Gazzetta n. 140 del 14 luglio 2010 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO 21 maggio 2010 |
Riconoscimento, alla sig.ra Karina Glawitskaya, di titolo estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di guida turistica nell'ambito territoriale di Roma e provincia. |
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IL CAPO DIPARTIMENTO per lo sviluppo e la competitivita' del turismo
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 recante la disciplina dell'attivita' di Governo e dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante la riforma dell'organizzazione del Governo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 concernente l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto l'art. 1, comma 19-bis del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, cosi' come modificato dall'art. 2, comma 98 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286 che ha attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri le funzioni di competenza statale in materia di turismo e che, per l'esercizio di tali funzioni, ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 agosto 2009, registrato alla Corte dei conti il 17 settembre 2009, con il quale e' stato conferito al Cons. Caterina Cittadino l'incarico di Capo Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo; Vista la legge 29 marzo 2001, n. 135, recante «riforma della legislazione nazionale del turismo»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante «norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo n. 286/1998»; Visto l'art. 49 del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 che disciplina le procedure di riconoscimento dei titoli professionali, abilitanti all'esercizio di una professione, conseguiti in un Paese non appartenente all'Unione Europea da parte di cittadini non comunitari; Vista l'istanza della sig.ra Karina Glawitskaya, cittadina polacca nata a Grodno il 9 novembre 1985, diretta ad ottenere il riconoscimento del diploma di laurea conseguito nella Repubblica di Belarus con attribuzione alla medesima di qualifica di specialista di comunicazioni intraculturali, traduttore-assistente, ai fini dell'accesso ed esercizio in Roma e provincia della professione di «guida turistica» nelle lingue: russo, polacco, inglese, tedesco e italiano; Vista la nota del Ministero dell'istruzione della Repubblica di Belarus attestante il diritto della sig.ra Glawitskaya, in base alle normative locali, di svolgere attivita' professionale in qualita' di specialista di comunicazioni intraculturali, di traduttore-assistente, della guida turistica nella Repubblica di Belarus; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi del 26 marzo 2010, favorevoli alla concessione del riconoscimento richiesto previo superamento di una misura compensativa consistente in una prova attitudinale orale, da effettuarsi presso la Provincia di Roma, in quanto la formazione ricevuta dall'interessata riguarda materie sostanzialmente diverse da quelle coperte dal titolo di formazione richiesto per il citato ambito territoriale; Sentito il rappresentante di categoria nella seduta sopra indicata;
Decreta:
Art. 1
Alla sig.ra Karina Glawitskaya, cittadina polacca nata a Grodno il 9 novembre 1985, e' riconosciuto il titolo di formazione professionale di cui in premessa quale titolo abilitante per l'accesso e l'esercizio della professione di guida turistica nell'ambito territoriale di Roma e provincia nelle lingue: russo, polacco, inglese, tedesco e italiano. | Art. 2
Il riconoscimento di cui al precedente art. 1 e' subordinato al superamento di una prova attitudinale orale, secondo le indicazioni individuate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. In caso di valutazione finale non favorevole la prova puo' essere ripetuta; qualora la prova abbia avuto esito positivo, la Provincia di Roma rilascera' alla sig.ra Karina Glawitskaya un attestato di idoneita' valido per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio della professione. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 maggio 2010
Il capo Dipartimento: Cittadino | Allegato A
La prova attitudinale consiste nell'acquisizione, da parte della sig.ra Karina Glawitskaya, della conoscenza delle opere d'arte, dei monumenti, dei siti archeologici e museali nonche' delle bellezze naturali e delle risorse ambientali nell'ambito di Roma e provincia. Tenuto conto che la sig.ra Karina Glawitskaya risulta essere un «professionista» gia' qualificato nella Repubblica di Belarus e che e' stata accertata la sua conoscenza delle lingue russo, polacco, inglese, tedesco e italiano, la prova attitudinale consiste in una prova orale nelle materie sottoelencate. Cultura storico-artistica generale. Conoscenza dei principali eventi, figure, correnti di pensiero, movimenti, stili, opere che, sotto il profilo storico, archeologico, artistico e culturale costituiscono testimonianza significativa della storia e della produzione artistica del territorio regionale e in modo specifico del territorio della provincia di Roma, in tal caso saranno richiesti maggiori elementi di dettaglio soprattutto per quanto concerne gli stili e le opere. Geografia economica ed ambientale generale e delle localita' in cui deve essere esercitata la professione. Conoscenza della situazione geografica generale della Regione Lazio e in particolare della provincia di Roma con riferimento: alle vie di comunicazione principali, alla situazione orografica, ai parchi e riserve naturali, all'ubicazione delle principali attivita' produttive ed industriali. Nozioni di statistica demografica. Nozioni storiche sulle principali linee di sviluppo urbanistico. Nozioni generali di legislazione statale, regionale e di organizzazione turistica italiana e compiti e norme di esercizio della professione. E' richiesto l'uso corretto della lingua italiana. |
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