Gazzetta n. 153 del 14 luglio 2010 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 1 giugno 2010
Individuazione della delegazione sindacale che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo relativo al triennio normativo ed economico 2010-2012, riguardante il personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.


IL MINISTRO PER LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE

Visto il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, recante norme sull'«Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco», a norma dell'art. 2, della legge 30 settembre 2004, n. 252 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti l'art. 80, del citato decreto legislativo n. 217 del 2005, nel testo introdotto dall'art. 63, comma 5, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, e gli articoli 81, 82 (come modificato dall'art. 66, comma 1, del decreto legislativo n. 150 del 2009) e 83 del menzionato decreto legislativo n. 217 del 2005, che disciplinano il procedimento negoziale del personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, che «... si conclude con l'emanazione di un decreto del Presidente della Repubblica, la cui disciplina ha durata triennale tanto per la parte economica che normativa ...»;
Visto in particolare l'art. 81 del citato decreto legislativo n. 217 del 2005, in base al quale il procedimento negoziale intercorre tra una delegazione di parte pubblica composta dal Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, che la presiede, e dai Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze, o dai Sottosegretari di Stato, rispettivamente delegati ed una delegazione composta dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, individuate con decreto del Ministro per la funzione pubblica, ora Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, in conformita' alle disposizioni vigenti per il pubblico impiego in materia di accertamento della rappresentativita' sindacale, misurata tenuto conto del solo dato associativo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 novembre 2007, recante «Recepimento dell'accordo sindacale per il personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, relativo al quadriennio normativo 2006/2009 e al biennio economico 2006/2007»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008, concernente «Recepimento dell'accordo sindacale integrativo per il personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco» ed in particolare l'art. 24 che testualmente recita: «Il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile procede all'accertamento delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali, ai fini di cui agli articoli 81 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, 21, comma 1, e 23, comma 5, del presente decreto. A tale scopo vengono presi in considerazione i dati associativi relativi alle associazioni sindacali risultanti nel repertorio delle organizzazioni sindacali esponenziali degli interessi del personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, aggiornato al 31 gennaio dello stesso anno in cui si procede alla rilevazione»;
Viste le disposizioni sulla rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego recate dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare dall'art. 43, comma 1, che ammette «... alla contrattazione collettiva nazionale le organizzazioni sindacali che abbiano una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento, considerando a tal fine la media tra il dato associativo e il dato elettorale...» e che, inoltre, statuisce che «Il dato associativo e' espresso dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato ...» e che «Il dato elettorale e' espresso dalla percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle rappresentanze unitarie del personale, rispetto al totale dei voti espressi nell'ambito considerato.»;
Visto che criteri, modalita' e parametri vigenti per l'accertamento della rappresentativita' sindacale nel pubblico impiego trovano piena applicazione nei confronti del personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in armonia con la previsione di cui al decreto legislativo n. 217 del 2005 con riferimento al solo dato associativo, e che, di conseguenza, le organizzazioni sindacali legittimate a partecipare alla trattativa riguardante il personale in parola sono quelle che hanno una rappresentativita' non inferiore al cinque per cento del solo dato associativo, espresso, ai sensi del combinato disposto dei commi 1 e 7 dell'art. 43 del predetto decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate, entro il 31 dicembre 2009, all'amministrazione dal personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
Vista la nota del 31 marzo 2010, prot. 1802/S158/R09, con la quale il Dipartimento dei vigili del fuoco ha trasmesso le schede riepilogative delle deleghe ai fini della misurazione della rappresentativita' sindacale al 31 dicembre 2009 del personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ed, inoltre, ha comunicato che al termine della procedura di rilevazione, i dati sono stati certificati dalle organizzazioni sindacali nazionali di categoria «ad eccezione delle organizzazioni sindacali Alte professionalita' vigili del fuoco (AP) ed Unione sindacati professionisti pubblico-privato impiego dirigenti e direttivi vigili del fuoco (USPPI)», in quanto le medesime associazioni hanno rilevato il mancato conteggio di alcune deleghe;
Considerato che a seguito di ulteriori accertamenti il Ministero dell'interno, con le note prot. 2023 del 14 aprile 2010 e prot. 2024 del 14 aprile 2010, ha confermato la validita' dei dati afferenti alle citate associazioni sindacali, trasmessi in precedenza;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008, con il quale il prof. Renato Brunetta e' stato nominato Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 maggio 2008, con il quale al prof. Renato Brunetta, Ministro senza portafoglio, e' stato conferito l'incarico per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008 con il quale il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, prof. Renato Brunetta, e' stato delegato, tra l'altro, ad esercitare le funzioni riguardanti «... le iniziative e le misure di carattere generale volte a garantire la piena ed effettiva applicazione ed attuazione delle leggi nelle pubbliche amministrazioni ...», nonche' le funzioni riguardanti, tra l'altro, «... l'attuazione... del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ...»;

Decreta:

Art. 1

La delegazione sindacale di cui all'art. 81 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, e successive modificazioni ed integrazioni, che partecipa al procedimento negoziale per la definizione dell'accordo, per il triennio normativo ed economico 2010-2012, riguardante il personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e' composta dalle seguenti organizzazioni sindacali rappresentative sul piano nazionale:
1) FNS CISL (Federazione nazionale sicurezza CISL);
2) APVVF Alte professionalita' vigili del fuoco;
3) SINDIR-UGL VVF (Sindacato nazionale direttivi e dirigenti UGL-VVF);
4) DIRSTAT VVF;
5) F.P. CGIL VV.F. Coordinamento nazionale dei vigili del fuoco;
6) UIL PA Coordinamento nazionale vigili del fuoco;
7) CONFSAL - Vigili del fuoco federazione nazionale autonoma dei vigili del fuoco.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 1º giugno 2010

Il Ministro: Brunetta