Gazzetta n. 101 del 3 maggio 2010 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di ricompense militari



Con il decreto ministeriale n. 966 in data 27 luglio 2009 alla Bandiera di guerra del 10° Reggimento di manovra, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Fiero interprete delle virtu' dell'arma dei trasporti e dei materiali, partecipava all'operazione "Leonte" in Libano, inquadrato nella "Joint task force - Lebanon", fornendo un ineguagliabile supporto al contingente e portando perfettamente a compimento la missione assegnata grazie all'entusiasmo, la perizia e l'abnegazione dei suoi soldati. Quale prima unita' logistica ad affluire in teatro di operazioni, alimentata da eccellenti risorse umane e dotata di notevole disponibilita' di mezzi, interveniva ovunque con i suoi assetti, senza tregua e senza risparmio di energie, garantendo un fondamentale contributo ai fini del pieno successo di tutte le operazioni. I suoi militari, sorretti da fede incrollabile e da alto senso del dovere, assicuravano incessantemente, con superba efficienza ed instancabile determinazione, le attivita' di rifornimento, vettovagliamento, assistenza sanitaria, trasporti e mantenimento, offrendo un luminoso esempio di funzionalita' e di perfetta organizzazione, che ne esaltavano la professionalita', l'eccezionale perizia e l'indomito coraggio. Il suo personale, sempre animato da sentimenti di altruismo, solidarieta' e fedele attaccamento ai doveri militari, ha contribuito nel migliore dei modi a render lustro all'Italia ed all'Esercito, elevando il prestigio della Nazione e delle Forze armate nel contesto internazionale».
Shama (Libano), 22 ottobre 2006 - 13 aprile 2007.
Con il decreto ministeriale n. 991 in data 8 gennaio 2010 al Colonnello Caccamo Michele Giovanni, nato il 2 agosto 1964 a Catanzaro, e stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Comandante del 10° reggimento genio e del gruppo tattico genio in Libano, ha operato con professionalita' e determinazione in un contesto operativo caratterizzato da una crescente incertezza istituzionale e da una minaccia estremamente volatile ed indeterminata. I genieri alle sue dipendenze, grazie alla capillare azione di comando posta in essere, hanno bonificato, in concorso con le agenzie dell'ONU, intere aree del Paese, informato numerose scolaresche sul rischio delle mine e degli ordigni inesplosi e reso piu' sicuri e confortevoli gli acquartieramenti delle unita' del contingente. Magnifica figura di comandante, ha saputo trasfondere nel personale dipendente grande senso del dovere ed altissima motivazione ed ha contribuito in maniera determinante, grazie alla sua professionalita' ed alla sua generosita', a rendere lustro e decoro all'Esercito italiano e ad elevare l'immagine dell'Italia nel contesto internazionale».
Shama (Libano), 5 ottobre 2007 - 7 maggio 2008.
Con il decreto ministeriale 992 in data 8 gennaio 2010, al Colonnello Cittadella Michele, nato l'8 aprile 1962 a Lecce, e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito, con la seguente motivazione:
«Comandante dell'11° reggimento bersaglieri e del gruppo tattico "ITALBATT 1" in Libano, assolveva il delicato incarico con genuino entusiasmo, assoluta fede nei valori della tradizione militare, coraggio, determinazione e generosita', in una situazione operativa di crescente instabilita' politico istituzionale e dalla minaccia estremamente variegata ed indeterminata. Sempre alla testa dei suoi uomini, ha garantito per otto mesi la stabilita' del sottosettore assegnato, contrastando e contendendo efficacemente ogni tipo di avversita' e rischio. In occasione di un sisma che ha colpito alcuni villaggi della parte nord orientale del settore assegnato, con lucida determinazione e brillante iniziativa, interveniva, dopo solo due ore dall'avvenimento, a favore delle popolazioni colpite, portando di persona i primi soccorsi e contestualmente organizzando in un brevissimo arco di tempo due tendopoli. Cristallina figura di comandante che con il suo operato ha contribuito, in misura determinante, al successo della missione ed all'affermazione del contingente, apportando ulteriore lustro e prestigio all'Esercito italiano ed al Paese, in ambito internazionale».
