello stesso non ricompresi nell'elenco trasmesso con nota prot. n. 5882 del 22 giugno 2010;
Ritenuto che l'art.1, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001, attribuisce all'Agenzia del demanio il compito di procedere all'inserimento di tali beni in appositi elenchi, senza incidere sulla titolarita' dei beni stessi;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e integrazioni apportate dal decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173;

Decreta:

Art. 1

Sono di proprieta' dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro i seguenti beni immobili:
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Il presente decreto ha effetto dichiarativo della proprieta' degli immobili in capo all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, e produce ai fini della trascrizione gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile, nonche' effetti sostitutivi dell'iscrizione dei beni in catasto.
 
Art. 3

Contro l'iscrizione dei beni nell'elenco di cui all'art. 1 e' ammesso ricorso amministrativo all'Agenzia del demanio entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, fermi gli altri rimedi di legge.
 
Art. 4

Gli uffici competenti provvederanno, se necessario, alle conseguenti attivita' di trascrizione, intavolazione e voltura.
 
Art. 5

Il presente decreto potra' essere modificato a seguito degli accertamenti che l'Agenzia del demanio si riserva di effettuare sulla documentazione trasmessa.
 
Art. 6

Eventuali accertate difformita' relative ai dati catastali forniti dall'ente non incidono sulla titolarita' del diritto sugli immobili.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 6 agosto 2010

Il direttore: Prato
 
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