Gazzetta n. 169 del 22 luglio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 luglio 2010 |
Dichiarazione dello stato di emergenza in ordine alla situazione di crisi socio economico ambientale determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solido-urbani, nel territorio della regione Siciliana. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Vista la nota del Presidente della regione Siciliana del 5 giugno 2010, con cui si paventa l'imminente crisi socio economico ambientale derivante dalla nota situazione di degrado e di inefficienza nella gestione dei rifiuti urbani operata dalle autorita' d'ambito o dalle societa' di gestione in house dei comuni del territorio e si rappresenta la necessita' di dichiarare lo stato di emergenza, al fine di consentire la realizzazione di interventi di carattere straordinario ed urgente previsti per il definitivo rientro nell'ordinario nel settore della gestione dei rifiuti; Considerato che l'intensita' ed estensione di tale crisi deve essere fronteggiata con l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Tenuto conto che le iniziative di carattere straordinario e derogatorio finalizzate al definitivo superamento della situazione di criticita' nel settore della gestione dei rifiuti sono ancora in corso di realizzazione nella provincia di Palermo e che e' necessario coordinare gli interventi sul territorio regionale, al fine di consentire la realizzazione dei prerequisiti minimi per l'avviamento a regime di un ciclo di gestione integrata dei rifiuti in linea con le direttive europee; Ravvisata, quindi, l'oggettiva necessita', allo stato, di avviare le predette iniziative in deroga alla normativa ambientale; Ritenuto pertanto, che ricorrono nella fattispecie i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la dichiarazione dello stato di emergenza; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004, recante: «Indirizzi in materia di protezione civile in relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario»; D'intesa con la regione Siciliana; D'intesa con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 9 luglio 2010;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e sulla base delle motivazioni di cui in premessa, e' dichiarato fino al 31 dicembre 2012 lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali, speciali pericolosi nel territorio della regione Siciliana. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 luglio 2010
Il Presidente: Berlusconi |
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