Ma'Rakah (Libano), 10 ottobre 2007 - 22 maggio 2008.
Con il decreto ministeriale 993 in data 8 gennaio 2010, al Colonnello Maugeri Vincenzo, nato 23 dicembre a Catania, e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito, con la seguente motivazione:
«Comandante della task force "ITALBATT 2" in Libano, assolveva le sue funzioni con grandissima determinazione e spiccato senso del dovere. Grazie al suo personale esempio, all'instancabile azione propulsiva ed al suo entusiasmo, il reggimento "Savoia cavalleria", posto sotto il suo comando, emergeva tutto quale formazione efficientissima, fortemente coesa e capace di condurre le piu' disparate e complesse attivita' operative. Profondamente determinato ad elevare l'immagine dell'Esercito e della nazione, si prodigava senza sosta nell'opera di supporto delle municipalita' locali, dando un significativo impulso alle attivita' di cooperazione civile e militare. Il suo diuturno impegno e i numerosi progetti realizzati, hanno contribuito a consolidare ed aumentare il consenso della popolazione locale verso le attivita' della missione delle Nazioni Unite e verso il contingente italiano. Magnifica figura di comandante che, grazie alla sua professionalita', ha conferito lustro all'Esercito italiano ed all'Italia».
Al Mansouri (Libano), 6 ottobre 2007 - 23 maggio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 994 in data 8 gennaio 2010 al Colonnello Raccampo Massimo, nato il 12 febbraio 1963 ad Aviano (Pordenone), e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Capo di Stato maggiore della "Joint task force - Libano" ha saputo guidare con magistrale capacita', efficacia e lungimiranza lo stato maggiore del contingente, guadagnandosi l'incondizionata stima di tutto il personale. Inoltre, in un contesto socio-politico in progressivo ed inesorabile deterioramento, ha promosso, sviluppato e approfondito le mutue conoscenza e collaborazione con i rappresentanti della cooperazione italiana del Ministero degli affari esteri e delle organizzazioni delle Nazioni Unite affiliate alla forza ONU di interposizione, rivelando in tale azione una spiccata predisposizione ad operare in un contesto multinazionale e multidisciplinare. Splendido esempio di ufficiale di Stato maggiore che, profondamente animato da fede nel servizio, ha contribuito in modo determinante al pieno successo della missione, dando lustro al nostro Paese ed all'Esercito nel contesto internazionale».
Tibnin (Libano), 6 ottobre 2007 - 28 maggio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 995 in data 8 gennaio 2010 al Colonnello Perrone Giuseppe, nato il 15 settembre 1952 a Torchiarolo (Brindisi), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Capo cellula pubblica informazione del settore ovest della forza d'intervento delle Nazioni Unite in Libano, nell'ambito dell'operazione "Leonte 3", gestiva, con disincantato pragmatismo, intelligenza ed altissima professionalita', i rapporti con i media locali, nazionali ed internazionali, assicurando in ogni circostanza il compiuto e trasparente flusso delle informazioni. Per la spiccata efficienza organizzativa, l'eccezionale disponibilita' ed il lodevole spirito di sacrificio, si e' guadagnato la stima incondizionata e l'ammirazione dei comandanti e delle autorita' civili, diventandone riferimento e consigliere prezioso. Chiarissima figura di ufficiale altamente motivato, capace ed oltremodo affidabile, che contribuiva in modo significativo ad elevare il prestigio del contingente e dell'Esercito italiano nel contesto internazionale».
