Gazzetta n. 109 del 12 maggio 2010 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 12 aprile 2010 |
Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa «Case Classiche in Chianti - Societa' cooperativa», in Firenze e nomina dei commissari liquidatori. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Vista l'istanza del legale rappresentante in data 1° dicembre 2009 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata; Viste le risultanze degli ulteriori accertamenti d'ufficio presso il registro delle imprese; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «Case Classiche in Chianti - Societa' cooperativa» con sede in Firenze (codice fiscale n. 01036660528) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i sig.ri: avv. Francesco Brizzi, nato a Firenze il 2 ottobre 1961 ed ivi domiciliato in via Cernaia, n. 31; avv. Silvia Andreani, nata a Sarzana (La Spezia) il 12 marzo 1974, domiciliata in Massa, via Marina Vecchia, n. 75; dott. Alano Maurizio Ferri, nato a Pozzuoli (Napoli) il 6 aprile 1959, domiciliato in Roma, via Piediluco n. 9, ne sono nominati commissari liquidatori. |
| Art. 2
Ai commissari nominati spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 12 aprile 2010
Il Ministro: Scajola |
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