Gazzetta n. 167 del 20 luglio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 luglio 2010 |
Scioglimento del consiglio comunale di Favale di Malvaro. |
|
|
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio comunale di Favale di Malvaro (Genova) ed il sindaco nella persona del sig. Giovanni Boitano; Vista la deliberazione n. 11 del 18 maggio 2010, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del sig. Giovanni Boitano dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta nomina del predetto amministratore alla carica di assessore della Regione Liguria; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Favale di Malvaro (Genova) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 5 luglio 2010
NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Favale di Malvaro (Genova) e' stato rinnovato nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Giovanni Boitano. A seguito delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010 il suddetto amministratore e' stato nominato assessore regionale. Essendosi verificata la causa d'incompatibilita' prevista dall' art. 65 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 11 del 18 maggio 2010, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma l, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di' Favale di Malvaro (Genova). Roma, 28 giugno 2010
Il Ministro dell'interno: Maroni |
|
|
|