Tibnin (Libano), 6 ottobre 2007 - 28 maggio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 996 in data 8 gennaio 2010 al Tenente colonnello Annicchiarico Ciro, nato il 15 maggio 1966 a Grottaglie (Taranto), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Capo di stato maggiore della "Joint task force - Libano", nell'ambito dell'operazione "Leonte", assolveva il delicatissimo incarico con lodevole slancio, grandissima preparazione, rarissima perizia, elevatissimo impegno, spiccato senso del dovere e della responsabilita', forgiando uno staff armonico e motivato, in grado di gestire, in modo ottimale, ogni momento di crisi. Determinato nel conseguire gli obiettivi dell'operazione, si impegnava con una disponibilita' encomiabile, prodigandosi senza sosta nell'assolvimento del compito. Il suo impegno e la sua spiccata attitudine a gestire le problematiche operative, lo hanno portato a divenire, fin da subito, un punto di riferimento ammirato e stimato dai contingenti alle dipendenze del comandante del settore ovest. Cio' gli ha consentito di raggiungere risultati di eccezionale portata e valore che gli hanno procurato lusinghieri riconoscimenti ed il plauso della compagine multinazionale presente nella missione delle Nazioni unite in Libano. Limpida e carismatica figura di ufficiale di stato maggiore che ha saputo trasfondere nei collaboratori grande senso del dovere ed altissima motivazione, contribuendo in maniera notevolissima a dare lustro al contingente nazionale ed a tutto l'Esercito italiano, nel piu' ampio contesto internazionale».
Tibnin (Libano), 31 ottobre 2006 - 23 aprile 2007.
Con il decreto ministeriale n. 998 in data 8 gennaio 2010 allo stendardo del reggimento «Savoia Cavalleria» (3°), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Reggimento di cavalleria impiegato in Libano quale gruppo tattico di manovra denominato "ITALBATT 2", si distingueva durante quasi otto mesi di permanenza in teatro per encomiabile abnegazione, straordinario spirito di sacrificio, sovrumano impegno e coraggio. Responsabile del controllo e della sicurezza di uno dei tratti piu' sensibili della linea di demarcazione tra il Libano ed Israele, operava con mirabile tenacia ed indiscussa professionalita', assicurando sempre una presenza capillare ed efficace, pur in un contesto dai profili politici e istituzionali in rapido e progressivo deterioramento. Uomini e donne del "Savoia", coscienti dell'importante compito da assolvere, dei pericoli e delle difficolta' della missione, conducevano con altissima determinazione ogni attivita' a loro assegnata. Impazienti di emergere alla pari della propria reputazione, evidenziavano consapevole coraggio, elevate virtu' militari e contribuivano in maniera determinante al successo delle operazioni, esaltando il prestigio dell'Italia nel contesto internazionale».
Al Mansouri/Zibquin (Libano), 2 ottobre 2007 - 24 maggio 2008.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 255 datato 22 settembre 2009 al Capitano Guaschino Claudio, nato il 21 marzo 1974 ad Avellino, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Comandante della 2^ compagnia inquadrata nella task force "Serenissima", nell'operazione "Antica Babilonia" in Iraq, ricevuto il compito di acquisire il ponte "Charlie" nella citta' di An Nasiriyah, nel corso del movimento veniva attaccato da forze ostili con raffiche di armi automatiche. Con mirabile reattivita' e tempestivita' provvedeva ad annullarne ogni capacita' di offesa, ovvero di potenziale minaccia per le posizioni arretrate dell'unita', riprendendo, successivamente, il movimento per attestarsi sulla sponda sud del fiume Eufrate. Nel mentre predisponeva il proprio reparto, veniva nuovamente attaccato violentemente con lanciarazzi portatili, mortai, raffiche di armi automatiche e di mitragliere pesanti da elementi armati arroccati sulla sponda nord dell'Eufrate. In un momento critico, in cui lo schieramento della compagnia stava cedendo sotto l'enorme pressione avversaria, rendendosi conto che avrebbe lasciato sguarnito il fianco destro del reggimento, incitava i suoi lagunari a non desistere e si lanciava in avanti ingaggiando gli avversari con violente e micidiali raffiche della sua arma di bordo, prontamente e fedelmente seguito dai suoi gregari. Con il suo impetuoso slancio e la ferma volonta', assicurava il pieno controllo del ponte "Charlie" impedendo qualsiasi travaso di forze che avrebbero potuto colpire sul fianco le posizioni del reggimento. Per ben venti ore rimaneva accanto ai propri lagunari, dimostrando acume tattico nello schieramento dell'unita' sul terreno, avvalendosi di ogni appiglio per incrementare la protezione del personale alle dipendenze ed ottimizzando l'efficacia dei sistemi d'arma a sua disposizione».
