Gazzetta n. 158 del 14 luglio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 giugno 2010 |
Scioglimento del consiglio comunale di Castel San Vincenzo. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio comunale di Castel San Vincenzo (Isernia) ed il sindaco nella persona del sig. Domenico Di Cicco; Vista la sentenza della Corte di Appello di Campobasso n. 45 del 16 marzo 2010, passata in giudicato, con la quale e' stata dichiarata l'incompatibilita' e la conseguente decadenza del sindaco dalla carica; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Castel San Vincenzo (Isernia) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 21 giugno 2010
NAPOLITANO Maroni, Ministro dell'interno | Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Castel San Vincenzo (Isernia) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Domenico Di Cicco. Con sentenza del Tribunale di Isernia n. 27 dell'8 gennaio 2010, confermata dalla Corte di Appello di Campobasso con sentenza n. 45 del 16 marzo 2010, e' stata dichiarata la incompatibilita' di cui all'art. 63, comma 1, n. 4 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e la conseguente decadenza del sindaco dalla carica. A seguito del passaggio in giudicato della citata sentenza della Corte di Appello di Campobasso si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Castel San Vincenzo (Isernia). Roma, 14 giugno 2010
Il Ministro dell'interno: Maroni |
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