An Nasiriyah (Iraq), 5 - 6 agosto 2004.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 256 datato 7 gennaio 2010 al Tenente colonnello Paglialunga Fernando, nato il 13 novembre 1967 a Giurdignano (Lecce), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore dell'Esercito con la seguente motivazione:
«Comandante carismatico del gruppo tattico operante nella regione a ovest di Herat che ha ben operato con l'esempio, generosita' e sprezzo del pericolo in situazioni ambientali caratterizzate da condizioni meteo spesso proibitive ed in un contesto operativo fortemente ostile. La sua corretta e puntuale azione di comando ha consentito alle unita' poste alle sue dipendenze di respingere tutti gli attacchi portati dagli insorti contro la base avanzata di Bala Murghab, permettendo alle forze della coalizione di continuare a presidiare con successo l'intera area. Grazie ai brillanti risultati conseguiti, ha contribuito ad accrescere ed a consolidare l'immagine ed il prestigio dell'Esercito italiano in un contesto spiccatamente interforze e multinazionale».
Bala Murghab (Afghanistan), 5 agosto - 20 settembre 2008.
Con il decreto ministeriale n. 425 in data 10 settembre 2009 al Generale di corpo d'armata Costagliola di Fiore Antonello, nato il 21 marzo 1943 a Roma, e' stata concessa la croce d'argento al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali e di pregevoli requisiti morali e culturali, ha sempre espletato il servizio con lodevole spirito d'iniziativa, equilibrio ed autorevolezza.
Nel corso di oltre trentanove anni di carriera militare, dei quali gli ultimi sei trascorsi nelle file dell'Arma dei carabinieri, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di importanti incarichi, tra cui figura quello di Direttore di commissariato del Comando generale dell'Arma e di Vice direttore dell'Ufficio centrale per le ispezioni amministrative del Ministero della difesa. Ha cosi' contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 5 ottobre 1968 - 5 aprile 2008.
Con il decreto ministeriale n. 426 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» De Vita Antonio, nato il 10 luglio 1948 a Vallo della Lucania (Salerno), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali ha sempre svolto il servizio nell'arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 11 settembre 1968 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 427 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Di Michele Adelfo Riccardo, nato il 3 aprile 1950 ad Alanno (Pescara), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazioni:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentotto anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 26 aprile 1969 - 8 febbraio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 428 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Digitali Noe', nato il 12 giugno 1946 a Spoleto (Perugia) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di quarantatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 30 settembre 1964 - 30 settembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 429 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Fiorentino Mauro, nato il 14 febbraio 1954 a Casoria (Napoli), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 17 settembre 1974 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 430 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Galasso Mattia, nato il 7 maggio 1949 a Cicciano (Napoli), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 19 settembre 1972 - 31 ottobre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 431 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Galletta Antonino, nato il 15 settembre 1945 a Messina, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 6 settembre 1965 - 31 ottobre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 432 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Gencarelli Ennio Mariano, nato il 16 maggio 1957 a Cetraro (Cosenza), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 31 gennaio 1975 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 433 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Ghessa Giovanni, nato il 5 febbraio 1945 a Santadi (Cagliari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 16 gennaio 1963 - 5 febbraio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 434 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Iannace Mario, nato il 28 maggio 1952 a Prossedi (Latina), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 26 novembre 1969 - 14 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 435 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Iorio Luigi, nato il 21 giugno 1948 a Pietravairano (Caserta), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 6 settembre 1967 - 21 giugno 2007.
Con il decreto ministeriale n. 436 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Loriga Giovanni, nato il 27 gennaio 1950 a Bortigiadas (Sassari) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 7 settembre 1967 - 26 ottobre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 437 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Lucchelli Roberto, nato il 6 maggio 1947 a Ponte Nizza (Pavia) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 8 marzo 1967 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 438 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Maiello Francesco, nato il 7 maggio 1949 a Capua (Caserta) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli nell'ambito del servizio navale, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace sempre di elevatissima qualita', ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 7 settembre 1970 - 31 maggio 2007.
Con il decreto ministeriale n. 439 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Mandia Giovanni, nato il 17 febbraio 1945 a Sicignano degli Alburni (Salerno) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 26 giugno 1963 - 17 febbraio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 440 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Mannoni Tommaso, nato il 26 ottobre 1948 a S. Teresa di Gallura (Olbia-Tempio) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 7 settembre 1966 - 26 ottobre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 441 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Maragotto Luciano, nato il 20 agosto 1954 ad Abano Terme (Padova) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 31 maggio 1974 - 17 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 442 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Martelli Domenico, nato il 15 gennaio 1954 a Chieti, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 6 gennaio 1974 - 7 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 443 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Merola Angelo, nato il 23 agosto 1950 a Maddaloni (Caserta) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 27 ottobre 1972 - 12 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 444 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Miano Vincenzo, nato il 25 agosto 1945 a Roccadaspide (Salerno) e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 19 settembre 1964 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 445 in data 10 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Mineo Pietro, nato il 25 giugno 1945 a Giarratana (Ragusa), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 29 marzo 1965 - 19 giugno 2008.
Con il decreto ministeriale n. 446 in data 20 ottobre 2009 al Generale di corpo d'armata Piccirillo Giorgio, nato il 21 febbraio 1947 a Castellammare di Stabia (Napoli), e' stata concessa la croce d'oro al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Ufficiale generale di preclare qualita' umane e professionali, nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare caratterizzata da straordinaria abnegazione e lungimirante azione di comando, ha sempre costituito limpido esempio e sprone per il personale dipendente e ha costantemente assicurato, con lucida individuazione delle priorita', soluzioni organizzative brillanti e di rara efficacia. Ha ricoperto, spesso in contesti ambientali assai difficili, incarichi di assoluto rilievo, tra i quali spiccano quelli di comandante provinciale di Bari, comandante della regione «Sicilia» e, piu' di recente, quelli di Capo di stato maggiore del Comando generale, comandante delle unita' mobili e specializzate «Palidoro» e comandante interregionale «Pastrengo». Concludendo il luminoso percorso di affermazioni istituzionali, ha assunto il prestigioso incarico di vice comandante generale dell'Arma dei carabinieri e, in ragione delle sue straordinarie qualita', e' stato, infine, chiamato ad assolvere altre delicatissime funzioni al servizio dello Stato. Con la sua infaticabile e preziosa opera di comando e di pensiero, ha contribuito al progresso dell'istituzione, esaltandone spiccatamente il lustro ed il prestigio nell'ambito delle Forze armate e della nazione».
Territorio nazionale, 1° settembre 1967 - 14 giugno 2008.
Con il decreto ministeriale n. 447 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Ristori Alvaro, nato il 27 febbraio 1948 a Poppi (Arezzo), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente, ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 13 gennaio 1968 - 27 febbraio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 448 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Rossi Dario, nato il 29 settembre 1948 a Radicofani (Siena), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 18 settembre 1968 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 449 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Rossiello Antonio, nato il 5 dicembre 1949 a Bitonto (Bari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 1° dicembre 1969 - 30 ottobre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 450 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Sabatino Giovanni, nato il 9 gennaio 1950 a Gragnano (Napoli), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 25 marzo 1968 - 17 aprile 2008.
Con il decreto ministeriale n. 451 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Salvatore Francesco, nato il 24 luglio 1950 a Pagani (Salerno), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 4 maggio 1972 - 23 luglio 2007.
Con il decreto ministeriale n. 452 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Sansone Agnello Giuseppe, nato il 26 novembre 1949 a Ceraso (Salerno), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 24 settembre 1968 - 21 febbraio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 453 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Saraceno Maurizio, nato il 20 ottobre 1944 a Rossano (Cosenza), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 20 aprile 1965 - 20 ottobre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 454 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Saturnino Teodoro Paolo, nato il 12 novembre 1949 a Sperlonga (Latina), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 8 settembre 1967 - 12 novembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 455 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Scalcione Francesco Paolo, nato il 19 febbraio 1954 a Matera, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 7 gennaio 1974 - 16 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 456 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Sciarretta Gennaro, nato il 12 novembre 1953 a Minturno (Latina), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 4 maggio 1973 - 13 luglio 2007.
Con il decreto ministeriale n. 457 in data 20 settembre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Stampa Vittorio, nato il 30 aprile 1949 a Caserta, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 18 marzo 1967 - 18 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 458 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Adamo Giuseppe, nato il 14 settembre 1948 a Motta d'Affermo (Messina), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentotto anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 20 gennaio 1969 - 14 settembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 459 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Ali' Francesco, nato il 4 gennaio 1950 ad Adrano (Catania), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 5 marzo 1968 - 29 aprile 2008.
Con il decreto ministeriale n. 460 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Anaclerio Vito, nato il 25 aprile 1955 a Bari, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 7 settembre 1974 - 7 novembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 461 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Andreatta Giampaolo, nato il 9 ottobre 1955 a Castelfranco d'Emilia (Modena), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di trentatre' anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 10 gennaio 1975 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 462 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Arico' Martino, nato il 3 gennaio 1945 a Treviso, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera, avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 14 marzo 1968 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 463 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Bagnato Aldo, nato il 29 ottobre 1947 a Catanzaro, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 6 marzo 1967 - 11 dicembre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 464 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Bevacqua Carmelo, nato il 13 luglio 1955 a Messina, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 17 aprile 1973 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 465 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Brogno Francesco, nato il 21 febbraio 1947 a Luzzi (Cosenza), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 30 marzo 1966 - 31 dicembre 2006.
Con il decreto ministeriale n. 466 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Cali' Antonio, nato il 17 gennaio 1953 a Napoli, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentacinque anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 21 aprile 1972 - 1° febbraio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 467 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Caprioli Michele, nato il 13 marzo 1946 a Giaveno (Torino), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 8 ottobre 1966 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 468 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Cassanego Stefano, nato il 2 agosto 1945 a Borso del Grappa (Treviso), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 19 settembre 1964 - 2 agosto 2007.
Con il decreto ministeriale n. 469 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Cavallo Francesco, nato il 3 dicembre 1949 a Vittoria (Ragusa), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 16 aprile 1970 - 14 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 470 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Cetrangolo Aldo, nato il 9 maggio 1946 a Roccagloriosa (Salerno), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarantuno anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 25 febbraio 1966 - 31 agosto 2007.
Con il decreto ministeriale n. 471 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Cingolani Mario, nato il 9 maggio 1949 a Rieti, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentotto anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 5 maggio 1969 - 20 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 472 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Coco Giuliano, nato l'8 dicembre 1947 a Genova, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 5 settembre 1967 - 31 dicembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 473 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Congiu Salvatore, nato il 7 marzo 1948 a Villasalto (Cagliari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre quarant'anni anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro, nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 16 marzo 1966 - 7 marzo 2007.
Con il decreto ministeriale n. 474 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Conte Stefano, nato il 1° luglio 1950 a Locorotondo (Bari), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha offerto il meglio di se' nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, coniugando perfettamente le complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali. Punto di riferimento per la popolazione, esempio da imitare per tutto il personale dipendente, con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro, nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 7 aprile 1970 - 6 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 475 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» Dalla Costa Enzo Natalino, nato il 2 luglio 1957 a Solothurn (Svizzera), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre trentuno anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 12 giugno 1976 - 14 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 476 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» D'Angelo Franco, nato il 27 novembre 1947 a Teramo, e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di eccezionali doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con straordinaria abnegazione e spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando autorevole ed efficace. Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito ad esaltare il lustro ed il decoro dell'istituzione nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 1° settembre 1967 - 26 novembre 2007.
Con il decreto ministeriale n. 477 in data 20 ottobre 2009 al Mar. aiut. s. UPS «luogotenente» De Stefano Giuseppe, nato il 30 luglio 1956 a Cicciano (Napoli), e' stata concessa la croce di bronzo al merito dell'Arma dei carabinieri con la seguente motivazione:
«Luogotenente di elevatissime doti umane e spiccate capacita' professionali, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con eccezionale abnegazione, altissimo senso del dovere e lodevole spirito d'iniziativa. Nel corso di oltre trentadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre efficaci e costituendo esempio per il personale dipendente e per i colleghi. Con la sua opera avveduta ed intelligente ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese».
Territorio nazionale, 6 marzo 1975 - 31 gennaio 2008.
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 4 in data 3 dicembre 2009 alla Bandiera del 3° Gruppo elicotteri della Marina militare, e' stata concessa la medaglia d'oro al merito di Marina con la seguente motivazione:
«Il terzo Gruppo elicotteri, nella notte tra il 23 e 24 gennaio 2008, ha avviato e portato a termine, con avverse condizioni meteorologiche e marine, una complessa operazione di ricerca e soccorso, traendo in salvo l'equipaggio di una imbarcazione in balia delle onde. L'operazione ha richiesto la completa disponibilita' del personale del gruppo, che si e' prodigato con generoso slancio e altruismo per oltre dodici ore allestendo in successione tre elicotteri, al fine di attuare ripetuti e ininterrotti tentativi di portare in salvo l'equipaggio del natante; operazione che e' avvenuta con successo, nonostante le sopravvenute complicazioni determinate dalla rottura del cavo di traino del battello di salvataggio dell'imbarcazione in difficolta', quando l'autonomia residua del velivolo non ammetteva piu' indugi e l'equipaggio del natante ormai disperava della propria sorte. Il successo e' arriso ai soccorritori grazie alla loro abnegazione, alle eccezionali doti di freddezza e determinazione, nonche' alla perizia marinaresca dimostrata. Le circostanze dell'atto denotano altissimo senso del dovere e nobili sentimenti di umanita', eccezionale professionalita' e coraggio. La capacita' di reagire con prontezza a situazioni difficili e impreviste, nonche' di infondere, anche in tali situazioni, la calma necessaria a chi e' in difficolta', e il riconoscimento oggettivo dell'ineccepibile modo di operare che rende orgogliosa la Forza armata del proprio personale. Questo evento si aggiunge ai molti altri durante i quali il gruppo, nel corso della sua quarantennale storia, si e' prodigato nell'intervenire in soccorso di quanti sono in pericolo di vita, in contesti ambientali e in condizioni estremi e rischiosi. Fulgido esempio di grande umana solidarieta' e di generosa abnegazione».
Canale di Malta, 24 gennaio 2008.
Con il decreto ministeriale n. 9 in data 8 febbraio 2010 e' stata convertita la benemerenza marinara n. 19950 concessa il 5 marzo 1981 al nocchiere (ora 1° maresciallo) Fantaguzzi Michele, nato il 21 febbraio 1960 a Napoli, in medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione:
«Nello spirito che in ogni tempo e circostanza ha animato la Marina militare, gli equipaggi delle navi Vittorio Veneto, Andrea Doria e Stromboli si sono prodigati con slancio e generosita' in una azione di umana solidarieta' a favore di coloro che, nel lontano Mar Cinese meridionale, affrontavano i pericoli del mare alla ricerca della salvezza. Le elevate doti di preparazione, competenza e professionalita', nonche' l'impegno ed il sacrificio degli equipaggi hanno consentito di superare brillantemente numerose e severe difficolta' e hanno determinato il pieno successo della missione».
 
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